20060708 17:08:00 webmaster
ULTERIORE GIRO DI VITE ALL’EDITORIA DAL DECRETO BERSANI CHE POTRÀ AVERE CONSEGUENZE PER I QUOTIDIANI ITALIANI ALL’ESTERO
ROMA aiseEminotizie – Il cosiddetto “decreto Bersani” sulla competitività ( DL 4 luglio 2006 n.223), che ha suscitato le ire di alcune categorie, come tassisti, farmacisti, avvocati, ha riservato un giro di vite anche per il settore dell’editoria. Un giro di vite che potrebbe avere conseguenze anche per i quotidiani italiani editi all’estero.
All’articolo 20 del decreto, infatti, si legge , al 1° comma, “1. L’autorizzazione di spesa di cui alla legge 25 febbraio 1987,n.67, come determinata dalla tabella C della legge 23 dicembre 2005, n.266 (finanziaria 2006 che ha introdotto una forte penalizzazione per i quotidiani all’estero-ndr), è ridotta di 1 milione di euro per l’anno 2006 e di 50 milioni di euro a decorrere dall’anno 2007.”; il comma 2 recita : “In relazione a quanto disposto dal comma 1, con apposito decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri sono rideterminati i contributii e le provvidenze per l’editoria di cui alla legge 7 agosto 1990, n.250.”.
La tabella C che si intende ridurre è quella della finanziaria per il 2006 che prevede, per gli anni 2006, 2007 e 2008 , una dotazione finanziaria di 417 milioni e 480 mila euro per la legge 67 dell’87, cui fa riferimento la legge 250 del 1990, a cui si attinge anche per i contributi ai quotidiani italiani editi all’estero.
Il secondo comma, infatti, prevede che tali contributi siano rideterminati , con provvedimento amministrativo del Presidente del Consiglio. Dipenderà proprio da tale rideterminazione la misura del coinvolgimento o meno dei quotidiani italiani all’estero nel giro di vite finanziario. (aise)
1710-i-possibili-effetti-del-decreto-bersani-sulleditoria-allestero
2495
2006-2
Views: 3
Lascia un commento