1698 La CNE rilancia l’iniziativa in direzione del Governo

20060708 14:51:00 webmaster

COMUNICATO STAMPA CNE

L’Ufficio di Presidenza della CNE si è riunito venerdì 7 luglio a Roma.
La discussione è stata introdotta da una relazione del Presidente Rino Giuliani che ha evidenziato, dal piano di lavoro presentato in parlamento dal viceministro Danieli, quelli che alla CNE appaiono essere i punti da prendere più immediatamente in esame.

Tra questi la legge istitutiva del CGIE, con il fine di rilanciarne il ruolo in un confronto attento con il parlamento e con il governo, gli eletti dell’estero e l’associazionismo.
La CNE ritiene, per il tipo di rappresentanza che esprime, di essere portavoce delle istanze, dei diritti costituzionali degli italiani all’estero ed, in quanto tale, di dover svolgere un sostanziale ruolo negoziale.
Un altro punto valutato importante, in specie dopo la modifica del titolo V° della Costituzione, è l’esame del ruolo delle regioni in tema d’emigrazione, atteso il carattere molto articolato e diversificato delle normative regionali, tenuto anche conto di localismi, in alcuni casi emersi a fronte della esigenza di raccordi, sinergie e metodo della sussidiarietà con lo stato centrale quando si tratta d’intervenire per gli italiani all’estero.
Su i due punti la CNE ha deciso una giornata di lavoro nella seconda metà di ottobre che sarà aperta al confronto con le istituzioni ed alla quale parteciperanno le strutture delle associazioni che fanno parte della CNE stessa.
E’ stata avanzata richiesta, prontamente accolta, di un incontro con il viceministro Danieli al fine di conoscere, dalla sua agenda di lavoro, le priorità, i tempi di realizzazione delle stesse, le risorse che potranno essere utilizzate a fronte delle molte questioni irrisolte dei cittadini italiani che vivono e lavorano all’estero.

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RINO GIULIANO A COLLOQUIO: RIPRESA DEI LAVORI DEL CGIE REVISIONE DEL RUOLO DELLE REGIONI CONVEGNO DI OTTOBRE

ROMA aiseEminotizie – La ripresa della funzionalità del Cgie e una revisione del ruolo delle regioni in materia di emigrazione: temi che saranno discussi in un convegno fissato per la metà del mese di ottobre. Questi gli esiti della riunione dell’Ufficio di Presidenza della Consulta nazionale dell’Emigrazione, riunitosi stamane a Roma.
A Rino Giuliani, Presidente della Cne, abbiamo chiesto di stilare un bilancio dei lavori citando i principali temi affrontati."L’ufficio di presidenza della Consulta – ci ha detto – ha analizzato la situazione dei suoi rapporti con il nuovo Governo, anche alla luce del programma di lavoro che giorni fa il vice ministro Franco Danieli ha formulato. Da parte nostra, abbiamo ribadito che quello che interessa alla Cne, struttura di rappresentanza italiana in quanto associazione nazionale, sono due aspetti per noi assolutamente prioritari sui quali vogliamo particolarmente soffermarci".
"Il primo – ha spiegato – è la ripresa di funzionalità del Cgie così come esso è attualmente, al fine di rimarcare l’importanza del rapporto, a livello consultivo, tra lo stesso, il Parlamento nel suo insieme ed il Governo in quanto tale, considerato anche che finalmente esistono degli eletti all’estero, con i quali l’interlocuzione deve essere aperta". Interlocuzione che, ha tenuto a sottolineare, tuttavia non "deve esaurirsi soltanto tra Cgie e rappresentanti eletti". Questo dunque il primo obiettivo, realizzabile proprio attraverso la collaborazione delle "varie associazioni che ci assistono in Parlamento": rilanciare il Cgie, rinnovarne la struttura e la composizione attuale, rieleggendo la normativa che lo riguarda.
Come secondo aspetto, Giuliani ha poi ricordato la necessità di "rivedere le funzioni che le regioni attualmente svolgono in tema di emigrazione, ormai – ha precisato – direi in forma sostanzialmente esclusiva, dopo la modifica del titolo V della Costituzione, poiché ci pare che vi sia un problema di armonizzazione fra le numerose normative: a volte, – ha aggiunto – la logica localistica sembra prendere il sopravvento rispetto all’urgenza di intervenire per tutti gli italiani che risiedono all’estero, non solo per i corregionali. Da qui – ha proseguito – l’esigenza di una sinergia e anche di un coordinamento in termini di sussidiarietà fra le diverse regioni, e di un accordo fra le stesse, la realtà del Governo e delle istituzioni centrale".
Questi due aspetti, la Cne intende approfondirli in un convegno aperto che, ci ha preannunciato Giuliani, "si terrà nella metà del mese di ottobre, cui interverranno i parlamentari eletti, il vice ministro Danieli e quanti sono interessati a proporre soluzioni". "Naturalmente – ha rilevato – tratteremo anche tutta una serie di focus intermedi e successivi, sui quali daremo certamente un contributo: riforma degli IIC, riordino della struttura consolare, rilancio della questione della lingua italiana e di un eventuale insegnamento nelle suole superiori all’estero, e la volontà di uniformare il sistema della certificazione". Tutti temi su cui, ha precisato ancora Giuliani, "è intervenuto qualche giorno fa lo stesso Danieli, e che fanno parte di un programma di attività rispetto al quale noi di volta in volta daremo un contributo anche con approfondimenti nostri interni".
Infine, la Cne "ha avanzato una richiesta di incontro con il vice ministro Danieli". "Credo – ha sottolineato a tal proposito Giuliani – che vi sia già la disponibilità di Danieli, incontro che speriamo avvenga il più presto possibile compatibilmente con le numerose attività di cui il ministro si sta occupando".
Un bilancio positivo dunque quello stilato da Rino Giuliani, secondo il quale la "riunione ha riconfermato un clima di forte collaborazione tra tutte le associazioni presenti, ed ha dimostrato la grande unità, collaborazione e il comune lavoro che esistono al suo interno". Riunione da cui è emersa inoltre "la consapevolezza della necessità di un cambiamento, e di essere presenti" sulle grandi questioni. Rotta intrapresa che porta, ha auspicato infine il Presidente della Cne, a "rappresentare al meglio le istanze di cui siamo portatori". (stefania del ferraroaiseEminotizie)

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