1730 RICHIESTA DI RETTIFICA DA "Gente d'Italia" (Miami-USA)

20060710 08:54:00 webmaster

All’attenzione del direttore
Soltanto oggi abbiamo letto, con evidente disagio, la notizia da voi riportata il giorno il 16 giugno 2006 alle 15:50:00 da webmaster. IT – Emigrazione Notizie 2006

Prima di pubblicarla sarebbe stato più giusto chiedere all’editore del giornale La Gente d’Italia cosa fosse successo realmente. Dalla notizia da voi pubblicata, infatti, ne esce un quadro distorto della realtà. Con gravi pregiudizi per l’editore e per la stessa testata,presente, come tutti sanno, quotidianamente nelle edicole anche dell’Uruguay. Realtà che invece è la seguente:

l’editore Porpiglia ha denunciato alla procura della repubblica di roma, competente per territorio, all’ambasciata a Washington, al ministero degli esteri e degli italiani nel mondo e alle altre sedi competenti
il presidente del comites sassi e i membri ( 5 ) che compongono oggi lo stesso comites per FALSO IN ATTO PUBBLICO, INTERESSI PRIVATI IN ATTI D’UFFICIO, DIFFAMAZIONE AGGRAVATA A MEZZO STAMPA. E succcessivamente, il giorno dopo, il console generale di Miami ha chiesto la sospensione del comites…
Alleghiamo denuncia e ne chiediamo la pubblicazione ai sensi della legge sulla stampa. Grazie e cordiali saluti.

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Il COMUNICATO STAMPA DEL COMITES DI MIAMI RIGUARDANTE GENTE D’ITALIA già pubblicato da Eminotizie

I membri del Comites di Miami, venuti a conoscenza, tramite agenzie stampa, delle accuse false fatte dal direttore ed editore di "Gente d’Italia", Mimmo Porpiglia, dichiarano quanto segue:
Le delibere del Comites sono sempre state fatte in assoluta
ottemperanza delle leggi.
Il parere obbligatorio richiesto dalla legge è stato, con voto unanime e per la seconda volta, non favorevole, per il giornale "Gente d’Italia", non avendo mai ricevuto o essere stati in grado di acquistare una copia di questo giornale durante il 2005 ed il 2006.
Copie di "Gente d’Italia" sarebbero reperibili presso il Consolato Generale d’Italia a Miami, ma, nonostante ripetute richieste, la direzione del giornale non ci ha mai fornito i punti d’acquisto e la forma di distribuzione fuori dal Consolato.
Il compito del Comites è anche quello di promuovere, appoggiare ed aiutare a diffondere i media italiani all’estero (con particolare riguardo a quelli in lingua italiana pubblicati all’estero), pertanto ci addolora la denuncia infondata del dott. Porpiglia.
I membri del Comites di Miami, seppur interessati ad esprimere un parere più accomodante sulle domande di contributo ministeriale, sono obbligati a rispettare le leggi.

Il Presidente del Comites di Miami
Dott. Cesare Sassi
Miami, 15 Giugno 2006.

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