1758 LISBONA: IL MINISTRO PORTOGHESE DELLA CULTURA PRESENTA LA RIVISTA “ESTUDOS ITALIANOS EM PORTUGAL

20060714 15:15:00 webmaster

LISBONA: IL MINISTRO PORTOGHESE DELLA CULTURA PRESENTA LA STORICA RIVISTA “ESTUDOS ITALIANOS EM PORTUGAL” EDITA DALL’ISTITUTO ITALIANO DI CULTURA.

“Estudios Italianos em Portugal”, nacque nel 1939 per iniziativa dell’Istituto Italiano di Cultura di Lisbona ed era inizialmente destinata a divulgare i testi delle conferenze realizzate presso l’Istituto stesso. Negli anni il suo prestigio e la sua importanza per lo sviluppo dei rapporti culturali italo-portoghesi sono cresciuti significativamente fino a farne uno strumento scientifico indispensabile di mutua conoscenza ed integrazione culturale, cui hanno prestato la propria penna intellettuali e studiosi del calibro di Paolo Emilio Taviani, Claudio Magris, Antonio Tabucchi, Mario Rigoni Stern, Carlo Castellaneta, Vasco Graça Moura, Augustina Bessa Luís, David Mourão Ferreira, Sommer Ribeiro, insigni lusitanisti come Giuseppe Tavani, Giulia Lanciani, Luciana Stegagno Picchio, Giacinto Manuppella, insigni italianisti come Aníbal Pinto de Castro, José V. de Pina Martins Luís Francisco Rebello, José da Costa Miranda, ecc., ecc.

Negli anni ’90 la rivista perse la sua continuità e nel 1999 le sue pubblicazioni vennero sospese. L’anno scorso il Direttore dell’Istituto, Prof. Giovanni Biagioni, sollecitato dalle continue richieste di numeri arretrati provenienti da diverse istituzioni e Università europee ed americane, nonché dalla messa in cantiere di alcune tesi universitarie italiane sulla rivista stessa, lanciò l’idea di una sua rivitalizzazione, che ottenne subito l’approvazione degli ambienti accademici italiani e portoghesi e si guadagnò la fondamentale adesione operativa del Centro di Studi Italiani dell’Università di Coimbra che si dichiarò disposto, attraverso la sua Direttrice Prof.ssa Rita Marnoto, ad assumerne la redazione. Nel corso del 2005 ha visto così la luce il numero 0, Nuova serie, della rivista, con una nuova veste tipografica, con un comitato scientifico e un comitato di redazione integrati da rilevanti personalità dell’italianistica portoghese e della lusitanistica italiana e con una nuova definizione di rubriche e contenuti.

Giovedì 13 luglio, presso i saloni della nostra Ambasciata a Lisbona, è stato il Ministro portoghese delle Cultura, Isabel Pires de Lima, a presentare solennemente il secondo numero della rivista (in realtà n. 1, Nuova Serie). Introdotta dall’Ambasciatore d’Italia Emilio Barbarani il Ministro ha ripercorso la storia di cui sopra, ringraziando il Direttore dell’Istituto di Cultura, prossimo alla fine del proprio mandato, per l’impegno profuso nel dialogo culturale tra i due Paesi e nella promozione della cultura italiana in Portogallo, considerata sicuramente una delle più vitali e la più amata dai portoghesi, ha ringraziato la Prof.ssa Marnoto per il contributo dato alla rivitalizzazione di “Estudos Italianos em Portugal” ed ha illustrato in modo approfondito i diversi contributi del nuovo numero della rivista, che spaziano dall’ampio dossier sulla percezione portoghese di Petrarca, alle relazioni cinquecentesche tra i due Paesi, agli studi italiani su Camões e Pessoa, alle analogie tra la poesia di Ungaretti e quella degli “arcadi” portoghesi, all’attività storica degli architetti italiani in Portogallo, ai rapporti di Cesare Pavese con il cinema, allo sviluppo della drammaturgia in Portogallo, propiziata dal Teatro- Estudio do Salitre (emanazione dell’Istituto Italiano di Cultura), alle influenze italiane sulla musica portoghese del secolo XVIIIº , ai contributi sulla situazione delle lingue nell’ambito dell’unità europea a della globalizzazione, alla densa intervista a Tonino Guerra, ai testi degli scrittori Agustina Bessa Luís, David Mourão Ferreira e Dacia Maraini, oltre alle numerose recensioni di libri italiani tradotti e ad articoli sull’attualità culturale. Al suo intervento sono seguiti quelli della Prof.ssa Rita Marnoto e del Prof. Giovanni Biagioni che hanno entrambi ringraziato il Ministro per l’alto onore concessogli avendo voluto presentare personalmente la Rivista .

L’evento è stato seguito da 150 invitati, tra cui direttori di Musei , Fondazioni e centri culturali, direttori di case editrici, insegnanti, docenti universitari, giornalisti portoghesi ed italiani, esponenti di rilievo del mondo culturale locale nei diversi ambiti, il deputato al Parlamento Europeo e insigne italianista Vasco Graça Moura (traduttore di Dante e Petrarca), ecc.. Presente anche l’Ambasciatore di Spagna che ha manifestato la propria curiosità verso la rivista, ritenuta uno strumento di politica culturale che anche la Spagna potrebbe adottare.

 

 

1758-lisbona-il-ministro-portoghese-della-cultura-presenta-la-rivista-estudos-italianos-em-portugal

2541

2006-2

Views: 7

AIUTACI AD INFORMARE I CITTADINI EMIGRATI E IMMIGRATI

Lascia il primo commento

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*


Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.