1808 FERNANDO SANTI. L’UOMO, IL SINDACALISTA, IL POLITICO.

20060723 13:10:00 webmaster

Si è svolta, ieri presso la sala “Arturo Giovannitti” della CGIL MOLISE, la presentazione del libro di Francesco PERSIO su una delle figure più significative del secolo scorso, Fernando SANTI.
Il lavoro di ricerca di Persio ha intrecciato in un inscindibile rapporto il percorso umano e politico di un riformista socialista che assunse giovanissimo importanti responsabilità sindacali a Parma, a Torino e a Milano, prima che il definitivo avvento del fascismo lo costrinse ad un impiego di copertura.

Impegnato in favore dei compagni socialisti durante la dittatura partecipa alla lotta di liberazione tra arresti, espatrio in Svizzera e aiuto alla Repubblica della Val d’Ossola dove cura la pubblicazione de L’Avanti. Nel dopoguerra insieme a Giuseppe Di Vittorio è protagonista della riorganizzazione della CGIL, prima tentando di evitare la scissione con CISL e UIL, e successivamente impedendo che la più grande confederazione sindacale italiana si chiudesse nel limitativo rapporto col solo PCI. Fernando SANTI difende l’autonomia del sindacato, sostiene l’ispirazione riformista di un cambiamento graduale dove il conflitto viene finalizzato a conquiste progressive nei luoghi di lavoro e nella società. Convinto assertore della programmazione economica segue l’esperienza del primo Centro-Sinistra con l’ingresso del partito socialista al Governo ed evita sia l’accentuazione del contrasto con la componente comunista e sia il rischio di subalternità della corrente socialista della CGIL rispetto al PSI. Fino al 1965 è segretario generale aggiunto della Confederazione Nazionale e dopo qualche anno nel 1969 muore nella sua città natale a Parma dove era nato nel 1902. Muore povero lasciando un testamento civile in cui comunica che non vuole commemorazioni, chiede scusa ad amici e avversari, ricorda la famiglia e la moglie compagna di un’intera vita e da ultimo rivolge un pensiero ai lavoratori, missione di tutta la sua esistenza.
Francesco Persio ha tratteggiato i profili delle ricerca biografica ricevendo convinti apprezzamenti da Rino Giuliani, Vicepresidente della Istituto Fernando Santi, da Nicola D’Ascanio, Presidente della Provincia di Campobasso e dagli altri relatori. Ha coordinato i lavori Michele Petraroia, dell’Associazione G.Tededeschi che in prima istanza ha dato la parola a Italo Stellon, segretario generale della CGIL Molise e successivamente a Vincenzo Scudiere, segretario generale CGIL del Piemonte, Tarcisio Tarquini della case editrice Ediesse, Antonio Ruggeri dell’associazione Il Bene Comune che raccoglierà e pubblicherà gli atti della presentazione. Sergio Negri che ha curato la predisposizione della pubblicazione del libro ha portato un proprio contributo al confronto prima delle conclusioni di Andrea Gianfagna della CGIL Nazionale che oltre a sottolineare alcuni tratti di attualità del messaggio e delle posizioni di Santi ha ricordato alcune esperienze personali dirette per rapporti politici intrattenuti con Fernando Santi negli anni sessanta.
La CGIL del Molise ha inteso valorizzare l’opera di Francesco Persio e far conoscere un uomo protagonista dei suoi tempi, figura esemplare di riformista socialista da riscoprire e rilanciare per le idee anticipatrici, concrete e fattive di cui era portatore.

Campobasso, 19 luglio 2006

Ufficio Stampa CGIL Molise

 

 

1808-fernando-santi-luomo-il-sindacalista-il-politico

2590

2006-2

Views: 2

AIUTACI AD INFORMARE I CITTADINI EMIGRATI E IMMIGRATI

Lascia il primo commento

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*


Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.