20060901 11:48:00 webmaster
Il MAE prende in seria considerazione le richieste della Uim di Trieste di prevedere maggiori facilitazioni per i cittadini croati di origini italiane per l’ingresso in Italia per motivi di lavoro.
La UIM di Trieste esprime viva soddisfazione per la risposta ricevuta dal Ministero degli Affari Esteri del Governo italiano, in merito alla richiesta di estendere anche ai cittadini croati di origine italiana la riserva di specifiche quote preferenziali per fare ingresso in Italia per motivi di lavoro, nell’ambito degli annuali Decreti flussi dedicati ai lavoratori stranieri.
Tale titolo di prelazione, infatti – dal 2002 a oggi riservato solamente a cittadini argentini, uruguayani e venezuelani di origine italiana -, non prendeva in considerazione i nostri connazionali di passaporto croato, rendendoli oggetto di un’incomprensibile discriminazione.
Nella lettera dello scorso 8 agosto, a firma del Ministro Plenipotenziario Gioacchino Trizzino, viene data assicurazione al Presidente della Sezione di Trieste della UIM, Luigi Weber, che la richiesta di includere i cittadini croati di origine italiana tra i beneficiari di tale misura sarà tenuta in attenta considerazione, in sede di elaborazione del nuovo Decreto Flussi per il 2007.
Trieste, 30 agosto 2006
Presidenza della UIM di Trieste
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