20060918 16:21:00 webmaster
"A partire dalla prossima manovra dobbiamo recuperare risorse aggiuntive per lanciare segnali di attenzione alle nostre comunità"
PESARO – Dall’incontro con i parlamentari della circoscrizione Estero, svoltosi alla Festa nazionale dell’Unità di Pesaro, sono emerse significative linee di indirizzo soprattutto per quanto riguarda l’imminente manovra finanziaria e l’eventuale riforma tecnica del voto all’estero. Quasi tutti gli oratori si sono infatti detti favorevoli sia all’introduzione di disposizioni che migliorino le procedure d’esercizio e di scrutinio del suffragio per corrispondenza, sia ad un relativo incremento o ad una sostanziale tenuta dei capitoli di spesa per gli italiani all’estero.
Tematiche fondamentali con cui nelle prossime settimane dovranno confrontarsi anche i parlamentari della circoscrizione Estero. Per cercare di comprendere meglio queste due tematiche abbiamo raccolto, al termine dell’incontro di Pesaro, il commento di uno dei protagonisti del dibattito, il vice Ministro per gli italiani nel Mondo Franco Danieli.
"Questo incontro alla Festa dell’Unità – ha esordito Danieli facendo il punto sull’andamento dell’incontro – è un’importante occasione di dibattito politico che di anno in anno si ripete e quindi consente di fare un bilancio consuntivo e di previsione sul contesto degli italiani all’estero. Per quanto riguarda il passato abbiamo riscontrato i numerosi successi che sono stati realizzati nel corso di questi anni sino al successo con la esse maiuscola e cioè la presenza di tanti deputati e senatori di centro sinistra nel Parlamento repubblicano. Il bilancio di previsione è stato invece un lungo elenco di questioni aperte sulle quali dobbiamo lavorare. Dalle riforme di sistema, al recupero di disponibilità e di risorse economiche a partire dalla prossima legge finanziaria per il 2007. Fra i futuri miglioramenti sistemici vi è anche quello del voto sul quale dovremo riflettere con i parlamentari eletti all’estero e con il mondo associativo. L’obiettivo è quello di rivedere la legge per rendere più agile l’esercizio ed ancora più stretto il rapporto tra candidati, eletti ed elettori”.
“Quando parlo di recupero delle risorse – ha poi spiegato Danieli rispondendo alla nostra richiesta di ulteriori chiarimenti sulle modalità di reperimento di nuovi fondi per la manovra – mi riferisco soprattutto ad alcuni settori, come ad esempio l’assistenza diretta ed indiretta per i nostri connazionali in difficoltà, la rete diplomatica-consolare, l’insegnamento della lingua italiana all’estero e la rete degli Istituti di cultura, che negli ultimi cinque anni hanno avuto delle riduzioni consistenti. A partire dalla prossima legge finanziaria dobbiamo quindi recuperare risorse aggiuntive, rispetto quelle esistenti, per lanciare segnali di attenzione alle nostre comunità”.
“E’ evidente che questa è una finanziaria che punta a ridare competitività al paese – ha concluso Danieli ricordando le difficoltà che dovranno essere superate per reperire nuove risorse – ma già da questa manovra l’auspicio e l’impegno è quello di avere dei segnali, magari piccoli, ma di una certa consistenza, che possano testimoniare concretamente l’apprezzamento che noi riserviamo alla comunità degli italiani nel mondo".(Goffedo Morgia – Inform)
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