20060920 16:05:00 webmaster
Sabato 23 settembre, alle ore 16,30, nel Teatro Comunale di Pratola Peligna (AQ), ci sarà la cerimonia di premiazione dei vincitori della XXX^ edizione del Premio Internazionale Emigrazione, operante con le sezioni di saggistica, giornalismo, narrativa e poesia.
L’iniziativa è organizzata dall’Associazione Culturale La Voce dell’Emigrante e dal Comune di Pratola Peligna con la collaborazione della Regione Abruzzo, della Provincia dell’Aquila, del Centro Studi sul Multiculturalismo e del Comitato Regionale Emigranti Abruzzesi.
Per l’occasione sarà consegnata l’onorificenza “Onore al Merito” ad alcuni connazionali che hanno onorato il lavoro italiano all’estero.
I vincitori premiati provenienti anche dai Paesi d’Oltreoceano racconteranno di persona le loro opere con la proiezione di immagini e di intermezzi musicali.
A tutti gli intervenuti alla manifestazione omaggio del libro: ”30 Anni di Storia: Premio Internazionale Emigrazione – al servizio della cultura italiana nel mondo”, curato da: Biondi, Centorame, De Bartolomeis, Di Bacco, Esposito e Strozzieri. Il libro, corredato di oltre 60 fotografie, racconta e commenta la lunga storia del Premio e, in particolare, tutte le edizioni, le giurie e i vincitori delle varie sezioni.
E’ GRADITA LA PRESENZA DEI SIGG. GIORNALISTI
NOTA PER LA STAMPA
“Il Premio Emigrazione si prefigge di mantenere viva, promuovere, diffondere e valorizzare la cultura italiana all’estero coinvolgendo il mondo culturale artistico per rinsaldare e potenziare ogni ricchezza culturale” afferma il presidente del Premio Prof. Angelo De Bartolomeis e direttore del periodico La Voce dell’Emigrante.
“Il Premio come ormai da trent’anni, ha ricevuto l’adesione di numerosi partecipanti con saggi, articoli, racconti, poesie, filmati, fotografie, sculture e pitture, che rappresentano quella cultura sommersa degna di essere portata a conoscenza di tutti.
Il Premio, inoltre, ha il grande merito di valorizzare questi talenti e incoraggiare gli editori premiando tutti coloro che hanno dato un tangibile contributo ad esprimere con le opere le loro interiorizzazioni e motivazioni di ordine sociale, economico, storico, antropologico ed umano. Infine merito del Premio Emigrazione è stato quello di aver portato all’attenzione delle autorità, a tutti i livelli, le problematiche del complesso mondo dell’emigrazione, operando fattivamente per la loro soluzione anche attraverso l’organizzazione di ben 22 convegni regionali di studio sull’emigrazione – immigrazione”.
In occasione del Trentennale di fondazione del Premio sono state realizzate due importanti rassegne:
– Mostra storico-documentaria fotografica, allestita presso il Palazzo Santoro Colella di Pratola Peligna sui trent’anni del Premio Internazionale Emigrazione, curata dall’Associazione Culturale “La Voce dell’Emigrante”. La mostra ha raccolto oltre duecento fotografie, molte delle quali di grandi dimensioni, scattate nell’arco di trent’anni, a partire dal 1976, che fermano momenti salienti e significativi di protagonisti che hanno segnato la storia della nostra emigrazione.
– Rassegna d’arti visive presso l’antico Palazzo Santoro Colella di Pratola Peligna con sala omaggio al Maestro Eduardo Palumbo; presenza di Maestri storici operanti nella tradizione futurista; omaggio alla memoria di dieci artisti abruzzesi scomparsi. Il Comune di Pratola ha voluto consegnare, al grande maestro napoletano, una medaglia d’oro per i suoi meriti artistici. Tale prestigiosa onorificenza negli anni passati era stata conferita a maestri del valore di Achille Pace, Salvatore Emblema, Gigino Falconi e al russo Mihlail Koulakov.
“E’ senza dubbio la rassegna più qualificata a livello nazionale per quanto concerne le problematiche dell’emigrazione, un fenomeno assai ricorrente soprattutto nel nostro mezzogiorno” ha spiegato Angelo De Bartolomeis.
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