2278 HOUSTON (USA): CONTRIBUTO DEI RICERCATORI ITALIANI NEL MONDO: PASSATO, PRESENTE E FUTURO.

20061010 16:39:00 webmaster

Houston,Texas

In concomitanza con le celebrazioni del Columbus Day, si è tenuta a Houston domenica 8 ottobre, presso il Baylor College of Medicine, una conferenza sul contributo dei ricercatori italiani al progresso scientifico nel mondo. I
lavori sono stati aperti dal Presidente del Com.It.es, Vincenzo Arcobelli, e dal Console Generale d’Italia, dott. Cristiano Maggipinto, i quali hanno ricordato la lunga tradizione del nostro paese in materia d’eccellenza nel
campo della ricerca.

Alla conferenza, moderata da Andrea Duchini, gastroenterologo del Baylor College of Medicine, sono intervenuti, oltre all’astronauta dell’ESA Paolo Nespoli, clinici e studiosi di chiara fama,
quali, Nicola Perone, Professore di Clinica Ostetrica e Ginecologica presso
l’Università del Texas e Presidente della locale Associazione degli
Ostetrici e Ginecologi, Mauro Ferrari, Professore di Bioingegneria presso
l’Università del Texas e Presidente dell’Alliance for NanoHealth, Marco
Marcelli, Professore Associato di Medicina Interna presso il Baylor College
of Medicine e Direttore del centro di Endocrinologia del VA Hospital,
Giulio Taglialatela, Professore Associato di Neuroscienza e Biologia
Cellulare presso Università del Texas Medical Branch-Galveston, nonché
Matteo Vatta, Direttore Associato del Pediatric Cardiac Genetic Research del
Baylor College of Medicine.

L’astronauta Nespoli, attualmente in training presso la NASA per la missione
STS-120, in programma per agosto prossimo, ha illustrato l’importante
contributo che il nostro Paese da alla stazione spaziale attraverso la
fornitura di speciali moduli pressurizzati (i cosiddetti Multi-purposes
Logistic Modules), nella cui costruzione l’industria italiana è leader nel
mondo. Taglialatela, Marcelli e Vatta hanno presentato il risultato di studi
di notevole valore scientifico riguardanti, rispettivamente, le terapie
emergenti per la malattia di Alzheimer, la diagnosi e le terapie delle
malattie associate con l’abnorme attivazione dei recettori androgenici,
nonché il meccanismo molecolare delle alterazioni del muscolo cardiaco, che
sono alla base delle aritmie. Mauro Ferrari, esperto di nanotecnologia, ha
illustrato le possibili applicazioni di questa nuova disciplina in campo
medico. Particolare interesse ha suscitato la comunicazione del prof. Perone
di un nuovo sistema computerizzato, da lui ideato (U.S.Patent # 7,014,642),
per il parto vaginale strumentale.

Oltre ai relatori di cui sopra, hanno partecipato alla conferenza, con la
presentazione di poster, numerosi ricercatori residenti nel Texas, fa cui
Nicola Abate, Matteo Alessandrini, Teodoro Bottiglieri, Lorenzo Brancaleon,
Dario Crossetto, Tiziana Di Pucchio, Stefano Faccin, Sabrina Forni,Gianluca
Jacobellis, Barbara Innocenti, Monica Longo, Dario Marchetti, Erminia
Massarelli, Paolo Papi, Bastianella Perazzona, Angelo Pinto, Lucia Piccotti,
Raffaella Righetti, Sonia Toracchio, Marina Vannucci, Anna Zacchi e Daria
Zorzi.

Comites di Houston
www.comites-it.org

 

 

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