20061120 17:50:00 webmaster
Tradotto nelle lingue più diffuse tra gli stranieri della regione, contiene tutte le informazioni necessarie per facilitare la creazione di un’impresa artigiana
ANCONA – Nelle Marche il settore dell’artigianato lascia alle spalle gli anni della crisi. Lo confermano i dati riferiti all’andamento sulla consistenza delle imprese artigiane riferiti al primo semestre 2006. Il comparto è oggi strategico per l’economia della regione. Assorbe infatti il 38% dell’occupazione e il 50% degli addetti complessivi del settore manifatturiero è impiegato presso imprese con meno di 10 dipendenti.
All’interno di questo quadro generale si inserisce il dato sulle imprese artigiane gestite da imprenditori extracomunitari: se nel 2000 risultavano iscritte 2.537 imprese, al 31.12.2005 il numero è salito a 6.025.
Una delle problematiche da affrontare per gli imprenditori stranieri è la mancanza di informazioni sulle procedure d’iscrizione e sulla documentazione necessaria per ottemperare agli obblighi di legge. Per questo la Regione Marche ha ritenuto utile sintetizzare in un unico vademecum tutte le informazioni necessarie per la creazione d’impresa da parte di cittadini provenienti da paesi extracomunitari. Il vademecum sarà disponibile nelle lingue più diffuse tra gli extracomunitari presenti nel territorio regionale – inglese, spagnolo, russo, arabo e cinese – con l’obiettivo di facilitare l’iter per la creazione d’impresa. Il Vademecum è stato presentato oggi in conferenza stampa, presso la sede della Regione Marche, dall’assessore all’Artigianato Gianni Giaccaglia che ha colto anche l’occasione per soffermarsi sul marchio di qualità dell’artigianato artistico. Presenti alla conferenza anche Carla Stramignoni, responsabile Artigianato della Regione, ed Enrico Ruffini, presidente della Commissione Regionale per l’Artigianato (Cra). (sb)
2459-immigrazione-un-vademecum-per-imprenditori-extracomunitari-liniziativa-e-della-regione-marche
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