20061205 15:32:00 webmaster
PERUGIA, 4 DICEMBRE (Eminotizie) – C’erano circa 900 persone, in gran parte giovani, ad assistere, nel bellissimo scenario del Teatro Morlacchi di Perugia, alla cerimonia di premiazione della VI° Edizione del Premio Pietro Conti "Scrivere le migrazioni" organizzata dalla FILEF nazionale in collaborazione con la Regione Umbria, il Comune di Perugia, il Patrocinio del Ministero Affari Esterni e con la sponsorizzazione di Lottomatica.
Una cerimonia semplice, presentata da Daniele Cambierati, un giovane scrittore romano, nella quale il Presidente del Consiglio Regionale dell’Emigrazione Pavilio Lupini, il Sen. Claudio Michelni e il Presidente dell’ISUC, Alberto Sorbini hanno consegnato i premi ai vincitori delle tre sezioni di Letteratura, Memorialistica, Studi e Ricerche sull’emigrazione e l’immigrazione.
Un dato significativo e sottolineato nei brevi interventi è che in questa edizione sono state 4 donne ad aggiudicarsi i rispettivi riconoscimenti:
Per la Narrativa:
Chiara Panaccione (Roma), "La terra delle castagne"
ex aequo con Daniela Raimondi (Londra), "L’Addio"
Per la Memorialistica:
Ginetta Maria Fino (Castel San Pietro Terme), "Francia, Cahors"
Per i Saggi e ricerche:
Teresa Di Florio (Salerno) "Immigrati e politiche di integrazione"
Alla cerimonia di premiazione è seguito l’entusiasmante concerto dell’Orchestra di Piazza Vittorio, ensamble unica nel suo genere che raccoglie 15 musicisti provenienti da 11 diversi paesi, in grado di coinvolgere gli spettatori con un sound incredibile di melodie arabe, africane, latinoamericane ed europee, mediate da ritmi jazz: davvero un esperimento riuscito di una "world music" che fa emergere la ricchezza delle diverse culture attraverso quel linguaggio universale che è la musica.
La cerimonia di premiazione e il concerto sono state precedute dall’incontro teutosi a Palazzo Donini, sede della Giunta Regionale Umbra sul tema: L’ESPERIENZA STORICA DELL’EMIGRAZIONE ITALIANA. UN CONTRIBUTO ALLE POLITICHE D’INTEGRAZIONE NELLA NUOVA ITALIA MULTIETNICA.
All’incontro, introdotto e moderato da Gian Antonio Stella, giornalista del Corriere della Sera e grande conoscitore dei fenomeni migratori (suoi i libri "L’Orda" e "Quando gli albanesi eravamo noi"), hanno preso parte Pavilio Lupini, giovane e competente Presidente del CRE Umbria, Claudio Micheloni e Maddalena Tirabassi, direttrice della Rivista AltreItalie, della Fondazione Agnelli. Presenti nell’attenta platea, tra i circa 200 partecipanti, la delegazione dei componenti del CRE-Umbria, provenienti da tutti i paesi di emigrazione.
Significativo il dibattito sviluppatosi attorno al confronto tra processi emigratori degli italiani nel corso di oltre un secolo e l’attuale immigrazione verso il nostro paese, le parallele vicende di emarginazione, intolleranza e xenofobia subiti dai migranti, le difficoltà di integrazione condivise, ancora, da larghe fasce di cittadini italiani in paesi come ad esempio la Svizzera e la Germania.
I quattro relatori hanno in conclusione convenuto sull’ipotesi di lettura e di proposta fornita dal Sen. Claudio Micheloni, che, riprendendo una espressione del compianto Vice Presidente del Parlamento Europeo, Renzo Imbeni, ha sostenuto come debbano essere sostenute politiche e misure di integrazione ed una piena cultura della tolleranza e del rispetto reciproco alla luce degli ideali costitutivi della civiltà europea: diritti indivisibili e rispetto delle regole da parte di tutti, migranti e autoctoni.
——————–
Il premio ideato nel 1992 dalla Federazione Italiana Lavoratori Emigranti e Famiglie è promosso dalla Regione Umbria, dalla FILEF e dall’ISUC. Il Premio – intitolato a Pietro Conti, primo Presidente della Giunta Regionale dell’Umbria, deputato, il cui impegno sul fronte dell’emigrazione si concretizzo in strumenti normativi e di intervento che costituirono vere e proprie pietre miliari nelle politiche regionali e statali per l’emigrazione – è divenuto tra i primi e più affermati concorsi nazionali del suo genere. Il Premio biennale di letteratura, memorialistica, studi e ricerche sull’emigrazione e l’immigrazione, è giunto alla sua sesta edizione.
In oltre 12 anni di attività sono circa 600 i lavori che hanno partecipato al premio; 6 le pubblicazioni realizzate sulla base dei lavori selezionati dalle giurie che si sono susseguite in questi anni (ricordiamo soltanto alcuni tra i tanti che hanno generosamente collaborato al Premio: Lidia Ravera, Pasquale D’Alessandro, Marino Sinibaldi, Chirine Haidar, Costanza Ferrini, Massimo Vedovelli, Tullio Seppilli, Emilio Franzina, Carmine Chiellino, Angelo Trento, Francesco Calvanese, Leo Zanier, Giovanni Blengino, Raffaele Rossi, Maria Pia Simonetti, Giosuè Calaciura, Daniele Comberiati) distribuite in oltre 10.000 esemplari in Italia e nel mondo.
http://www.filef.info/ppconti.html
2479-grande-partecipazione-alle-manifestazioni-della-vi-edizione-del-premio-pietro-conti
3255
2006-1
Views: 4
Lascia un commento