20061213 10:41:00 webmaster
ROMA (Migranti-press) – Il 6 e 7 dicembre scorso si è svolta a Roma l’Assemblea generale del CGIE, il Consiglio Generale degli Italiani all’Estero che ha eletto il nuovo segretario generale nella persona di Elio Carozza, originario di Montenerodomo in provincia di Chieti e residente in Belgio.
E’ stata una assemblea molto accesa dove si è discusso del ruolo e del futuro di questo organismo di carattere consultivo del Governo e del Parlamento sui grandi temi di interesse per gli italiani all’estero. Il Cgie oggi – ha detto don Domenico Locatelli, Direttore nazionale per la Pastorale degli Italiani nel Mondo della Fondazione Migrantes e membro del Cgie, in una intervista all’agenzia News Italia Press – è “una Istituzione che sta cercando di trovare la sua strada, consapevole di dover mettere mano alla propria riforma partendo da quello che c’è”.
Secondo don Locatelli la “pressione dei partiti su questo organismo deve diminuire perché abbiano più spazio la società civile e le associazioni. Gli italiani nel mondo non si ritrovano solo nei partiti, si ritrovano nelle Camere di Commercio Italiane all’estero, nelle associazioni, nelle Parrocchie. I giovani, gli anziani, la famiglia, tutti stanno cercando uno spazio e una voce. Un mondo in fermento che il Consiglio deve rappresentare. E’ evidente che, se si guarda al mondo degli italiani all’estero da questa ottica, allora i partiti sono solo una parte del tutto. La riforma dovrà rispecchiare questa realtà”. (R.Iaria/SIR/Migrantes/Eminotizie)
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