20070131 16:07:00 webmaster
"La Toscana, una regione lontana ma che sentiamo così vicina"
I ragazzi frequentano corsi di lingua e svolgono stage presso aziende della regione
FIRENZE Un incontro istituzionale, ma all’insegna della spontaneità e dell’intelligenza "di questi nuovi esploratori", come Martini ha chiamato i giovani di origine toscana impegnati nei corsi di lingua e cultura italiana presso l’Università per stranieri di Siena e negli stage delle borse di studio di formazione professionale "Mario Olla", che ha ricevuto stamani nella sala giunta di Palazzo Bastogi.
Un folto gruppo di 46 borsisti, tra ragazze e ragazzi, provenienti da Argentina e Brasile, Cile e Venuzuela, Uruguay e Stati Uniti, Australia e Sud Africa.
"L’interesse della Regione verso di voi, giovani toscani figli e nipoti dei vecchi immigrati, rappresenta – ha spiegato Martini – un grande investimento per il futuro. Conservare viva la memoria delle nostre terre e della nostra cultura all’estero, vivificandola attraverso queste iniziative, significa alimentare un legame che durerà a lungo anche nelle future generazioni".
Quello che parla è un presidente piacevolmente coinvolto nel clima dell’iniziativa, ben oltre il ruolo istituzionale. Martini ha dialogato a lungo con i ragazzi sulla loro provenienza, sulla Toscana, su quello che si aspettavano di incontrare e su quello che hanno trovato, ascoltando con attenzione e interesse le loro risposte e i loro appassionati interventi.
"Il 30 per cento delle associazioni di Toscani all’estero – ha sottolineato Martini – è ormai fatto da voi ragazzi e il nostro intento è aiutarvi nelle vostre iniziative, è trovare con voi il modo e il tempo per creare qualcosa di veramente importante e durevole. I giovani sono la forza del futuro e la Regione Toscana è orgogliosa di quanto ha saputo fare in questi anni per voi ragazzi, diventanto anche un punto di riferimento a livello nazionale".
Non sono mancati neanche momenti divertenti, come quando, riferendosi alle considerazioni di Martini sulle temperature primaverili di questo particolare inverno, un ragazzo venezuelano si è detto comunque "molto infreddolito". E diffuso consenso tra i partecipanti all’incontrro ha suscitato pure la testimonianza di una ragazza australiana: "felice – parole sue – di poter mangiare così bene tutti i giorni".
Ma, nonostante il clima disteso, non sono mancate, da parte dei ragazzi, attente considerazioni sui progetti del governo regionale per le comunità toscane all’estero e, nei numerosi interventi, è emersa la riconoscenza "per una Regione lontana ma vicina", come ha voluto dire una ragazza statunitense nel ringraziare il presidente e il mondo dell’associazionismo toscano.
2687-toscani-allestero-martini-incontra-i-nipoti-degli-emigrati-toscani
3462
EmiNews 2007
Views: 1
Lascia un commento