20070206 09:31:00 webmaster
12 giovani residenti nell¹area consolare New York e New Jersey potranno trasformare in realtà il sogno di lavorare nel campo dell¹informazione e del giornalismo. Si chiama E.USIC ed è il contenitore che racchiude proprio il sogno di entrare nel mondo dell¹informazione per i dodici volenterosi ragazzi italo-americani che saranno scelti per dare corpo al progetto finanziato dal Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale.
Ingabbiato nel percorso formativo inserito nell¹ambito del programma
“Interventi per la formazione degli Italiani residenti in
Paesi non appartenenti all¹Unione Europea il bando intende offrire una concreta possibilità per rafforzare i legami sociali e culturali tra una comunità italo-americana sempre più affamata di contatti e il paese d¹origine decisamente più attento alle voci provenienti dalle enclave extraterritoriali.
Punto nevralgico del progetto E.USIC (Empowerment of US-Italy Community) sarà
la realizzazione un innovativo portale Web, cui potrà partecipare l¹intera comunità, e i cui contenuti dovranno essere costruiti e realizzati dai giovani scelti per la formazione, che dovranno avere un¹età non superiore ai 35 anni. Gli stessi giovani saranno chiamati anche a gestire e animare le attività editoriali e informative della comunità virtuale, dopo aver superato una selezione e una serie di corsi e seminari (organizzati anche con l¹e-learning), e infine alcuni mesi di stage e project-work.
Affidato a professori universitari italiani e statunitensi, giornalisti
delle testate partner e corrispondenti italiani negli USA, il progetto E.USIC ha trovato numerosi partners nel suo cammino formativo. Guidata dal Dipartimento di Sociologia e Comunicazione dell¹Università di Roma “La Sapienza”,l¹iniziativa vede coinvolti anche il Gruppo Editoriale Oggi, la US Italia Publishing Corporation e la società di servizi internet Digitalians Corporation. In Italia il partnariato include le Edizioni Scientifiche Italiane di Napoli e la
società Futuribile di Roma.
L¹ Italiano di Cultura di New York, la Casa Italiana Zerilli-Marimò della New York University, il J. D. Calandra Italian-American Institute della City University of New York sostengono concretamente il progetto mettendo a disposizione le loro sedi per seminari, internship e project-work.
Grande interesse da parte di numerose associazioni professionali e culturali dell¹area metropolitana: l¹Associazione dei Corrispondenti Italiani nel Nord America (ACINA), il Gruppo Esponenti Italiani (GEI), la Società Dante Alighieri di New York, l¹Italian American Committee on Education (IACE) saranno a loro volta vicini ai ragazzi che potranno trovare ulteriori chiarimenti sul sito http://www.eusic.it e avranno tempo di presentare le loro domande entro il 4 marzo, per progettare il loro futuro nell¹informazione.
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EmiNews 2007
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