20070206 13:10:00 webmaster
Fedi e Bucchino scrivono al MAE e MEF per chiedere di affrontare e risolvere il contenzioso fiscale dei contrattisti negli USA
Gli Onorevoli Marco Fedi e Gino Bucchino hanno inviato una lettera alle competenti Direzioni di Ministero degli Affari Esteri e Ministero dell’Economia e delle Finanze chiedendo un loro intervento al fine di risolvere, in maniera equa e tempestiva, il contenzioso tra il personale a contratto in servizio negli USA e le autorità fiscali statunitensi.
Gli organismi sindacali di rappresentanza del personale a contratto hanno riferito che l’Internal Revenue Service statunitense ha fissato per il prossimo 20 febbraio 2007 il termine entro il quale i contrattisti alle dipendenze delle rappresentanze diplomatiche e degli istituti italiani di cultura, considerati dalle autorità statunitensi inadempienti fiscalmente, devono regolarizzare la loro posizione (usufruendo così di una sorta di condono tuttavia giudicato dai contrattisti molto oneroso).
I contrattisti avevano denunciato una errata interpretazione ed applicazione della Convenzione contro le doppie imposizioni fiscali da parte del Ministero degli Affari Esteri che avrebbe, in qualità di sostituto di imposta, effettuato l’imposizione fiscale alla fonte contravvenendo in alcuni casi alle previsioni della Convenzione ove è stabilito che la tassazione deve essere effettuata dal Fisco statunitense (in particolare nei casi in cui i contrattisti abbiano la nazionalità statunitense o non siano divenuti residenti negli USA soltanto allo scopo di rendervi i servizi – art. 19 della Convenzione). Successivamente il Fisco statunitense avrebbe rivendicato la propria potestà fiscale e quindi richiesto la ripetizione di indebiti (per decine di migliaia di dollari) anche in assenza di dolo da parte degli interessati.
“La complessità della normativa che disciplina diritti e doveri fiscali degli impiegati a contratto in servizio presso gli uffici diplomatico-consolari italiani e gli Istituti di cultura negli Stati Uniti, l’esigenza di una corretta applicazione della Convenzione contro le doppie imposizioni fiscali tra Italia e Stati Uniti e le preoccupazioni del personale in oggetto rispetto ai loro rapporti con le autorità fiscali statunitensi, rendono opportuno e improrogabile un urgente intervento dei Ministeri competenti per scongiurare eventuali ingiuste ed eccessive penalizzazioni del personale interessato” – ha sottolineato l’On. Marco Fedi.
I due parlamentari auspicano altresì che in futuro siano chiarite tutte le questioni controverse che attengono alla normativa che regola il rapporto di lavoro dei contrattisti in servizio all’estero (in modo particolare in relazione ai contenuti delle Convenzioni contro le doppie imposizioni fiscali) e che tutte le parti in causa diventino così pienamente responsabili e consapevoli dei loro diritti e doveri fiscali.
2744-fedi-e-bucchino-risolvere-il-contenzioso-fiscale-dei-contrattisti-negli-usa
3519
EmiNews 2007
Views: 4
Lascia un commento