20070227 21:32:00 webmaster
I guerriglieri talebani hanno rivendicato l’attacco kamikaze presso la base Usa di Bagram, dove era ospite il vicepresidente americano Usa Dick Cheney. Un uomo che si è definito portavoce dei talebani, Qari Yousef Ahmadi, in un messaggio telefonico ha precisato che l’obiettivo dell’azione era proprio Cheney: «Sappiamo che Cheney era nella base, l’attentatore voleva colpire lui». Ahmadi ha anche detto che l’attentato è stato compiuto da un afghano di nome Abdul Rahim, della provincia di Logar. L’esplosione è avvenuta a Bagram all’esterno della principale base militare.
Il governatore provinciale afghano ha annunciato che sono da 18 a 20 le persone rimaste uccise nell’attentato. Almeno 23 le persone rimaste ferite.
All’interno della base Cheney stava facendo colazione con i militari. Il vicepresidente «si trovava comunque in sicurezza all’interno della base», hanno detto i responsabili del compound americano. Illeso e mai in pericolo, ma ha chiaramente avvertito «l’enorme esplosione». Cheney ha rivelato di essere stato subito trasferito al sicuro, in un rifugio anti-bombe della base dove si trovava, fino a quando «non si è capito meglio che cosa fosse accaduto».
Si è trattato di un messaggio dei talebani? «Con ogni evidenza cercano il modo di metter in discussione l’autorità del governo centrale – ha risposto il vicepresidente americano – e colpire con un attentatore suicida Bagram immagino sia una maniera per farlo». Quanto accaduto, assicura Cheney, «non avrà effetti sul nostro comportamento». Cheney è poi partito da Kabul dove ha incontrato con il presidente afghano Hamid Karzai.
Eppure all’interno della Casa Bianca sembra prevalere un atteggiamento di cautela sull’attendibilità della rivendicazione. «C’è un’attribuzione di responsabilità, ma manca ancora un’idea chiara su cosa è accaduto», ha detto il portavoce della Casa Bianca Tony Snow, secondo il quale è presto per affermare che i taleban o Al Qaida siano dietro l’attacco. Fonti militari Usa a Bagram, in Afghanistan, citate dai media statunitensi, tendono ad escludere che i taleban possano aver organizzato l’attacco e definiscono «improbabile» la rivendicazione.
Quanto ai militari del contingente italiano in Afghanistan, «stanno facendo la loro parte e la stanno facendo bene». La loro vigilanza «è massima e noi vigiliamo con loro», ha detto da parte sua il ministro della Difesa Arturo Parisi.
www.unita.it
2891-afghanistan-bombe-alla-base-usa-lobiettivo-era-cheney
3666
EmiNews 2007
Views: 1
Lascia un commento