2990 SANATORIA DEGLI INDEBITI PENSIONISTICI DEI RESIDENTI ALL’ESTERO: PRESENTATA LA PROPOSTA DI LEGGE

20070315 15:09:00 webmaster

Approda alla Camera dei Deputati la Proposta di legge per l’abbandono del recupero delle prestazioni indebite erogate dall’Inps ai pensionati residenti all’estero.
I Deputati de l’Ulivo eletti nella Circoscrizione Estero – Fedi, Bucchino, Narducci, Farina e Bafile – hanno presentato una proposta di legge che dispone l’abbandono del recupero delle prestazioni pensionistiche e familiari erogate indebitamente dall’Inps a oltre 50.000 pensionati residenti all’estero per i periodi dal 1° gennaio 2002 al 31 dicembre 2005.

Si tratta di una ragionevole ed inderogabile sanatoria di indebiti che – si legge nella relazione tecnica che accompagna la proposta di legge – si sono spesso costituiti a causa di ritardi e di farraginose procedure con cui vengono acquisite e registrate le informazioni reddituali dei pensionati residenti all’estero.
Gli importi da restituire variano da poche centinaia a migliaia di euro: l’impatto economico, umano e psicologico sui pensionati i quali ricevono le lettere di recupero da parte dell’Inps è devastante, considerate le precarie situazioni economiche degli interessati e soprattutto la loro totale buona fede che esclude la presenza di dolo.
La sanatoria prospettata potrebbe rappresentare l’ultimo condono relativo agli indebiti pensionistici dei residenti all’estero, dal momento che è allo studio un provvedimento legislativo che riformando e sistematizzando con cadenza annuale le procedure relative alla rilevazione dei redditi dei pensionati residenti all’estero, dovrebbe eliminare a regime le cause che provocano l’insorgere delle situazioni debitorie.

In particolare la proposta prevede una sanatoria integrale dell’indebito pensionistico per i percettori di redditi complessivi nell’anno 2005 pari o inferiori ai 10.000 euro, ed un recupero nel limite del 50% dell’indebito qualora i destinatari siano invece percettori di redditi complessivi superiori ai 10.000 euro. La sanatoria non è applicabile se viene riconosciuto il dolo dell’interessato.

Alla copertura finanziaria dovrà provvedere il Ministero dell’Economia e delle Finanze apportando le necessarie variazioni di bilancio. Non si tratterebbe di costi effettivi ma di un minor recupero, peraltro di somme difficilmente esigibili per ragioni legislative, tecniche e territoriali.

 

2990-sanatoria-degli-indebiti-pensionistici-dei-residenti-allestero-presentata-la-proposta-di-legge

3765

EmiNews 2007

 

Views: 1

AIUTACI AD INFORMARE I CITTADINI EMIGRATI E IMMIGRATI

Lascia il primo commento

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*


Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.