3069 "INVIATI SPECIALI" : Missione di verifica su Ambiente, Salute e Diritti Umani in Ecuador

20070407 11:11:00 redazione-IT

[b]Ong Terre Madri, Osservatorio Indipendente sulla Regione Andina – Selvas.org e Traduttori per la Pace

ORGANIZZANO[/b]
Dal 16 al 30 Agosto 2007*

in collaborazione con Acciòn Ecologica (Ecuador) e con l’adesione del Trans National Institute – TNI (Netherlands)

[b]"INVIATI SPECIALI"
Missione di verifica su Ambiente, Salute e Diritti Umani in Ecuador[/b]

*Date da confermare

(La Premessa)
[b]Non c’è più la mezza stagione[/b]

E non ci sono più neanche gli inviati di una volta.
Potremmo citare nomi di noti corrispondenti del giornalismo che riportano alla mente testimonianze che hanno ancora il sapore della scoperta, la polvere del viaggio, i colori e i suoni di mille popoli diversi. Potremmo evocare l’immagine di colei o colui che “armi e bagagli”, o meglio “carta e penna” parte per un avventura che è quella del racconto, passo dopo passo… Ma per fortuna ora c’è la grande rete, la banda larga che, stando comodamente seduti alla nostra scrivania, ci concede di entrare in contatto, vedere, ascoltare il mondo in un solo “click” di mouse o telecomando. Questo, però sappiamo non essere la realtà. Con il computer, con la televisione NON entriamo in contatto, NON vediamo e NON ascoltiamo la realtà, ma solo una sua riproduzione. E a volte non possiamo neanche godere della sua rappresentazione per il solo motivo che la notizia è omessa alla fonte, o non viene ritenuta degna di nota.

(L’Idea)
[b]Se la montagna non va da Maometto…[/b]

…Il giornalista – il ricercatore, l’osservatore – va dalla notizia!
Spesso siamo condannati a recepire dati, testimonianze, e cronache senza una reale verifica della fonte, per mancanza di tempo, e soprattutto di fondi. A questo punto, in genere, si calcola, secondo il tariffario della convenienza, l’importanza della notizia: così facendo è realistico ipotizzare che ogni notizia perda di valore di fronte alla facile reperibilità delle nozioni essenziali tramite l’uso delle fonti indirette, come le agenzie di stampa, ufficiali e non, o informazioni ricavate da una banale ricerca su internet.

[b]Ong Terre Madri, Osservatorio Indipendente sulla Regione Andina – Selvas.org
e Traduttori per la Pace

ORGANIZZANO
Dal 16 al 30 Agosto 2007*

in collaborazione con Acciòn Ecologica (Ecuador)
e con l’adesione del Trans National Institute – TNI (Netherlands)

"INVIATI SPECIALI"
Missione di verifica su Ambiente,
Salute e Diritti Umani in Ecuador[/b]

*Date da confermare

(La Proposta)
[b]Un viaggio di conoscenza e osservazione della realtà sociale, politica e ambientale in Ecuador. [/b]

Una parte del viaggio sarà dedicata ad incontrare le organizzazioni indigene, e i gruppi impegnati nella difesa dell’ambiente e dei diritti umani. Anche la conoscenza, di progetti di cooperazione locale e internazionale, tra gli splendidi scenari naturalistici delle Ande e dell’Amazzonia, consentiranno all’osservatore di approfondire il contesto geo-politico dell’area.
La Missione prevede una trasferta lungo la frontiera tra Colombia ed Ecuador per valutare l’impatto ambientale e sociale delle fumigazioni aeree di glifosato, operazioni antidroga istituite nel quadro del cosiddetto "Plan Colombia", e verificarne gli effetti attraverso la raccolta di dati e testimonianze con la popolazione locale. Sono previsti inoltre incontri con studiosi, ricercatori scientifici, autorità e istituzionali dell’Ecuador.

[b]M I S S I O N
L’oggetto di verifica della Missione è l’uso di diserbanti sulla foresta pluviale
e aree coltivate, e il conseguente danno alla salute umana
e all’ecosistema ambientale.[/b]

· Le fumigazioni (aspersioni aeree) di glifosato (diserbante), sono una pratica prevista nel Piano Antidroga e nella lotta alle coltivazione illecite da parte della Colombia. La prossimità, e addirittura, il superamento della frontiera Ecuadoriana, di questa pioggia di veleni è ancora oggi causa di attrito tra le due cancellerie andine.

Il viaggio in Ecuador consente l’osservazione diretta, la verifica personale, la raccolta di dati, testimonianze e documenti utili alla realizzazione di reportages giornalistici e scientifici.

La partecipazione è aperta ad Associazioni, Giornalisti, Ricercatori,
Attivisti dei diritti umani e/o singoli.

Il costo del viaggio approssimativo (da confermare) è di circa 1.300 Euro. Viaggio, permanenza, spostamenti interni sono a carico del partecipante.
Ai partecipanti sarà offerta la logistica, il supporto informativo necessario, interpretariato di base, documentazione bibliografica e contatti utili alla preparazione del viaggio e all’approfondimento del tema in oggetto e delle comunità locali..

Si prevedono uno o più incontri preparativi e di coordinamento a Roma e/o Milano.

[b]E’ necessaria una SOLLECITA DIMOSTRAZIONE DI INTERESSE,
anche senza conferma definitiva di adesione, al fine di creare un numero plausibile di partecipanti utile per i preventivi relativi ai viaggi in aereo con partenze previste da Milano e Roma.[/b]

[b]Per informazioni e adesioni all’iniziativa:
Gianni Tarquini. Mailto: terre.madri@libero.it[/b]

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[b] (La BOZZA di PROGRAMMA)[/b]

-à Partenze da Milano e Roma – 16 Agosto 2007

[b]17-19 agosto[/b]
· Quito 1. Incontro con Acciòn Ecologica per fare il punto della situazione sulle fumigazioni e programmare la visita al confine con la Colombia 2. Incontro con l’Assemblea delle ONGs italiane e le altre ONGs internazionali per informarle sulla missione 3. Incontro con la CONAIE , Confederazione nazionale delle nazionalità indigene dell’Ecuador 4. Visita, opzionale, al mercato di Otavalo e a un progetto di cooperazione con case famiglia e gestione di un parco cittadino come autofinanziamento a Ibarra.

[b]20-23 agosto[/b]
· Lago Agrio e confine Ecuador – Colombia. Insieme ad Acciòn Ecologica, verificando gli effetti delle fumigazioni, raccogliendo materiale e testimonianze, incontrando le comunità locali e le autorità municipali. Sarà possibile anche vedere l’avanzamento dell’oleodotto OCP con quota dell’Agip e raccogliere dati e testimonianze sullo stato del progetto.

[b]24 e 25 agosto [/b]
· Quito, incontri istituzionali e conferenza stampa.

[b]26- 29 agosto[/b]
· Spostamento a sud di Quito, fino a Puyo, zona del blocco petrolifero n.10 gestito dall’Agip, per parlare con le comunità locali e gli indigeni dell’OPIP. Lungo la strada (Panamericana) sarà possibile, come opzione, visitare le comunità indigene andine del pàramo di Ambato (progetto Terre Madri), sostare a Baños (cittadina turistica con acque vulcaniche) o scalare il Chimborazo (vicino la città di Riobamba).

[b]30 e 31 agosto[/b]
· Quito incontri con i Ministeri e i politici ecuadoriani; si potrà provare a chiedere un incontro all’Agip.

[b]31 agosto – 2 settembre [/b]
· Ognuno potrà gestire a proprio piacimento il tempo a disposizione per interviste e raccolta di materiali. Possibilità di spostarsi lungo la costa del Pacifico per visitare il progetto di cooperazione internazionale di protezione ambientale gestito dal CISP e andare ad osservare le balene.

Organizzano:

[b]TERRE MADRI[/b] – [url]http://www.terremadri.it/[/url]

[b]Osservatorio Informativo SELVAS.ORG [/b]- [url]http://www.selvas.org/[/url]

[b]TRADUTTORI per la PACE [/b]- [url]http://www.traduttoriperlapace.org/[/url]

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Breve Rassegna Stampa

In www.selvas.org:

:: (10/12/2003) Fumigazioni: guerra chimica sulle Ande
[url]http://www.selvas.org/newsCO0303.html[/url]
A partire dal 1978 sono state sperimentate progressivamente diverse formule: Paraquat, Triclopyr, Tebuthiuron, Imazapyr e Hexaxinona. Tuttavia nessuna di esse ebbe grande successo, per cui, a partire dal 1986, si iniziò ad utilizzare nella guerra alle coltivazioni illecite l’erbicida glifosato prodotto dalla transnazionale nordamericana Monsanto. Le fumigazioni hanno trasformato il territorio colombiano in un grande campo di sperimentazione di agenti chimici, già molto tempo prima del Plan Colombia.

:: (06/12/2006) Tra Colombia e Ecuador scorre veleno
[url]http://www.selvas.org/newsEC0107.html[/url]
Il Plan Colombia continua a mietere insuccessi e soprattutto continua a fare uso di pesticidi cancerogeni nella sua speciale lotta alle coltivazioni illecite. Le fumigazioni di glifosato lungo la frontiera con l’Ecuador da parte del governo Uribe scatena una pericolosa tensione diplomatica.

In [url]http://www.tni.org[/url] (TNI – Trasnational Institute) :

:: (27/03/2007) La politización de las fumigaciones
La politización de las fumigaciones – Glifosato en la frontera colombo-ecuatoriana
(TNI Informe sobre políticas de drogas 20)
[url]http://www.tni.org/detail_page.phtml?act_id=16300&menu=11d[/url]

El Plan Colombia ha generado daños medioambientales, sanitarios y económicos; y puede que estimulado la expansión de cultivos de coca. Un nuevo informe analiza alternativas para la región andina y aborda la polémica sobre el glifosato en la frontera Colombia-Ecuador.

(Also in English)
The politicisation of fumigations
Glyphosate on the Colombian-Ecuadorian border
[url]http://www.tni.org/detail_page.phtml?page=policybriefings_brief20[/url]

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EmiNews 2007

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