3136 IIC di LISBONA: CINEMA E TELEVISIONE IN EPOCA DI TRANSIZIONE

20070426 17:41:00 redazione-IT

Istituto Italiano di Cultura di Lisbona
CINEMA E TELEVISIONE IN EPOCA DI TRANSIZIONE

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Cinema e Televisione in epoca di transizione
Incontro con i registi Ugo Gregoretti e Nino Russo
27 Aprile 2007 alle ore 18.30

Istituto Italiano di Cultura, Rua do Salitre 146 – Lisboa

Nell’ambito del corso di Cinema Italiano Contemporaneo promosso dall’Istituto Italiano di Cultura e in occasione dell’Indielisboa 2007, IV Festival Internazionale di Cinema Indipendente (19-29 aprile 2007), venerdì 27 aprile alle ore 18.30 abbiamo il piacere di presentare l’incontro dal titolo "Cinema e Televisione in epoca di transizione". L’incontro, coordinato da Neva Cerantola e Stefano Savio, sarà presieduto da Ugo Gregoretti, Presidente dell’Associazione Nazionale Autori Cinematografici e della Coalizione Italiana per la Diversità Culturale, e da Nino Russo, autore e regista teatrale e cinematografico . Una delegazione della Coalizione Italiana per la Diversità Culturale, composta dalla Dott.ssa Silvana Buzzo, segretaria generale e sceneggiatrice, dal prof. Sergio Patucchi – Università Pio V di Roma- , dal regista e sceneggiatore Antonio Falduto e da Pierluigi Frassineti, sceneggiatore e coordinatore dell’AIDC sarà presente in sala.

L’incontro si aprirà con la proiezione dei due documentari La Sicilia del Gattopardo del Mº Ugo Gregoretti, e Da Lontano di Nino Russo, a cui seguirà un dibattito sulla relazione tra cinema e televisione nell’Italia contemporanea e sull’esperienza italiana come esempio di laboratorio del "peggior modo possibile". Si approfondiranno questioni legate alla convivenza forzata tra questi due mezzi do comunicazione, all’alternanza, nel corso degli anni, di momenti di tensione, armonia, scontro e reciproco accordo, passando dalla fase iniziale in cui era palese una certa soggezione culturale del mezzo più giovane (la televisione) verso il mezzo più anziano (cinema) fino ad arrivare alla cannibalizzazione del mezzo più giovane e ricco nei confronti dell’anziano.

Il documentario La Sicilia del Gattopardo è una suggestiva collezione di luoghi e personaggi sulle orme del Conte Tomasi di Lampedusa, un itinerario storico e geografico che rappresenta, con l’ironia caratteristica di Gregoretti, il passato e presente della Sicilia di quegli anni. Alcuni dei luoghi narrati, fotografati in un rigoroso e potente bianco e nero, sono stati qualche anno dopo utilizzati dallo stesso Luchino Visconti per il suo capolavoro "Il Gattopardo".

In Da Lontano Vito, un giovane ex contadino immigrato a Milano, dove ha trovato lavoro come operaio in una grossa fabbrica e dove si è sposato, torna nel suo paese del Sud per una breve vacanza. Nino Russo ci racconta il fenomeno di fagocitazione e di progressiva sostituzione che la cultura della società industriale degli anni ’60 ha operato sulla cultura contadina, lasciando inalterati i contenuti di mistificazione e alienazione che le erano propri.

Ugo Gregoretti, romano, classe 30′, autore poliedrico e figura cardine nel panorama audiovisivo italiano. Una carriera lunga oltre cinquant’anni che l’ha visto scrittore, giornalista, sceneggiatore, regista cinematografico, teatrale e televisivo. A Gregoretti va riconosciuta la capacità di saper cogliere l’Italia con uno sguardo acuto e trasversale, non solo attraverso la critica sociale ma modellando e innovando gli stessi linguaggi del mezzo televisivo e cinematografico. Tra le sue opere non possiamo dimenticare il film ad episodi RoGoPaG (1963) e i successivi Apollon, una fabbrica occupata (1968) mentre per la televisione ricordiamo l’inchiesta sulla Sicilia del Gattopardo (1959) e Controfagotto (1960). Dopo essersi occupato di teatro dirigendo alla fine degli anni ’80 Lo Stabile di Torino è attualmente Presidente dell’ANAC (Associazione Italiana Autori Cinematografici) e del Comitato Italiano per la Diversità Culturale.

Nino Russo è autore e regista teatrale, televisivo e cinematografico. A teatro ha messo in scena, in qualità di regista, opere di Brecht, Beckett, Pinter ed ha scritto e diretto Un Muro di Calce Bianca con una Scala di Pietra e Self-made-man. In televisione oltre a realizzare numerosi reportages e inchieste per la Rai ha scritto e diretto Da Lontano, Napoli: Esterno Giorno e Quanta Gente per la Via. Ha inoltre scritto e diretto per il cinema Il Giorno dell’Assunta (1977), L’Ultima Scena (1989) e Fondali Notturni (2002)

 

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EmiNews 2007

 

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