20070420 16:46:00 redazione-IT
È arrivata alla sua quarta edizione la «Settimana pugliese a New York», ricca di proposte tese a far meglio conoscere nella Grande Mela la Grande Terra di Puglia, le sue bellezze, i suoi prodotti, la sua storia, la sua cultura. L’evento è organizzata dalla United Pugliesi Federation insieme all’Assessorato alla solidarietà e flussi migratori della regione.
John Mustaro, presidente della UPF, dichiara «sono felice che grazie al lavoro della nostra federazione la Puglia venga conosciuta sempre meglio a New York.
La partecipazione alle attività organizzate da noi in collaborazione con enti pubblici e privati, raccoglie sempre più consensi, a dimostrazione di un interesse molto vivo».
Quest’anno la Storia è il tema comune agli eventi culturali in programma.
Il calcio d’avvio lo dà, giustamente, il 19 e 20 aprile al Graduate Center dell’Università della Città di New York, la Storia dell’Uomo con una conferenza dei professori Vittorio Pesce Delfino ed Eligio Vacca dell’Università di Bari ed Eric Delson della City University of New York e Museum of Natural History sull’importantissima scoperta dello scheletro di homo arcaicus battezzato “Uomo di Altamura”, perché trovato nel 1993 dagli speleologi del CARS di Altamura, nella grotta di Lamalunga. Lo scheletro è ricoperto da concrezioni calcaree formatesi nei millenni. Il ritrovamento, oltre a rappresentare un’assoluta rarità, getta luce sui percorsi di sviluppo dell’uomo lungo le vie dell’Alta Murgia.
Segue la Storia della Musica, il 20 aprile con un concerto e performance di danza alla Greenwich House (46 Barrow Street, Manhattan) dedicati al maestro del Tango, il compositore e fisarmonicista argentino Astor Piazzolla, originario di Trani. Lo spettacolo è diretto dal maestro Davide Zannoni, con la pianista Catherine Ingravallo, Héctor del Curto (bandoneon), Molly Morkowski (piano), Caroline Stinton (violoncello); e i danzatori: Karina Romero e Dardo Galletto.
La macrostoria dell’Emigrazione Italiana è, a sua volta, ricordata il 23 Aprile, al Westchester Italian Cultural Center di Tuckahoe, nell’ottantesimo anniversario dell’esecuzione dei due anarchici italiani, il pugliese Nicola Sacco (di Torremaggiore, in provincia di Foggia) e il piemontese Bartolomeo Vanzetti. Il regista americano Peter Miller ha prodotto un documentario sulla loro vicenda, una delle pagine più nere delle cronache americane nei confronti dei nostri primi emigrati. La UPF, grazie all’aiuto della Regione Puglia, ha realizzato i sottotitoli in italiano per favorirne la presentazione anche in Italia. Il documentario vanta partecipazioni eccellenti e testimonianze raccolte direttamente dai discendenti dei due anarchici, ingiustamente sacrificati. Alla proiezione seguirà una tavola rotonda con il regista Peter Miller, la professoressa Mary Anne Trasciatti (Hofstra University) co-curatrice del volume “Representing Sacco and Vanzetti” e il maestro John LaBarbera autore della colonna sonora del documentario.
Alla storia si affianca il futuro delle giovani bellezze di origine pugliese che si cimenteranno nel concorso per l’elezione di Miss Puglia, durante il gala annuale della Federazione, il 22 aprile. La reginetta riceverà in premio una borsa di studio di $1000.
A tutto questo si aggiunge il lancio negli Stati Uniti di «Casa Puglia», un progetto altamente innovativo, ideato e promosso dall’Assessore ai Flussi Migratori, Elena Gentile, come punto di partenza della politica di valorizzazione delle comunità pugliesi all’estero e di riconoscimento delle loro professionalità nella promozione dell’industria e del turismo regionale. Con la collaborazione degli Assessorati alle Risorse Agroalimentari e al Turismo e Industria Alberghiera la due giorni del 23 e 24 aprile, all’Helen Miller Space, 135 West 26th Street, a Manhattan, proporrà agli addetti ai lavori ed al pubblico in generale gli inarrivabili vini e sapori pugliesi e il meglio che la Puglia possa offrire a visitatori e turisti. Fra le altre cose, gli appassionati di gastronomia potranno farsi rivelare i segreti dell’ «Alta Murgia in cucina. Ricette tradizionali» attraverso il libro curato dall’Associazione Fungo Cardoncello di Altamura, per i tipi di Piazza, tradotto da Patricia Garvin, con la prefazione inglese di Nancy Harmon Jenkins, presentato da Onofrio Pepe. L’ENIT di New York assisterà l’Assessorato al Turismo in una demo rivolta strettamente ad agenti di viaggio, tour operators e media specializzati.
La maratona promozionale, punteggiata da degustazioni a pranzo e rinfreschi dopo le presentazioni, si concluderà con una tavola rotonda, presieduta dall’Assessore ai Flussi Migratori, Elena Gentile, che introdurrà il nuovo progetto di collaborazione fra la Puglia e le comunità pugliesi nel mondo: Casa Puglia, già attivata a Londra e Berlino. Al dibattito parteciperà anche Silvana Mangione insieme a componenti canadesi e americani del Consiglio Generale dei Pugliesi nel Mondo e rappresentanti del governo italiano e americano. La strada dell’internazionalizzazione regionale non può che passare attraverso le comunità dei corregionali, naturali ambasciatori della terra d’origine e profondi conoscitori del paese di residenza. La Puglia lo ha ben compreso e lo sta mettendo in atto.
Per ulteriori informazioni gli interessati potranno rivolgersi direttamente a anagke@mindspring.com o intern@unitedpugliesifederation.org
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EmiNews 2007
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