3262 R.Ricci (FIEI): SOTTOSCRIVIAMO DA TUTTO IL MONDO IL PATTO PER IL CLIMA

20070518 19:55:00 redazione-IT

[b]"Ho sottoscritto l’appello che è stato approvato dall recente congresso dei Verdi; le emergenze ambientali e climatiche e la loro connessione con le questioni sociali e politiche che abbiamo di fronte, comprese quelle riguardanti le migrazioni internazionali, ci invitano ad aderire ai contenuti del Patto per il Clima come orizzonte culturale di riferimento della nostra azione attuale e futura, e come condizione stessa della democrazia sul nostro pianeta." Invitiamo tutti coloro che sono impegnati sul versante emigrazione ed immigrazione a sottoscriverlo." R.Ricci

(Per sottoscrivere il PATTO PER IL CLIMA, cliccare sul link)[/b]

APPELLO
Per la riconversione ecologica dell’economia e della societa’

Siamo donne e uomini, cittadini di questo Pianeta, consapevoli che la lotta ai cambiamenti climatici deve rappresentare una priorità nell’azione politica di ogni governo e che si impongono cambiamenti negli stili di vita e politiche coraggiose se si vuole assicurare un futuro alle generazioni presenti e a quelle che verranno.

Vogliamo impegnarci per innovare e dare più forza ad un progetto ecologista in Italia e ad una cultura di governo del cambiamento. Negli ultimi 20 anni i Verdi e il movimento ambientalista sono stati punto di riferimento importante delle battaglie in difesa dell’ambiente.

Ora dobbiamo unire sempre più energie nel mondo dell’associazionismo, tra le personalità politiche più impegnate sul fronte ambientale, i movimenti per la pace, i molti gruppi o comitati che formano un prezioso tessuto di partecipazione civica, le imprese, i sindacati, le professioni e le forze più dinamiche della società civile.

La responsabilità verso il nostro Pianeta e quindi anche verso il nostro Paese, è la base del nostro impegno. La società fa affidamento sulle risorse ecologiche, sulla salute e sulla capacità di recupero della Terra; su di noi ricade l’obbligo nei confronti delle generazioni future di proteggere questa eredità.

Sosteniamo con forza la necessità di modificare l’attuale modello di sviluppo economico e produttivo, responsabile dei cambiamenti climatici in atto, basato sull’uso del petrolio e più in generale delle fonti fossili, su un consumo senza limit­i delle risorse naturali che hanno generato nel pianeta povertà, squilibri ,precarietà del lavoro, conflitti sociali e guerre. Il futuro energetico del mondo non può essere l’attuale nucleare con il drammatico problema delle scorie radioattive e della sicurezza e nemmeno il carbone con il suo forte impatto ambientale e sanitario provocato dalle emissioni di Co2 e delle polveri sottili. Una nuova politica energetica deve basarsi sulle energie rinnovabili, a partire dal sole, sul risparmio e l’efficienza energetica, su una rete energetica intelligente per ridurre al minimo gli sprechi, puntando fortemente sulla ricerca e l’innovazione tecnologica che consenta tra l’altro di utilizzare l’idrogeno e le bionergie prodotte su filiera corta. Tutto ciò è indispensabile per costruire una società giusta, sostenibile e senza guerre. Una tale sfida comporta anche il superamento del vecchio modo di misurare il Pil con indicatori che valutino lo sviluppo in termini di sostenibilità sociale e ambientale. La nuova politica economica dovrà perciò puntare alla qualità più che alla quantità, consumando meno e meglio e tutelando sempre di più i diritti dei cittadini .Principio fondante del nostro patto è il rifiuto della brevettabilità del vivente che significa mercificazione delle risorse biotiche del Pianeta e quindi della vita.

La centralità della questione ecologica in Italia significa anche realizzare una nuova politica per fermare il consumo del territorio, per affrontare il problema smog trasformatosi in emergenza sanitaria, investire prioritariamente sul trasporto pubblico su ferro, rendere più rigorosa la tutela del paesaggio del nostro Paese violentato e offeso dagli abusi ma anche dalle cementificazioni legalizzate,valorizzare la bioedilizia, investire nella prevenzione del dissesto idrogeologico, realizzare sistemi di gestione dei rifiuti imperniati sulla riduzione, il recupero la raccolta differenziata e il riciclaggio. Ci sentiamo profondamente impegnati nella tutela dei diritti degli animali e nel superamento della vivisezione. Il nostro impegno per l’acqua come bene comune è elemento strategico nell’ambito di una seria politica ecologica e dei diritti. Dobbiamo tutelare la biodiversità e tutti gli esseri viventi, favorendo un’agricoltura biologica e di qualità libera da Ogm che garantisca le tradizioni tipiche e quelle enogastronomiche, il nostro patrimonio storico-archeologico-artistico, la nostra cultura e i beni immateriali che potranno essere sempre di più una grande opportunità di futuro sostenibile e di nuova occupazione. Il diritto all’ambiente e il principio di precauzione devono essere costituzionalmente garantiti, mentre il nostro codice penale deve prevedere sanzioni adeguate contro ecomafiosi ed ecocriminali.

La democrazia va difesa da chi la vuole piegare ai propri interessi particolari, trascurando quelli generali del Paese e del Pianeta. Vogliamo che i processi politici e decisionali siano inclusivi e partecipati, trasparenti e pienamente accessibili alla comunità. Strategico in questo senso è la condivisione dei saperi, l’utilizzo delle tecnologie informatiche e di comunicazione web, promuovendo software aperti e condivisi , sottraendo questi strumenti al monopolio di pochi. Ma crediamo anche che non c’è Democrazia senza Giustizia. Le politiche ecologiste si basano sul principio di giustizia che richiede una distribuzione equa dei beni sociali che, a sua volta, esige una grande attenzione ai più deboli. Giustizia ambientale e sociale, giustizia tra i generi e giustizia globale sono tutte legate tra loro.

Le povertà sociali e l’ equità sono strettamente connesse alla diseguale distribuzione delle risorse e agli effetti dei mutamenti climatici. I poveri e i paesi meno sviluppati subiscono prima di tutti ed in modo crescente le conseguenze dei mutamenti climatici, causati da una crescita iniqua e insostenibile. I costi economici e sociali del Global Warming sono ormai elevatissimi anche nel nostro Paese. E’ quindi necessaria una riforma degli organismi sovranazionali per realizzare una governance del pianeta che gararantisca il diritto alla vita, sradichi la povertà , tuteli i beni comuni e contrasti i cambiamenti climatici. L’Europa che con forza e chiarezza ha affermato che la tutela ambientale e sociale deve essere parte integrante di ogni azione politica ed amministrativa, deve essere il nostro punto di riferimento certo.

La diversità è una ricchezza su cui sono cresciute civiltà, società e culture. La diversità costituisce una salvaguardia contro l’intolleranza, l’estremismo, il totalitarismo e i proibizionismi. La diversità umana ha molte dimensioni: di genere, sociale, culturale, spirituale, religiosa, linguistica, di orientamento sessuale, economica, etnica e regionale… La tutela della diversità richiede quindi un riconoscimento ed ecco perché riteniamo fondante nel nostro patto di azione l’impegno sui diritti civili. Ci sentiamo profondamente impegnati a far rispettare nel mondo i diritti umani, a sostenere l’abolizione della pena di morte e a riconoscere il diritto alla tutela dell’ambiente tra i diritti fondamentali dell’individuo. Ci impegniamo inoltre ad aprire una nuova prospettiva ad un sistema di welfare etico, di civiltà e locale che coniughi ben-essere, legalità e giustizia, ribadisca l’effettivo esercizio del diritto alla qualità della vita delle persone ed assicuri il patto di civiltà costituzionale per il “pieno sviluppo della persona umana”.

La nonviolenza è nel nostro modo di essere e costituisce una parte fondamentale dell’azione ecologista sin dalla nascita del movimento ambientalista e dei Verdi. Nessuna soluzione a un conflitto tra individui, gruppi sociali o stati può essere imposta con la violenza. La violenza – di cui la guerra è l’espressione massima – va condannata e contrastata in tutte le sue forme ed è antitetica alla rivoluzione ecologica indispensabile per salvare il nostro Pianeta.

La cooperazione tra i popoli va incentivata per estendere la rete di una vera solidarietà ma anche per contrastare il cambiamento climatico con efficaci politiche ambientali. I profughi ambientali saranno una delle prime conseguenze drammatiche dei cambiamenti climatici. Milioni di persone fuggiranno da aree desertificate, alla ricerca di acqua e cibo. Le prime aree ad essere colpite saranno quelle del “Sud del mondo”. Ma la Cooperazione tra Nord e Sud non può prescindere dal riconoscimento del debito ecologico, ovvero la responsabilità che i paesi industrializzati hanno avuto nel saccheggio delle risorse naturali e culturali del “ Mondo “ .

Diamo un futuro ai giovani e costruiamo nuove opportunità di occupazione in una riconversione ecologica dell’economia e un mondo del lavoro e dell’impresa che investa nelle nuove tecnologie, nei saperi,nella ricerca e nelle professioni che potranno aiutarci a salvare il mondo. Dobbiamo restituire ai giovani la capacità di progettare e costruire il proprio futuro.

Proponiamo un patto per il clima rivolto a singoli cittadini, associazioni ambientaliste e animaliste, alle personalità più impegnate nel superamento dell’attuale modello di sviluppo, associazioni per la difesa dei diritti civili e umani, ai consumatori, alle realtà civiche, mondo del volontariato e cooperazione sociale, mondo agricolo, commercio equo e solidale, comitati di cittadini, sindacati, mondo della ricerca e della scienza, dell’impresa, delle professioni e della cultura. Lavoriamo per ampliare sempre di più il consenso a queste proposte perché in Italia c’è bisogno di una vasta, ricca, influente area politica ecologista, pacifista, nonviolenta, autonoma e innovatrice, che porti nel 2008 ad un grande appuntamento per costruire un’ Alleanza in grado di affrontare la grande sfida posta a tutta l’umanità e all’intero pianeta dal cambiamento climatico in corso, una sfida di fronte alla quale siamo tutti chiamati a dare il meglio di noi.

Hanno già aderito all’14 maggio ore 9: Alfonso Pecoraro Scanio ( presidente naz.Verdi ), Stefano Rodotà ( giurista), Jeremy Rifkin ( economista-saggista), Gianfranco Amendola ( ambientalista ), Carlo Rubbia (scienziato-premio nobel ), Carlin Petrini ( presidente di Slow Food ), Alberto Asor Rosa ( docente università la Sapienza), Catia Bastioli ( imprenditrice ), Grazia Francescato ( deputata Verde), Domenico De Masi ( docente sociologia del lavoro ), Giobbe Covatta ( attore e cooperante ), Angelo Bonelli ( deputato Verde ), Gerard Onesta ( vice presidente del parlamento europeo), Riccardo Petrella (presidente contratto mondiale per l’acqua ), Alessandro Zan ( segreteria nazionale Arci Gay ), Rosalba Giugni (presidente Marevivo ), Giuliano Tallone ( presidente Nazionale Lipu), Adele Parrillo ( Vicepresidente Lega italiana famiglie di fatto), Elio Lannutti (presidente Adusbef), Guido Pollice ( presidente Vas ), Loredana De Petris ( senatrice Verde ), Daniele Caldarelli ( forum Terzo settore), Rosario Trefiletti ( presidente federconsumatori ), Mauro Paissan ( giornalista), Enrico Fontana ( osservatorio ecomafie ), Gaetano Benedetto ( ambientalista ), Paolo Cento (deputato Verde), Anna Maria Procacci ( animalista), Mauro Mocci e Giovanni Ghirga ( comitato medici No Coke ), Tiziana Bartolini ( Direttrice Noi Donne ), Gianfranco Bettin ( consigliere verde ), Daniel Cohn Bendit e Monica Frassoni ( coopresidenti Verdi parlamento europeo ), Sepp Kusstatscher (Eurodeputato Verde), Tana de Zulueta ( deputata Verde), Virginio Bettini ( ambientalista), Maurizio Pallante (saggista ), Ilaria Ferri ( animalisti italiani ), Marco Lion ( deputato verde), Marco Roveda ( presidente di Life Gate ), Fabrizia Pratesi ( presidente di Equivita ), Imma Battaglia (presidente di Gay project ), Natale Ripamonti ( senatore Verde), Simone Molteni ( Direttore progetto impatto zero ), Stefano Boco ( deputato Verde), Davide Imola ( segreteria naz. NIDIL Cgil), Anna Donati ( senatrice Verde), Paolo De Nardis, ( docente sociologia Università la Sapienza), Aldo Iacomelli ( segretario Ises) , Angelo Consoli ( università per l’idrogeno ) , Giuseppe Garibaldi , Paolo Berdini ( urbanista ) , Luana Zanella ( deputata Verde), Silvio Greco ( ambientalista ) , Alberto Civica ( segretario nazionale Uil università e ricerca ), Claudia Bettiol (Consigliere Amnnistrazione Enea), Vincenzo Naso ( Università la Sapienza Cirps), Silvano Falocco ( economista ambientale ), Marco Boato ( deputato Verdi ),Thomas Brown ( università Tor Vergata Dipartimento elettronica) , Alberto Mattiacci (Docente economia impresa università di Siena), Aldo Di Carlo ( Università Tor Vergata Dipartimento Elettronica), Paolo Hutter ( giornalista ambientalista), Marco Zupi ( direttore Cespi-cooperazione), Carlo Perucci ( epidemiologo), Danilo Selvaggi ( ambientalista ), Giuliano Sciotti ( sindacalista Uil ), Satu Hassi ( vicepresidente commissione ambiente parlamento europeo ) Eva Lichtenberger ( vicepresidente gruppo Verdi parlamento europeo ), Caroline Lucas ( europarlamentare Verde ), Diego Tommassi ( assessore ambiente Regione Calabria ) ,Paola Balducci ( deputata Verde), Arnold Cassola ( deputato Verde), Camillo Piazza ( deputato Verde), Laura Ciacci ( ambientalista ), Sonia Ostrica ( sindacalista Uil ), Massimo Fundarò ( deputato Verde ), Mauro Bulgarelli ( senatore Verde), Tommaso Pellegrino ( deputato Verde ) , Giuseppe Trepiccione ( deputato Verde), Marco Pecoraro Scanio ( senatore Verde), Filiberto Zaratti ( assessore ambiente regione Lazio ), Gianpaolo Silvestri, ( senatore Verde ), Fabio Roggiolani ( consigliere Verde ), Alessandro Metz ( consigliere Verde), Daniela Guerra ( consigliere Verde), Domenico Lo Melo ( consigliere Verde), Marcello Saponaro ( consigliere Verde ), Marie-Helene Aubert ( vicepresidente gruppo Verdi europeo ), Rebecca Harms ( vicepresidente gruppo Verdi europeo ), Carlo Borriello (presidente Attack Adveritising), De Monaco Antonio (presidente Associazione Proprietari Utenti), Giorgio Maria Lodi (Comitato Solidarietà Usmate Velate), Piero Sangiorgi, Gianluca Alfieri, Christa Pardeller, Tiziana Colusso (European Writers’ Congress), Marcello Marinelli (responsabile WWF – Pisa), Luigi Fiorin, Roberto Poletti (giornalista e parlamentare Verde), Stefania Casini, Maria Clotilde Lavarone (Orsa Pro Natura Peligna), Davoglio Giulio (Assessore all’Ambiente Comune di Suzzara – MN), Gea Lionello, Alfredo Morabito, Anna Pavignano, Norina Daffini, Antonella Marino (funzionario Agenzia delle Entrate), Enrico Fatica (giornalista RAI in pensione), Filippo Stefanoni (studente di medicina), Luigi Davoglio (Consulta Volontariato MN), Giuseppe Bortone (CGIL Nazionale), Claudio Morselli (presidente Castiglione Alegre), Marco Mueller (direttore Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia), Laura Diara (studentessa), Alessandro D’Amore (studente), Nunziata Dierna (insegnante), Luca Guerreschi, Stefano Ceccacci, Zambelli Giancarlo (Associazione Ecologia Economia), Roberto Fiorentini (Verdi Civitavecchia), Davide Marino (Professore Università del Molise), Francesco Bertolini (Docente Università Bocconi), Andrea Molocchi (consulente ambientale), Maria d’Ambrosio (ricercatore Università Suor orsola Benincasa), Bernhard Ries (consulente ambientale), Fabrizio Lamma, Claudio Lombardi (libero professionista), Vittorio Tosi (pensionato, studente), Giuseppe Vitiello (presidente Capitalismo Naturale), Roberto Savoiardo, Marcello Volpato (giornalista), Andrea Parmeggiani (Verdi Venaria Reale), Luigi Cavalli (Assessore Comune Montorotondo – Roma), Giovanni Forte (Verdi Monterotondo – Roma), Gianfranco Caianiello (presidente Apm – Monterotondo – Roma), Alessandro di Nicola (Verdi Monterotondo – Roma), Antonella Cossari (Verdi Monterotondo – Roma), Danilo Buconi (Associazione Italia Futura), Dott. Federico Fincato (P.C.C. Impianti S.r.l.), Francesco Fortinguerra (Coordinatore Giovani Comunisti – Foggia), Gaetano Basilici (giornalista professionista), Anna Pezzoli, Elisa Mascheretti, Paolo Mascheretti, Christa Pardeller, Marcello Marinelli (Responsabile Sezione WWF di Pisa), Luigi Fiorin, Luigi Casanova (vicepresidente di CIPRA Italia), Luigi Mariano, (docente comunicazione Università Sapienza), Vittorio La carbonara e Maria Borsci (Ass. “Amici del Cane “ San Marzano di San Giuseppe), Mara Muscetta (Circolo LEGAMBIENTE Lago Sabatino), Stefania Manini (Consigliere Federale Provincia Milano Verdi), Gottardello Sonia (Educatore e Teatro per bambini), Farina stefano (agronomo), Farina Luna (studentessa), Gottardello Paola (architetto – Bruxelles), Carola M. G. Brioschi, Emanuele Penna (studente architettura del paesaggio), Valentino Compagnone (avvocato – Roma), Gambi Gloria, Scirè Salvatore, Imberti Micol, Gambi Augusto, Contino Maria Teresa, Contino Chiara, Andrea Marino (consiliere comunale Rifondazione – Monterotondo Roma), Luciana Surico (consigliere comunale verde), Sezione Margherita di Monterotondo, Daniele Novara (pedagogista), Massimo Aquino (Verdi Roma), Pietro Del Zanna (Assessore Provincia Siena – Verdi), Alessandro Margaglio (Verdi Firenze), Lele Suppa (Federazione Verdi – Vibo Valentia), Marco Mingozzi, Davide Bazzini (Provincia di Biella – Assessore ambiente, pace, innovazione tecnologica), Stefano Grillo (Verdi Piemonte), Gianemilio Ardigo’ (Consigliere comunale Verdi – Crema), Cristina Morelli (Consigliere regionale della Liguria), Bruno Mellano (Deputato – Radicali Italiani), Alessandro Rosasco (Membro del Comitato Nazionale di Radicali Italiani), Carlo Perucci (epidemiologo), Pierre Jonckheer (vice-presidente gruppo Verdi/ALE), Walter Caporale (Consigliere regionale Abbruzzo), Carlo Monguzzi (Capogruppo dei Verdi – Regione Lombardia), Alex Caporale wrote (Consigliere provinciale dei Verdi – Chieti), Roberto Bombarda (Consigliere Regione Trentino Alto Adige Suedtirol), Palmiro Manco (periodico Il Faro), Renato Sabini (Verdi di Tivoli), Giovanna Acquario, Irene Dones, Armando Duranti (Verdi Pescara), Andrea Zannoni, Luigi Innammorato, Achille Meneghin, Marco Frattola (AttivAzione.org), Giancarlo Nobile (ricercatore), Vareno Tilli, Fabrizio Soppelsa (studente), Carmine Quintiero (presidente VAS Calabria), Luigi Di Cesare (consigliere comunale Roma), Annamaria Proietti Cesaretti (Consigliera Municipale Verdi – Roma), Gianfranco Marra (Verdi Galatina), Ferdinando Bonessio (Capogruppo Consiglio Comunale Roma), Giuseppe Criseo (presidente La Grande Famiglia), Giampaolo Orlandi (Verdi delle Terre di Pianura), Ivana Tomaselli, Tommaso Zullo, Andrea Carbone (Verdi Sicilia), Isabella Barone (Primaenergia srl), Michele Galdi, Giacomo Margarito (traduttore software), Paolicchi Federico, Aldo Guastafierro (Verdi Cesano Boscone), Giancarlo D’Angelo (Presidente Verdi Basilicata), Enrico Franco Amoroso (Verdi Pescara), Ezio Corradi (Coordinamento Comitati Ambientalisti Lombardia), Roberto Fusciello (Verdi Casal di Principe), Antonio Luca Riso, Luca Tius (Quality Manager), Marco Giovanelli, Valeriano Giovanelli (artigiano), Maria Papangelo, Giuseppe Onorati (Comitato Salvanardones), Roberto Russo (presidente FISPMED), Carmine Finelli (Associazione “AMPHITEATRUM”), Paolo De Marchi (presidente Verdi Veneto), Andrea Aiazzi (Verdi Firenze), Dario Ferrarini, Giorgio Galotti (GEMINI IST Srl), Gregorio Mariggiò (Verdi Puglia), Ottavio Di Carlo (Verdi Teramo), Marco Molgora (Assessore Ambiente Provincia Lecco), Gianni Pampurini (Greem – Gruppo Ecologico est Milano), Salvador Zullo, Michele Di Lorenzo (V.Presidente Parco Nazionale Alta Murgia), Fausto Di Nisio (Cap0gruppo Verdi Comune di Pescara), Antonio Soldo (Assessore Verde Comune Moncalieri), Ciro Lattero (Cantiere Napoli), Mario Visone (VicePresidente Terme di Agnano), Sullo Michelamgelo (Architetto), Max Mannelli (Verdi Sicilia), Diego Întraina, Massimiliano Coccia, Christian Cicala, Rino Pruiti, R.Penna, M.Beschi, S.Ferrari, Giuseppe Ciccone, Marco Gisotti (direttore Modus Vivendi), Davide Ponente, Gianfranco Mascia (consulente web), Alessandro Borri (critico cinematografico), Eugenio Invernizzi (dirigente medico), Alberto Pierbattisti (Verdi Val di Susa), Luigi la Delfa (Verdi Bergamo), Franco Sabatini (Verdi Toscana), Annalisa Pratesi (Verdi Toscana), Salvatore Rositi (cittadino del mondo), Gian Luca Dal Rio, Daniele Brasini (Verdi Cesena), Laura Cima (consigliera Parità Provincia Torino), Salvatore Marra (CGIL Lazio), Giordano Scappi (Verdi – Suzzara), Cesare Gaudiano (presidente ENCAS), Jacopo Corsentino (Verdi Lombardia), Roberto De Giorgi (Rete Jonica Ambiente), Giovanelli Marco, Giovanelli Valeriano, Maria Papangelo, Stefano Fornari, Vitaliano Calvanese (Verdi S. Maria Capua Vetere), Luca Reani (Verdi Verona), Giovanni Tortorella (Veterinario ASL), Claudio Ridolfi (Ecquologia), Sauro Valentini (Verdi Valdarno), Elfo Frassino, Antonio Bernini, Massimo Gerardi (Mgsoft), Luigino Garattoni (Verdi Rimini), Omar Al Qweider (studente), Sullo Michelangelo (architetto), Georg Schedereit (giornalista), Stefano Forlini (Verdi Piacenza), Alessio Di Lorito, Alberto Valsecchi (Verdi Loreto), Ornella Corti, Giuseppe Nardini (presidente Parco Regionale Alpi Apuane), Valfredo Cappella, Alessandro Prandini, Roberto Daffinà (statistico), Giovanni Vasco Merciadri (Verdi Massarosa), Massimiliano Di Gioia (Verdi Roma), Michele Disabato (Verdi Ripacandida), Valentino Pepe (Verdi Pietragalla), Nigro Antonio (Sindaco Vidracco – TO), Patrizio Romano, Gianluca Cavino (Verdi Provincia Roma), Danila D’Antonio (segr. Reg. Terranostra), Deanna Picchi (Verdi Camaiore), Corrado del Greco (Verdi Camaiore), Karen del Greco (studentessa), Giuseppe di Tomassi (Assessore Tivoli – Roma), Sandro Guolo (resp. Rovigo LAV), Paolo Pizzoni (Sindaco – San Canzian d’Isonzo), Lorena Fiore (Verdi Jesi), Giovanni Invernizzi (Mani Tese), Marco Chiarei (Verdi Val di Cornia), Anna M. Caputano, Francesca Santolini (capogruppo Verdi Municipio I – Roma), Sara Galleni (Verdi Seravezza), Dario Esposito (Assessore Ambiente – Comune di Roma), Magda Terrevoli (Presidente regionale Verdi Puglia), Stefania Palmisano (Segretario cittadino Verdi Bari), Raffaele Maione (Gruppo Consiliare Verdi Regione Puglia), Giovanni Romeo (Ingegnere, Palermo), Giovanni Varrasi (Capogruppo Verdi Comune di Firenze), Matilde Spadaro (Vicepresidente Municipio XII Roma), Emanuele Porta, Enzo Ravanelli, Raffale Marchese (agronomo), Valerio Bucchino (Impiegato), Giorgio Bucchino (Pensionato), Bruna Rinaldini (Casalinga), Marco Pagani (docente di scuola superiore, Novara), Andrea Giannini (G.E.S.Co. Snc), Giovanni Peruzzo (studente), Franco Marchi (libero professionista – Verona), Silvio Tatoni, Massimo Marcaccio (Assessore Ambiente Provincia Ascoli Piceno), Francesco Pepillo (Amnesty International), Gaetano Colicchio (studente), Rosario Bressi (Verdi Catanzaro), Marcello Allegri (Verdi Livorno), Pier Luigi Giannetti (Presidente Verdi Toscana), Elio Rossi (Dirigente ASL2 – Lucca), Claudio Margottini (Enea), Giancarlo Fiorito, Enrico Rainero (segretario Ass. QSWORKS), Denide Lancia (Verdi XIII Municipio – Roma), Maurizio Calzolai (Metatecnica – FI), Francesco Vaninetti (studente), Gianni Palumbo (Forum Terzo Settore – Lazio), Franco Figurelli (Verdi Comune Roma), Francesco Arnone (studente), Marzia Coccia, Andrea Alicandro (Capo Ufficio Stampa Verdi), Lorenzo Chemello (Verdi Vicenza), Davide Fabbri (Verdi Emilia-Romagna), Maria Luisa Rizzato (Verdi Rovigo), Umberto Filippini, Emanuele Rigitano, Alessandro Tomaselli (Verdi Genova), Alessandro Di Mari (Ingegnere FIAT), Claudio Musetti (ambientalista), Andrea Signori, Stefano Storti, Vincenzo Viceconte (Assessore Ambiente Comune Francavilla sul Sinni – PZ), Luigi Gioli, Andrea Pacini (Verdi Pistoia), Dario Gigante (WWF), Alessandro Ronchi (Consigliere Comunale Verdi – FO), Stefano D’Emili (studente), Stanziano Roberto Antonio (Assessore Ambiente Comunità Montana Titerno), Marco Severa (Verdi XIII Municipio – Roma), Lamberto Bernini, Stefano Riccio (azienda ‘o Sole mio), Antonio Primativo (azienda ‘o Sole mio), Carla Carnieri (Direttore Generale APM Monterotondo), Carlo Scalera (Verdi Maddaloni), Loris Sguotti, Maurizio Monopoli, Roberto Galassi, Patrizia Marzo, Antonio Nappi, Matteo Zanetti, Fabio Ferretti, Giancarlo Biondi (Verdi Gambettola – FC), Guido Dalla Casa (ALDAI), Enrico Galavotti (docente), Michele Gaddi (studente), Mauro Pascariello (Verdi Lecce), Giuseppe Salinetti (Sindaco Castel Madama – Roma), Stefano Gaddi, Guido Dalla Casa (ALDAI), Giampiero Pinna (Commissario Parco della Sardegna), Cesano Del Mao (Legambiente Montepulciano), Domiziana Giordano, Umberto Belladelli, Adriano Cardogna, Carlo Casamassima, Decio Vitale, Tiziana Lugaresi (Verdi Forlì-Cesena), Marco Scroccu (Verdi Madio Campidano), Sandro Cardia (direttore Questasinnai), Anna Modica, Catherine Leclercq (presidente Progetto Telekyoto), Massimo Pappalardo (biologo).

http://www.pattoperilclima.com/

 

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EmiNews 2007

 

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