3257 Anche in Svizzera nasce Sinistra Democratica

20070516 20:59:00 redazione-IT

BASILEA – Il 12 maggio 2007 si sono riuniti a Basilea le delegate e i delegati che in occasione dell’ultimo congresso dei DS in Svizzera avevano aderito alla mozione di Mussi. Si è registrata un’ampia partecipazione in rappresentanza di importanti realtà territoriali della Svizzera: Basilea, Zurigo, Argovia, Soletta, Berna, Ticino e Svizzera Romanda.
Dai lavori è emersa la determinazione unanime a costituire anche in Svizzera il movimento della Sinistra Democratica – per il Socialismo Europeo: una scelta che intende colmare uno spazio politico significativo che si viene a creare a seguito della decisione di dar vita al Partito Democratico come soggetto organizzato anche nella comunità italiana in Svizzera.

È emersa nel dibattito la consapevolezza comune che, per affermare valori e proposte politiche chiaramente collocati nel campo progressista, è urgente attivare un processo di rinnovamento e aggregazione dei vari soggetti associativi e politici della sinistra italiana operanti tra le nostre collettività all’estero. La laicità dello Stato e della politica, la centralità del lavoro contro ogni logica di equidistanza, l’emergenza ambientale, le politiche per la pace e per l’integrazione delle culture, il forte impulso a rilanciare la questione morale, il rinnovamento della politica a partire da un urgente intervento sui suoi costi sempre più esorbitanti: su questi temi, che incrociano anche molti elementi di dibattito della sinistra locale, si è manifestato il pieno e convinto consenso di tutti i partecipanti. Temi che intendiamo declinare tenendo conto delle peculiarità del contesto in cui operiamo: in particolare è stata sottolineata l’esigenza di incalzare le rappresentanze elettive degli italiani all’estero, CGIE e rappresentanza parlamentare in primo luogo, affinché si dia nuovo impulso alla partecipazione delle comunità italiane all’estero, contrastando la deriva di una politica chiusa in un dibattito sempre più autoreferenziale e distante dai bisogni effettivi delle nostre comunità.
L’impegno a radicare la Sinistra Democratica nella comunità in Svizzera si deve comunque coniugare con una forte tensione unitaria, affinché si assicuri un’ampia rappresentanza delle comunità italiane all’estero. Per tale ragione ci faremo promotori di una iniziativa volta a riaprire il tavolo de l’Unione, con l’obiettivo di ridare slancio ed effettiva operatività al coordinamento svizzero del centrosinistra. Sarebbe oltremodo deleterio se, come si avverte in alcuni interventi, prevalessero le tentazioni di volere ricondurre al futuro PD l’insieme della rappresentanza del centrosinistra tra gli italiani in Svizzera. In questo senso va ribadito anche il carattere unitario del mandato politico ricevuto dai parlamentar eletti in Europa, i quali, pur se collocati in gruppi parlamentari diversi, sono stati eletti nella lista de l’Unione e sono quindi tenuti a definire la loro iniziativa interloquendo con tutti i soggetti del centrosinistra presenti nelle comunità italiane.
A conclusione del dibattito sono stati individuati alcuni punti caratterizzanti le iniziative della Sinistra Democratica in Svizzera già a partire dalle prossime settimane: dare visibilità al nuovo soggetto con alcune manifestazioni pubbliche da realizzare già nelle prossime settimane a Basilea, a Zurigo, in Ticino ed eventualmente a Ginevra; lanciare una prima, ampia campagna di adesioni;
avviare un rapporto di interlocuzione con le forze progressiste svizzere, a partire dal Partito Socialista, con l’impegno anche a sostenere le iniziative della sinistra locale in vista delle elezioni del prossimo autunno per il rinnovo del parlamento svizzero; verificare le condizioni per costituire un Coordinamento europeo del movimento, attivando singoli e realtà organizzate operanti tra le collettività italiane presenti in altri paesi; aprire una consultazione con le altre organizzazioni, di tipo partitico ed associativo, interessate ad un progetto di sinistra ampia, plurale, europea, volta a rilanciare le tematiche dell’integrazione e dei diritti delle comunità immigrate.
Infine Sinistra Democratica si è dotata di un Coordinamento provvisorio incaricato di gestire operativamente le prime iniziative. Esso è composto da: Cesidio Celidonio, Claudio Marsilii, Carla Figini, (Basilea); Grazia Sciarra, Enzo Bove (Soletta); Bruno Sciarra (Berna); Corrado Trotta, Antonio Palladino (Argovia); Guido Bau (Ticino); Angelo Tinari, Costantino Nuzzo, Rosanna Ambrosi (Zurigo). Hanno inoltre comunicato la loro adesione al Coordinamento Bernardino Fantini (docente all’Università di Ginevra) e Antonio Arcuri (Presidente del Comites di Basilea).

 

3257-anche-in-svizzera-nasce-sinistra-democratica

4025

EmiNews 2007

 

Views: 12

AIUTACI AD INFORMARE I CITTADINI EMIGRATI E IMMIGRATI

Lascia il primo commento

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*


Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.