3268 Il CGIE illustra le sue proposte per l’editoria al Sottosegretario Levi

20070521 12:08:00 redazione-IT

Incontro presso Presidenza del Consiglio dei Ministri

ROMA – Ha avuto un immediato seguito l’impegno assunto dal Sottosegretario Levi a considerare il Consiglio Generale degli Italiani all’estero interlocutore del Governo nel processo di elaborazione del progetto di riforma sul piano delle leggi che sostengono l’editoria. A meno di una settimana dalla conclusione dell’assemblea plenaria, l’onorevole Ricardo Franco Levi ha convocato e ricevuto in audizione, presso il Dipartimento Editoria della Presidenza del Consiglio dei Ministri, il CGIE, che ha potuto illustrare anche alla Commissione Tecnica del Governo presieduta dal Professor Enzo Cheli il documento sull’informazione approvato nell’ultima sessione dei lavori.

Ne riferisce la Segreteria del CGIE. Il Sottosegretario e il Professor Cheli accompagnati dal Direttore del Dipartimento dell’editoria, il Consigliere Paolo Peluffo, e dai dirigenti responsabili dei servizi relativi alle provvidenze, hanno ascoltato con grande riguardo le istanze del CGIE, osservando che “l’obiettivo è quello di qualificare il sostegno pubblico all’editoria italiana in tutte le sue dimensioni e articolazioni capace di guardare al futuro con correttezza e serietà”.
Rispondendo alle sollecitazioni del Vicepresidente del CGIE, Giovanni Rapanà, del Presidente e del Segretario della Commissione Informazione, Franco Siddi e Domenico Locatelli (che con il Ministro Bernardo Carloni hanno formato la delegazione del Consiglio), intesa di fondo è stata dichiarata sulla “specificità dell’informazione italiana all’estero, che sarà certamente affermata nella nuova legge”, secondo quanto affermato dal Sottosegretario Levi e dal Professor Cheli.
In rappresentanza del Governo hanno delineato per il futuro un quadro di razionalizzazione degli interventi, una progettualità mirata a sostegni integrati (non solo contributi diretti, per i quali “è difficile immaginare ora aumenti consistenti di disponibilità finanziaria”), ma anche interventi sulla formazione professionale e imprenditoriale degli operatori. E’ stato assicurato anche un’immediata verifica delle relazioni in corso con servizi di supporto per la stampa italiana all’estero, perché i prodotti offerti siano rispondenti alle esigenze dei media collegati.
Per quanto concerne le iniziative a breve termine relative alla progettualità ordinaria del Governo anche con le norme attuali, è stata assicurata particolare attenzione nella predisposizione delle campagne istituzionali di informazione e per la distribuzione della pubblicità sempre di carattere istituzionale, per le quali sarà dedicata attenzione specifica ai media italiani all’estero sulla base di criteri di professionalità e diffusione.
“Il Governo – ha detto Levi – rimane comunque disponibile a seguire passo passo i problemi che verranno rappresentati e che il CGIE ha proposto con lo scopo di dare significati reali all’idea di avere più Italia nel mondo e dal mondo”.
Il confronto proseguirà sulla base dell’evolversi del processo di riforma. Inoltre ribadito di aver predisposto nuove linee di indirizzo per la convenzione di Rai International di aver avviato un’operazione di ricognizione e definizione di tutte le pratiche pendenti relative alle provvidenze della legge 416 per l’editoria attualmente in vigore.
Nel corso dell’incontro infine sono stati messi a fuoco problemi specifici di carattere procedurale allo scopo di favorire l’individuazione di azioni più rapide quindi più efficaci all’erogazione dei contributi.

 

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EmiNews 2007

 

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