3313 MINORI NON ACCOMPAGNATI: SOLO 1700 HANNO UN NOME

20070525 10:35:00 redazione-IT

L’allarme lanciato dal Ministro per la Solidarietà Sociale e dall’Anci

ROMA (Migranti-press/Eminotizie) – Su 6.600 minorenni stranieri non accompagnati, presenti in Italia, 4.700 risultano “irregolari”, di cui non si è potuti risalire all’identificazione: un dato, fornito dal Ministero della Solidarietà Sociale e che, secondo lo stesso ente, sottolinea la necessità di attuare interventi urgenti di sostegno. Nel nostro Paese – ha affermato il Ministro Paolo Ferrero, durante un convegno che si è svolto al Tribunale dei Minori – ci sono 6.600 minori stranieri non accompagnati, ovvero soli; di questi solo 1.700 sono stati identificati, mentre degli altri 4.700 si sa solo che si trovano sul territorio nazionale.

L’allarme lanciato dal Ministro per la Solidarietà Sociale e dall’Anci

ROMA (Migranti-press) – Su 6.600 minorenni stranieri non accompagnati, presenti in Italia, 4.700 risultano “irregolari”, di cui non si è potuti risalire all’identificazione: un dato, fornito dal Ministero della Solidarietà Sociale e che, secondo lo stesso ente, sottolinea la necessità di attuare interventi urgenti di sostegno. Nel nostro Paese – ha affermato il Ministro Paolo Ferrero, durante un convegno che si è svolto al Tribunale dei Minori – ci sono 6.600 minori stranieri non accompagnati, ovvero soli; di questi solo 1.700 sono stati identificati, mentre degli altri 4.700 si sa solo che si trovano sul territorio nazionale. Dunque noi seguiamo solo il 10% dei giovani non accompagnati. A preoccupare è soprattutto il rischio che i minorenni finiscano nella rete delel bande criminali, che spesso li utilizzano per l’accattonaggio. È una realtà scomoda – ha evidenziato il Ministro -. Molti di questi ragazzini immigrati che sbarcano a Lampedusa, finiscono nelle Case Famiglia, per poi fare, molto spesso, perdere le loro tracce e alcuni finiscono con bande che non fanno certo beneficenza. Dal Ministero si ritiene dunque fondamentale intervenire con urgenza per affrontare il problema. A tale scopo sono state inserite in un Disegno di legge sugli immigrati, specifiche misure, quali ‘istituzione di un fondo per minori e la ridefinizione dei compiti dell’apposito Comitato istituito presso il medesimo ente. L’allarme sulla situazione è stato rilanciato recentemente anche dall’Associazione Nazionale dei Comuni Italiani (ANCI). Le amministrazioni lamentano soprattutto la carenza di fondi che impedisce di sostenere adeguatamente le strutture di accoglienza. Secondo l’associazione, i Municipi spendono dai 200 ai 230 milioni di euro ogni anno e senza ulteriori risorse da parte dello Stato, i capitoli di bilancio per le politiche sociali risultano del tutto inadeguati. Nella sola città di Ancona, ad esempio, denuncia l’ANCI, nel 2006 sono arrivati 205 minori irregolari, il 50% dell’intera regione Marche e il Comune ha speso 2,5 milioni di euro, pari al 2% dell’intero bilancio: ben oltre – si specifica – quello che il Municipio spende per l’assistenza domiciliare agli anziani. “Un gran numero di minori – commenta l’Osservatore Romano (18 maggio) – finiscono sulle strade a mendicare: un turpe fenomeno che riguarda in particolare i nomadi. Un giro di affari enorme ruota attorno alle piccole vittime, cadute nella rete di feroci organizzazioni criminali (circa 250 milioni di euro l’anno): una ferita indelebile per la dignità dei piccoli, un’infanzia rubata che non tornerà più, e che segnerà per sempre il percorso di vita di tanti innocenti.

 

3313-minori-non-accompagnati-solo-1700-hanno-un-nome

4079

EmiNews 2007

 

Views: 5

AIUTACI AD INFORMARE I CITTADINI EMIGRATI E IMMIGRATI

Lascia il primo commento

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*


Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.