20070607 15:00:00 redazione-IT
Mercoledì 6 giugno 2007 si è riunito il Consiglio sindacale interregionale (CSIR) Liguria-PACA (Provence-Alpes-Cote d’Azur), cui aderiscono CGIL, CISL e UIL da parte italiana e CGT, CFDT, CFTC e Force Ouvriere da parte francese.
La riunione ha avuto luogo a Ventimiglia, a Forte dell’Annunziata.
All’ordine del giorno, oltre agli adempimenti statutari riguardanti il bilancio e l’elezione del nuovo Presidente del CSIR per il prossimo biennio, i problemi delle lavoratrici e dei lavoratori frontalieri italiani in Francia e nel Principato di Monaco (oltre 6.000): in particolare la tutela dei diritti contrattuali, la riforma delle normative fiscali, la convenzione per la previdenza e l’assistenza sanitaria.
Erano presenti i responsabili nazionali frontalieri CGIL, CISL e UIL Claudio Pozzetti, Gianmarco Gilardoni e Pancrazio Raimondo, i quali hanno illustrato i risultati del Congresso della Confederazione europea dei sindacati (CES), cui hanno partecipato a Siviglia dal 20 al 24 maggio scorsi.
La CES intende passare all’offensiva e innanzitutto promuovere una qualità più elevata del dialogo sociale ed un sistema europeo per la risoluzione delle divergenze, sviluppare e coordinare la contrattazione collettiva a livello europeo, inclusi i livelli settoriali, transfrontalieri e transnazionali; rafforzare la contrattazione attraverso le frontiere in Europa, per favorire la posizione negoziale di ognuno e porre fine alla competizione sleale sui salari; sviluppare un quadro di politica macro-economica che incoraggi la crescita e l’innovazione, promuovere efficaci politiche di coordinamento fiscale, costruire servizi pubblici più forti all’interno del nuovo quadro europeo.
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EmiNews 2007
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