20070717 15:43:00 redazione-IT
La storia della Toscana legata a quella dei suoi figli emigrati. L’assessore Bertolucci porta il saluto e il ringraziamento del presidente Martini
FIRENZE – “Parlare qui in Lucchesia è confrontarsi da vicino con una storia, per tanta parte, di emigranti e di emigrazione; e quindi avere l’occasione per testimoniare ancora una volta tutto l’affetto e l’attenzione che la Toscana nutre verso i suoi figli ovunque essi si trovino nel mondo per lavoro, per studio, per scelta di vita”. Così l’assessore a finanze e bilancio Giuseppe Bertolucci ha iniziato il suo intervento all’inaugurazione della Mostra storica dell’emigrazione di Montefegatesi, portando il saluto del presidente Martini e dell’intera giunta regionale.
“Un saluto particolare va rivolto agli organizzatori di questa bella iniziativa, al Centro Documentazione per la Storia dell’Emigrazione del Movimento Operaio e Contadino e ai dirigenti lucchesi della FILEF (Federazione Italiana Emigranti e Famiglie) di cui proprio quest’anno ricorre il 40° della fondazione. La Toscana e le sue istituzioni sono state e saranno sempre a vicine ai cittadini e alle famiglie di emigrati. Vanno in questa direzione – ha proseguito Bertolucci – gli interventi che annualmente vengono finanziati e realizzati a favore dei toscani all’estero grazie alla legge in materia approvata nel 1999. Sono stati istituiti tra l’altro importanti organismi di partecipazione come il Consiglio e il Comitato Direttivo dei toscani all’estero, il Forum dei giovani toscani all’estero ed i Coordinamenti continentali, compreso quello dei giovani”. Anche quest’anno la giunta regionale ha approvato il programma finanziario 2007, con oltre 780mila euro di risorse complessive, per iniziative a favore dei giovani residenti all’estero, per la valorizzazione e il sostegno delle comunità toscane all’estero, per interventi sociali e nel campo della promozione della cultura, della ricerca e della documentazione sulla Toscana. Tra le tante attività previste – che coinvolgeranno oltre alla Regione, Province, Comuni e Comunità Montane della Toscana, Università, istituti culturali e centri di ricerca – l’assessore Bertolucci ha citato tra le più significative la Terza Conferenza Mondiale dei Giovani toscani nel mondo, in programma proprio in questi giorni nella tenuta di San Rossore a Pisa, e la Quarta giornata dei Toscani all’Estero che l’8 e 9 settembre prossimi si svolgerà in Valtiberina. Poi i corsi di formazione linguistica e culturale per ottanta giovani di origine toscana presso l’Università per Stranieri di Siena e l’Università di Pisa. E interventi più tradizionali come quelli sociali a sostegno dei cittadini disagiati residenti all’estero; i soggiorni in Toscana per anziani toscani di origine i contributi per i rientri definitivi agli emigrati. “Solidarietà, interculturalità, comunicazione, conservazione della memoria sono alla base di tutto il programma. In particolare, a favore dei giovani è indirizzata circa la metà delle risorse di bilancio previste annualmente dal programma – ha concluso l’assessore-. Ma i nostri sforzi non potrebbero andare a buon fine se non vi fosse un intenso e fecondo rapporto di condivisione e di collaborazione tra Regione Toscana e tutto il sistema delle autonomie locali con l’articolata rete di associazioni, club, comitati delle rappresentanze degli italiani all’estero; con i coordinamenti continentali; con le nostre rappresentanze diplomatiche e gli istituti italiani di cultura. Un lavoro che principalmente viene portato avanti con grande competenza dal Consiglio e dal Comitato direttivo dei toscani all’estero”. (dr)
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EmiNews 2007
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