3511 Silvia Bartolini chiude a Buenos Aires la I Conferenza mondiale dei giovani emiliano romagnoli

20070724 13:58:00 redazione-IT

Le conclusioni dei quattro gruppi di lavori

BUENOS AIRES – – "Non si può più costruire il futuro sui giochi di potere ma sull’impegno e sull’entusiasmo dei giovani", ha detto Silvia Bartolini, Presidente della Consulta emiliano-romagnola, in conclusione dei lavori della I Conferenza mondiale dei giovani emiliano-romagnoli nel mondo, svoltasi a Buenos Aires dal 19 al 21 luglio.

La giornata finale ha visto di nuovo protagonisti i circa novanta giovani provenienti da 18 paesi che hanno presentato i risultati e i progetti dei quattro gruppi di lavoro ai quali hanno partecipato in base ai loro interessi ed esperienze. Su questi progetti la Consulta lavorerà nei prossimi mesi per selezionare quelli di concreta attuazione. Tutti i partecipanti si sono dimostrati d’accordo nel chiedere alla Consulta un impegno particolare nell’aumentare i canali dell’informazione e della comunicazione, e di esportare, oltre al sistema produttivo, anche i modelli virtuosi di politiche sociali per i quali la Regione è nota nel mondo.

In particolare, il gruppo dedicato a multiculturalità ed emigrazione ha presentato il progetto, molto apprezzato dall’assemblea, di un Museo virtuale in cui raccogliere la memoria dell’emigrazione emiliano-romagnola nonché la promozione della cultura, delle arti e delle specificità del territorio.

Il gruppo di lavoro sull’emigrazione femminile ha proposto, tra i vari progetti, quello di "esportare non solo prosciutto e parmigiano reggiano, ma anche politiche pubbliche ed esperienze di associazionismo e di sviluppo umano a favore delle donne attraverso lo scambio e la formazione", ha detto Rebeca Belloso, di Viedma, Argentina.

Per quanto riguarda il gruppo di lavoro sulle eccellenze ed opportunità dell’economia regionale, si è ragionato molto sugli esempi di innovazione imprenditoriale, come sul il caso dell’azienda vitivinicola Cesari che è stato presentato sia durante i lavori della Conferenza sia alla riunione degli imprenditori argentini di origine emiliano romagnola che si è svolta al Circolo Italiano alla presenza dell’Assessore regionale alle attività produttive Duccio Campagnoli.

Infine i giovani che hanno portato il loro contributo nel gruppo di lavoro sulla promozione della lingua e della cultura italiana, hanno avanzato, tra le altre, la proposta di un kit di materiale didattico da consegnare alle associazioni che, per ragioni di lontananza e marginalità, hanno più difficoltà di accedere ai corsi di lingua che si svolgono nei centri urbani più importanti. Inoltre è stata proposta la Settimana dell’Emilia Romagna, da svolgere nei diversi paesi di accoglienza, per promuovere la Regione attraverso mostre, conferenze, informazione turistiche e culturali, e contatti imprenditoriali.

"Adesso tornate e sentitevi protagonisti delle vostre associazioni. Sarete voi i nostri futuri gruppi dirigenti", ha concluso Silvia Bartolini, ringraziando, oltre Marilina Bertoncini e Analia Barrera responsabili dell’organizzazione locale, tutti i giovani per il "magnifico lavoro svolto che è andato al di là delle nostre migliori aspettative".

(Lucia Capozzo/María Josefina Cerutti-Eminotizie)

 

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EmiNews 2007

 

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