3888 La crisi della politica italiana – Risposte e proposte di sinistra

20071108 23:09:00 redazione-IT

di Mario Gabrielli Cossellu

Il 10 ottobre scorso si è svolto a Bruxelles, presso lo storico «Espace Marx» della capitale belga, un incontro-dibattito dal titolo «La crisi della politica italiana – Risposte e proposte di sinistra», con la partecipazione dei deputati europei della Sinistra italiana (Rifondazione Comunista, Sinistra Democratica, Comunisti Italiani e Verdi).

L’iniziativa della serata è nata dal lavoro unitario delle organizzazioni locali dei quattro partiti di sinistra e ambientalisti a Bruxelles e in Belgio – e grazie alla collaborazione e disponibilità dei rispettivi gruppi del Parlamento Europeo – con il proposito di confrontare gli eurodeputati con i connazionali sulla denuncia della crisi della politica in Italia e i suoi vari aspetti: l’antipolitica e l’antipartitismo, la questione morale, il ruolo dei partiti e della democrazia parlamentare… senza naturalmente perdere di vista l’attualità politica e sociale italiana, nonché quella degli Italiani all’estero.

Tutto questo, nel quadro delle prospettive sulla costruzione di un’unità a sinistra tra le forze di ispirazione comunista, socialista e ambientalista, in Europa come in Italia. In questo senso, lo scopo è di porre le basi politiche ed organizzative per un’unità di azione sul territorio: come sottolineano gli organizzatori, «gli obiettivi dell’incontro sono di rilanciare, con un dibattito dinamico e propositivo, la partecipazione attiva, vera risposta all’attuale crisi della politica, e di consolidare il percorso unitario delle forze ambientaliste e di sinistra in Europa e in Italia».

Domande e risposte a tutto campo

Nella sala piena di connazionali di Bruxelles e non solo, si sono prestati a rispondere alle loro domande ben 9 europarlamentari italiani: Vincenzo Aita, Giusto Catania, Giulietto Chiesa, Claudio Fava, Umberto Guidoni, Roberto Musacchio, Pasqualina Napoletano, Achille Occhetto e Marco Rizzo. Erano presenti inoltre il presidente dell’ANPI Belgio, Ennio Odino; il responsabile del Dipartimento Esteri del PRC/SE, Fabio Amato; e il presidente della Regione Puglia, Nichi Vendola, a Bruxelles in occasione di una sessione del Comitato delle Regioni. Dopo le note iniziali di presentazione da parte degli organizzatori (Lanfranco Fanti di Sinistra Democratica, Mario Gabrielli Cossellu di Rifondazione Comunista e Roberto Galtieri dei Comunisti Italiani, come moderatore), si è sviluppato un intenso e a tratti anche polemico dibattito, su tutta una serie di questioni proposte dal pubblico, tra le quali: il «grillismo» e la necessità di rispondere ai temi critici che certe manifestazioni tra «politica» e «antipolitica» comunque sollevano; le categorie della politica e della sinistra di fronte alle nuove condizioni politiche e sociali del paese, comprendendo anche la nascita del Partito Democratico; la situazione attuale della Sinistra al governo su temi concreti e cruciali come il lavoro, la precarietà e le pensioni (di urgente attualità con la consultazione sindacale sul protocollo del 23 luglio, con risultati contrastanti), la pace (tra ritirata dall’Iraq e permanenza in Afghanistan, la base di Vicenza, le spese militari…), la redistribuzione e il riequilibrio economico e sociale, i diritti civili, ecc.

È emerso chiaramente che la Sinistra è cosciente delle difficoltà interne ed esterne ma allo stesso tempo anche delle opportunità del momento attuale, e che, al di là delle sue diverse anime e percorsi politici, culturali e personali che si traducono in differenze identitarie e divergenze su certi temi specifici, si è d’accordo sul fatto che sia necessario continuare a lavorare insieme, sempre più intensamente a tutti i livelli – dalle basi fino ai vertici – intorno a tutti quei temi di comune interesse e sensibilità, in modo da trasformare la forza parlamentare e sociale della Sinistra in Italia e in Europa in risposte e proposte concrete e trainanti, che rappresentino una valida ed efficace alternativa al pensiero dominante centrista e neoliberista.

Le prospettive di lavoro unitario

Durante la serata è stato anche diffuso un volantino programmatico, sottoscritto dalle organizzazioni di Bruxelles del PdCI, di SD e del PRC/SE, dal titolo «Costruire un’unità a Sinistra a Bruxelles e in Europa», che mette l’accento su alcuni temi di speciale interesse per gli Italiani all’estero: il rilancio delle istituzioni rappresentative (Com.It.Es. e C.G.I.E.), la riforma e il potenziamento della rete consolare, il ruolo dell’associazionismo italiano, l’identità e l’integrazione attraverso la cultura, la lingua e l’informazione italiana all’estero. Su queste linee di lavoro, è stata annunciata la creazione a breve di un “Coordinamento Unitario” aperto alle organizzazioni di sinistra e ambientaliste di Bruxelles.

 

3888-la-crisi-della-politica-italiana-risposte-e-proposte-di-sinistra

4644

EmiNews 2007

 

Visits: 1

AIUTACI AD INFORMARE I CITTADINI EMIGRATI E IMMIGRATI

Lascia il primo commento

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*


Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.