20071108 12:39:00 redazione-IT
Il sottosegretario agli Esteri ha ripercorso le tappe della manifestazione, preceduta da undici seminari preparatori
‘Un grande successo, frutto di una scelta strategica e concreta dell’indirizzo di politica estera del Governo italiano’. Riportando le parole che il ministro degli Esteri Massimo D’Alema ha detto a conclusione dei lavori, il sottosegretario, Donato Di Santo ha riferito stamani in Commissione Affari Esteri alla Camera sulla terza conferenza Italia-America Latina e Caraibi, che si e’ tenuta alla Farnesina il 16 e 17 ottobre scorsi.
Il sottosegretario agli Esteri (con delega per l’America Latina e i Caraibi) ha ripercorso le tappe della manifestazione, preceduta da undici seminari preparatori, che e’ stata inaugurata dal premier Romano Prodi e dalla presidente del Cile, Michelle Bachelet, e alla quale hanno preso parte, fra gli altri, il presidente del Senato Marini, della Camera, Bertinotti, Pier Ferdinando Casini, in qualita’ di presidente dell’Unione interparlamentare, e il sindaco di Roma Walter Veltroni. Ventuno le delegazioni in rappresentanza dei 21 Paesi del subcontinente latinoamericano. La conferenza e’ stata inoltre l’occasione, per il ministro D’Alema, di offrire un riconoscimento speciale ad otto personalità italiane – fra cui Susanna Agnelli, Linda Bimbi e Italo Moretti – per l’apporto al dialogo fra Italia e America Latina. Di Santo ha ricordato le tre sessioni tematiche dell’evento: rapporti euro-latinoamericani e il ruolo dell’Italia, la cooperazione economica e reti materiali e immateriali, e la coesione sociale e territoriale per favorire l’integrazione latinoamericana. ‘Dai lavori della conferenza – ha sottolineato – sono emersi concreti contributi che consentiranno di approfondire lo sviluppo delle relazioni fra l’Italia ed i Paesi dell’America latina ed i Caraibi’. Fra i settori a cui l’Italia intende contribuire, insieme all’Europa, ci sono la ricerca scientifica per le energie alternative, rinnovabili e sostenibili per l’ambiente; la crescita culturale e la formazione dei giovani, lo sviluppo economico reciproco – nell’ottica di rapporti di partenariato e di interdipendenza; l’affermazione dei diritti umani e la ricerca di una maggiore coesione sociale. Molti gli incontri bilaterali, alcuni dei quali hanno favorito la firma di intese in settori strategici, come quella fra l’Italia e il presidente della Caf (Cooperacion andina de fomento) e l’incontro fra Letizia Moratti, sindaco di Milano, e Roberto Formigoni, governatore della Lombardia, con esponenti sudamericani a sostegno della candidatura del capoluogo lombardo all’Expo 2015. E proprio a Milano avra’ luogo la quarta edizione della Conferenza Italia-America Latina e Caraibi (nel 2009), per la cui organizzazione il governo si e’ gia’ impegnato.
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EmiNews 2007
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