20071114 10:46:00 redazione-IT
Un seminario di approfondimento che si terrà a Bologna il 16 novembre (di Aly Baba Faye*)
Il tema della sicurezza assume sempre più una centralità nel dibattito politico. I media raccontano di cronache quotidiane fatte di rapine nelle case e scippi sulle strade, di aggressioni e violenze contro le donne. A questi fatti si somma un sentimento di precarietà e di incertezza per il futuro creando un mix che determina un vero e proprio allarme sociale. I cittadini chiedono sicurezza e protezione e la politica spesso tende a cavalcare il disagio dei cittadini senza per questo trovare soluzioni in grado di corrispondere alla domanda di sicurezza dei cittadini.
Poiché la cosiddetta micro-criminalità vede coinvolto cittadini immigrati, il sistema dei media ha fatto passare la logica del capro espiatorio del malessere sociale con una rappresentazione sociale della figura dell’immigrato associato alla criminalità. Aumenta la diffidenza nei confronti del diverso, l’intolleranza e il razzismo. La destra e non solo rincorre la cronaca ma non dà risposte adeguate. Spesso si preferisce cavalcare la paura dei cittadini per promuovere politiche reazionarie contro l’immigrazione. E’ una facile profezia dire che le prossime tornate elettorali si giocheranno molto sui temi dell’immigrazione e della sicurezza. Si sa che la paura è la merce più spendibile nel mercato della politica. Ma agitare le paure o cavalcare il disagio dei cittadini non sono risolutivi quel che ci vuole è una politica che dia risposte responsabile fuori dalla demagogia e del populismo.
Come Sinistra Democratica, una sinistra riformista di governa, crediamo che le soluzioni debbano essere ricercate nella promozione di politiche di convivenza atte a garantire la coesione sociale, a partire dalla definizione di modelli di local governance a partire della prevenzione e il controllo del territorio. Come dire tra il lassismo che ignora il problema facendo finta di niente e il razzismo che consiste nel criminalizzare le popolazioni immigrate noi crediamo che vi può essere una via di mezzo che affronti concretamente i nodi problematici senza cedere nella tentazione tutta strumentale di trovare facili scorciatoie che determinerebbe una maggiore precarietà della convivenza civile.
Come Sinistra Democratica non intendiamo sottovalutare la domanda di sicurezza né crediamo in una repressione alla cieca contro gli immigrati e pertanto stiamo avviando una riflessione con l’intento di prospettare soluzioni socialmente e moralmente sostenibili. E’ in questa ottica che proponiamo di aprire un percorso “il cantiere della sicurezza dei cittadini” con alcune iniziative. Pertanto, terremo una giornata di riflessione sul tema della sicurezza nelle nostre città a Bologna il Venerdì 16 Novembre 2007 dalle 10.00 alle 16.00 presso Europa Centro Congressi in via Boldrini, 11 come prima tappa di un percorso politico e organizzativo sul tema sicurezza.
All’incontro parteciperanno dirigenti nazionali, coordinatori regionali e provinciali nonché alcuni esperti esterni. L’obiettivo è quello di compiere insieme una ricognizione di ciò che sta avvenendo nelle nostre città, di pensare alla costituzione di una rete di riferimento, di costituire un calendario di iniziative, prima delle quali un seminario di analisi, studio e proposte così da preparare un grande appuntamento nazionale e unitario da cui dovrebbe uscire un decalogo che funga da supporto ad una campagna di comunicazione.
Dell’Esecutivo Nazionale di Sd, responsabile associazionismo e terzo settore
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EmiNews 2007
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