20071126 19:33:00 redazione-IT
Appello dell’Organizzazione mondiale della migrazione; erviranno a finanziare, nel 2008, il rientro di almeno 2.000 migranti. Ad ognuno saranno dati 300 euro per reinstallarsi nel proprio paese
ROMA – Tre milioni di euro per il rimpatrio assistito dei migranti bloccati in Libia. Li chiede l’Organizzazione mondiale della migrazione (Oim) in un appello lanciato venerdì scorso. Serviranno a finanziare, nel 2008, il rimpatrio assistito di almeno 2.000 migranti dalla Libia. Ad ognuno di loro saranno dati 300 euro per reinstallarsi nel proprio Paese. In Libia vivono tra 1.500.000 e 2.000.000 di migranti, su una popolazione di circa 5,5 milioni di cittadini libici. L"Oim è presente in Libia dal 2005, con il programma Trim, un programma di "ritorno volontario” finanziato dai fondi europei Aeneas e dal Ministero dell’Interno italiano, per due milioni di euro.
Dal 2006 l’Oim ha rimpatriato 1.300 migranti dalla Libia in Niger e altri 200 saranno rimpatriati nelle prossime settimane. Nel 2006, oltre 50.000 migranti sono stati arrestati e deportati dalla Libia, secondo un rapporto segreto dell’agenzia Frontex, e nel maggio 2007 i migranti nelle carceri libiche erano 60.000.
“L’efficacia dei rimpatri forzati dei migranti irregolari – si legge in un comunicato diramato dall’Oim – appare essere debole, dal momento che molti migranti fanno un secondo tentativo per raggiungere il Paese. L’umiliazione del ritorno a mani vuote, indebitati e spesso in una situazione economica peggiore di quella precedente la partenza, contribuisce a far sì che molti migranti continuino a rimanere in Libia anche senza uno status regolare”. Nello stesso comunicato, l’Oim non fa nessun accenno alle violenze contro i migranti denunciate nei rapporti di Amnesty International, Human Rights Watch, Afvic e Fortress Europe. (gdg)
www.redattoresociale.it
3969-tre-milioni-di-euro-per-il-rimpatrio-assistito-dei-migranti-bloccati-in-libia
4725
EmiNews 2007
Views: 2
Lascia un commento