20071126 19:10:00 redazione-IT
Alle sprechen von Sprachförderung und Integration. Wir machen Ernst.
SINDACATO UNIA E FONDAZIONE ECAP VOGLIONO FATTI, NON PAROLE
Con l’entrata in vigore della nuova legge sugli stranieri (LStr), la prova dell’integrazione svolge un ruolo importante nella concessione di autorizzazioni, del permesso di dimora e in caso di espulsione. In tal caso l’accento viene posto soprattutto sulle conoscenze linguistiche. Tuttavia, se si vuole promuovere veramente la conoscenza delle lingue e far partecipare ai corsi già un modesto 5% della popolazione straniera, servono più di 80’000 posti nelle scuole.
Il sindacato Unia e la fondazione ECAP vogliono fatti, non parole. Negli scorsi anni, il sindacato Unia e l’ECAP hanno elaborato e svolto corsi di lingue per decine di migliaia di migranti. Alla conferenza stampa presenteremo delle proposte concrete attuabili già dal gennaio 2008, la nostra idea di un credito in tempo e di un voucher per la formazione. E presenteremo il modo in cui dovrebbero essere organizzati i corsi per essere efficaci.
Alla conferenza stampa parteciperanno:
¾ Rita Schiavi, membro della Direzione di Unia
¾ Vania Alleva, responsabile del dipartimento Politica dei contratti e dei gruppi d’interesse Unia
¾ Guglielmo Bozzolini, direttore della Fondazione ECAP
¾ Benno Locher, segretario della Commissione paritetica del settore Pulizie
Mit dem Inkrafttreten des neuen Ausländergesetztes (AuG) soll der Nachweis von Integration bei Zulassung, Niederlassung und Ausweisung eine Rolle spielen. Dabei wird der Fokus stark auf die Sprachkenntnisse gelegt. Will man aber mit der Sprachförderung tatsächlich Ernst machen und nur schon 5 Prozent der ausländischen Bevölkerung für Kurse gewinnen, bräuchte es über 80’000 Ausbildungsplätze.
Die Gewerkschaft Unia und die Stiftung ECAP fordern jetzt Taten statt Worte. Unia und ECAP haben in den vergangenen Jahren für Zehntausende von MigrantInnen Sprachkurse entwickelt und durchgeführt. An der Pressekonferenz machen wir konkrete Vorschläge, die schon ab Januar 2008 umgesetzt werden können. Wir stellen unsere Ideen eines Zeitkredits und eines Bildungs-Vouchers vor. Und wir präsentieren wie Sprachkurse ausgestaltet werden müssen, damit sie Erfolg versprechen.
An der Medienkonferenz nehmen teil:
¾ Rita Schiavi, Geschäftleitungsmitglied Unia
¾ Vania Alleva, Leiterin Abt. Vertrags- und Interessengruppenpolitik Unia
¾ Guglielmo Bozzolini, Geschäftsleiter Stiftung ECAP
¾ Benno Locher, Sekretär der Paritätischen Kommission Reinigung
Kontakt / Contatto
Vania Alleva, Leiterin Abt. Vertrags- und Interessengruppenpolitik Unia, 079 620 11 14
Bruno Schmucki, Mediensprecher Unia, 079 647 01 03
Fondazione ECAP
Neugasse 116 – Postfach 1363
8031 Zürich
Tel. ++41 43 444 40 78 – Fax ++41 43 444 40 78
www.ecap.ch
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EmiNews 2007
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