11035 Tempo di ‘saldi’: arrivi e partenze in Italia: YOUDEM Tv sulla nuova emigrazione

20140212 16:37:00 redazione-IT

La Tv web del PD dedica la prima trasmissione trasmissione di febbraio 2014 al tema della nuova emigrazione dall’Italia e dei flussi in uscita degli immigrati che rientrano nei propri paesi o ri-emigrano verso altri paesi europei ove le condizioni di lavoro o l’opportunità di trovare lavoro sono migliori delle nostre.

Altro argomento trattato nella trasmissione, quello dell’esito del referendum svizzero di domenica scorsa contro "l’immigrazione di massa" in questo paese, che ha visto prevalere il ritorno ai contingenti di ingresso e ha rimesso in discussione gli accordi che recepivano l’apertura alla libera circolazione della manodopera tra Paesi UE e Svizzera.

Finalmente dopo diversi anni di attesa, la TV del PD si cimenta in modo serio e non banale con queste questioni, al cui centro vi sono, inequivocabilmente, le politica di austerità adottate dai governi Berlusconi, Monti e Letta che hanno accettato in modo pedissequo le indicazioni provenienti da Bruxelles e da Berlino.

Norberto Lombardi, consigliere Cgie e grande conoscitore della storia dell’emigrazione italiana, non si sottrae, con il suo consueto tono pacato, ad un’analisi impietosa delle cause della nuova emigrazione e dei rischi di involuzione xenofoba (nel migliore dei casi) prodotti da queste politiche.

Anche Marco Pacciotti, coordinatore Forum Immigrazione Pd, fa un’analisi condivisibile delle cause e delle rischiose conseguenze della ripartenza degli immigrati dal nostro paese in termini di riduzione delle già ridottissime possibilità di crescita.

Meno puntualmente, a differenza di Lombardi, ci sembra comprendere che l’esito del referendum svizzero rimanda non ad un generico (e del tutto inefficace) richiamo al contenimento dei movimenti populistici e xenofobi, ma piuttosto, anzi, essenzialmente, all’urgenza di una inversione ad u delle politiche comunitarie e nazionali: mancanza di lavoro lavoro e riduzione dei diritti sociali non faranno altro che aumentare queste tendenze in tutti i paesi europei, con buona pace del sogno di un’Europa dei popoli unita e solidale. Lo vedremo, tutti insieme a fine maggio.

Sarebbe un video da far sottoporre, innanzitutto, ai componenti della direzione nazionale del PD e ai parlamentari e senatori di questo partito, ad iniziare da quelli eletti all’estero.

Chi vuole invii loro il link.

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Per vedere la trasmissione clicca qui sotto:

TEMPO DI SALDI
A cura del dipartimento ‘Italiani nel Mondo’ del Partito democratico.
Conduce Silvia Gernini.
Trasmissione dell’11 febbraio 2014

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