10433 Intervista a Andrea D’Ambra, candidato del Movimento 5 Stelle, alla Camera-Europa

20130130 10:21:00 redazione-IT

Come a tutti noto, per la prima volta, alle prossime elezioni politiche di fine febbraio, si presenta la lista del [b]Movimento 5 Stelle di Beppe Grillo.[/b] Anche in tutte le ripartizioni della Circoscrizione Estero saranno presenti i candidati del movimento, selezionati alle "parlamentarie" dello scorso dicembre, attraverso una consultazione on line.
Tra i candidati in Europa, [b]Andrea D’Ambra[/b], 29enne residente in Francia,che si è distinto, nel 2006, per una petizione che ha raccolto oltre 800mila adesioni per abolire i costi di ricarica delle schede telefoniche, anomalia tutta italiana, oggi abolita, e che ha consentito agli italiani un risparmio di 2 miliardi di Euro. Lo abbiamo intervistato ieri: ecco il testo dell’intervista:

[b]Intervista a ANDREA D’AMBRA, CANDIDATO ALLA CAMERA NELLA RIPARTIZIONE EUROPA, PER IL MOVIMENTO 5 STELLE[/b]

[b][i]Lei si candida alle elezioni nella circoscrizione estero, ripartizione Europa: perchè questa decisione e perchè per il M5S?[/b][/i]

Ho deciso di candidarmi per fornire il mio contributo, iniziato sul campo con gli “Amici di Grillo” e poi “Movimento Cinque Stelle” nel lontano 2005 sull’Isola d’Ischia.
Ho intenzione di unire le capacità e competenze della rete con le mie per portare in Parlamento le nostre idee e le nostre battaglie e trasformarle in legge.
Ho viaggiato e vissuto molto all’estero e ciò mi ha permesso di vedere la nostra realtà da una prospettiva diversa per poter prendere spunti positivi ed interessanti e portarli nel nostro paese.Il MoVimento 5 Stelle oggi rappresenta l’unica vera alternativa al marciume che ci circonda e che ha ridotto il nostro paese nelle condizioni che sono sotto gli occhi di tutti. E’ costituito da cittadini che fanno politica senza soldi ed hanno una concezione della stessa intesa come “servizio civile” .

[b][i]Lei avrà avuto modo di conoscere seppure in un breve periodo di presenza all’estero, le richieste degli italiani in Svizzera. Quali sono a suo parere, le priorità ?[/b][/i]

Si, pur avendo 29 anni ed essendo un “nuovo emigrato” in questi anni all’estero e ancor di più in campagna elettorale ho avuto e sto avendo modo di sentire quelle che sono le richieste e sensibilità degli italiani in Svizzera e nel resto d’Europa. I nostri connazionali all’estero chiedono cose semplici e fondamentali, l’essere considerati alla stregua degli italiani in Italia e non come cittadini di serie B, troppo spesso penalizzati (ad esempio con l’IMU che per chi è residente all’estero e ha una casa in Italia è costretto a pagarla come seconda e non come prima casa, passando alle lungaggini burocratiche ingiustificate e discriminatorie che subiscono ogni qualvolta devono avere a che fare con la pubblica amministrazione italiana per il rilascio o il rinnovo di un documento, la chiusura dei consolati, il pagamento delle pensioni INPS per citarne solo alcuni). La priorità consiste nel rimetterli in primo piano e far sentire la loro voce in parlamento con il giusto peso che meritano considerato che finora nulla o quasi è stato fatto per loro da chi è stato eletto a rappresentarli.

[b][i]Quale giudizio da dell’insediamento organizzato in emigrazione: associazioni, patronati e cosa pensa sul funzionamento delle nostre strutture consolari ?[/b][/i]

Penso che non si possa generalizzare, ci sono tanti buoni e validi esempi di associazionismo italiano all’estero come anche purtroppo casi di malfunzionamento e/o “lottizzazione partitica” con poca trasparenza di alcune istituzioni su cui c’è necessità di riforme.
Le strutture consolari vanno sicuramente migliorate nell’offerta e nella qualità del servizio dato ai cittadini, dicendo basta alle chiusure illogiche di consolati laddove esistono grandi comunità di italiani e passando nel contempo all’informatizzazione della pubblica amministrazione per permettere di ottenere gran parte dei servizi on-line semplicemente da casa.

[b][i]In cosa ritenete di differenziarvi dalla proposta delle altre liste e qual è, nello specifico, il vostro programma ?[/b][/i]

In tutto! Il Movimento 5 Stelle è l’unico MoVimento alternativo rispetto ai partiti che in questi ultimi decenni hanno ridotto il nostro paese alla miseria. Abbiamo già mostrato da tempo con gli eletti a livello locale nel Comuni (vedi Parma) e nelle regioni (Piemonte, Emilia Romagna e ultima in ordine di tempo la Sicilia) che dalle parole passiamo ai fatti. Parliamo di riduzione dello stipendio (unici a farlo) a 2.500 Euro (mentre gli altri parlamentari guadagnano ca. 13mila Euro al mese, record mondiale!), di una legge anticorruzione,dell’introduzione del reddito di cittadinanza, l’abolizione dei finanziamenti pubblici ai partiti, l’introduzione del referendum propositivo senza quorum (come in Svizzera), un massimo di due mandati per chi viene eletto (affinché la politica non diventi una professione a vita), una legge sul conflitto di interessi, misure per il rilancio della piccola e media impresa sul modello francese; l’annullamento dei tagli alla sanità e alla scuola pubblica con il recupero dall’abolizione delle grandi opere inutili come la Tav, l’informatizzazione e semplificazione dello Stato e l’accesso gratuito alla rete per la cittadinanza. Queste sono le nostre priorità che ritengo molto più mature di quelle che finora gli italiani hanno dovuto mandare giù.

[b][i]Come e con quali mezzi anche finanziari ritenete che il nuovo Governo debba raggiungere gli obiettivi auspicate, e se arrivaste voi al governo, cosa fareste su questo versante[/b][/i]

La soluzione è semplicissima: Il MoVimento 5 Stelle ha tra le sue priorità quella di annullare i vergognosi tagli alla sanità, ai trasporti e alla giustizia oltre che all’istruzione approvati senza distinzione da PDL e PD sotto la copertura del governo Monti. Al ritornello del “non ci sono i soldi” basta fare un elenco che mostra che questi ci sono eccome. Stiamo parlando di miliardi di euro che prenderemo dalla riduzione dei stipendi dei politici, dall’abolizione rimborsi elettorali, vitalizi e privilegi; dallo stop a finanziamenti a pioggia su progetti inutili, al clientelismo, al finanziamento all’editoria, agli enti inutili come le Province, agli stipendi e le pensioni d’oro dei manager pubblici; Alla Lotta all’evasione e all’elusione fiscale (ca. 150 mld €); Alla lotta alla corruzione (ca. 60 mld €); e ancora alla lotta alla criminalità organizzata (ca. 150 mld €).

[b][i]Rispetto all’unità europea e all’atteggiamento che dovrà tenere l’Italia nella prossima legislatura, cosa può dirci ?[/b][/i]

Personalmente sono sempre stato un’europeista convinto, ma per un’Europa vera, come la intendevano Spinelli e Schumann, un’Europa dei cittadini, federalista, quegli Stati Uniti d’Europa che non rappresentino solo l’unione delle banche e della moneta unica ma un’unione a livello politico, sociale, fiscale oggi purtroppo ancora non realizzata.

[b][i]Avete una previsione da fare sull’esito del voto nella circoscrizione estero ? In Italia siete stimati tra il 13,5% e il 16,5%, stando ai diversi sondaggi. In Europa, quale percentuale pensate di raggiungere ?[/b][/i]

Prevedo che avremo una bella sorpresa, e che il boom si sentirà fino al Quirinale!
Basti guardare le folle che riempiono le piazze dello “tsunami tour” che Grillo sta facendo in tutta Italia per capirlo, mentre i leader dei partiti non provano neanche a scendere in piazza per paura di essere criticati o non reggere il confronto e quando sono obbligati a farlo non dimenticano mai di portare con se le loro fidate guardie del corpo per difenderli dai cittadini.
Sono sempre più numerosi gli italiani che stanno realizzando che il MoVimento 5 Stelle è l’unico modo per girare pagina e dire basta a questa politica troppo lontana dalle reali esigenze dei cittadini.

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[b]Andrea D’Ambra[/b]

[b][i]Il mio Curriculum[/b][/i]

Nato sull’Isola d’Ischia, giornalista, blogger. Attivista “della prima ora”.
Nel 2005 apro il Meetup degli Amici di Grillo dell’Isola d’Ischia. Promotore nel 2006 della petizione per l’abolizione dei costi di ricarica che in pochi mesi raggiunge quota 820mila firme on-line (senza l’aiuto dei “social network”) e porta all’abolizione di quelli che oggi sono solo un brutto ricordo e rappresentavano un’anomalia tutta italiana che costava agli italiani 2 miliardi di euro l’anno (oggi risparmiati).

Nel 2007 fondo l’Associazione dei Consumatori “Generazione Attiva”. In tale veste ho denunciato all’Antitrust le innumerevoli pratiche scorrette e/o pubblicità ingannevoli che quotidianamente molestano i consumatori, ottenendo sanzioni per un ammontare totale di diverse centinaia di migliaia di euro.

Mi sono tra l’altro fatto promotore di un appello, affinché le multe per questo tipo di pratiche venissero inasprite e calcolate in base al fatturato delle aziende.
Nel 2008 sono stato candidato a sindaco per il Comune di Forio (Isola d’Ischia, NA) con la lista civica “Amici di Grillo per Forio”

Autore di numerose denunce alla Commissione Europea, che hanno portato all’apertura di diverse procedure d’infrazione.

Promotore di iniziative come “Parlamento Europeo Pulito” e, a livello locale, con i ragazzi del M5S Isola d’Ischia come il V-DAY, per la salute (camera iperbarica), in difesa dell’ambiente (inquinamento marino) o ancora in materia di trasporti marittimi,in difesa degli abitanti delle isole del golfo, quotidianamente vessati (altra battaglia vinta la possibilità anche per i residenti di acquistare il biglietto on-line).

Vincitore del premio “Isolano dell’anno” 2006 assegnato dal quotidiano dell’Isola d’Ischia "Il Golfo”.

Bilingue francese e ottima padronanza dell’inglese, posseggo un background di studi in interpretazione che mi hanno portato a lavorare come interprete. In Francia dal 2009, oggi lavoro per un Hotel di un grande gruppo alberghiero.

 

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