20130124 19:23:00 redazione-IT
ZURIGO – "Dopo i tagli indiscriminati ai capitoli di spesa relativi ai connazionali all’estero applicati dal governo Berlusconi è assolutamente necessario riprendere con forza e determinazione la discussione per rilanciare le politiche a favore degli emigrati italiani, approfondendo il ruolo che le nostre comunità hanno e potrebbero ancor più avere nell’economia italiana". Così oggi Maria Bernasconi, Paolo Da Costa, Dino Nardi, Anna Rüdeberg e Maria Chiara Vannetti, componenti della Segreteria del PD in Svizzera.
Secondo tali esponenti, "anche a tale scopo il Partito Democratico ha costruito le liste per la Camera dei Deputati e per il Senato nel collegio Europa della Circoscrizione Estero, proponendo donne e uomini che dovranno attingere a tutte le loro energie per costruire e consolidare risultati reali ai problemi che interessano le collettività italiane presenti in Europa. Considerando il difficile momento che l’Italia e l’Europa intera stanno attraversando, è indispensabile – affermano – che i futuri rappresentanti degli italiani nel Continente siano coerenti, determinati, compatti e concreti".
"Si, – assicurano – occorrerà coerenza, determinazione, compattezza e soprattutto concretezza che significa trattare i problemi per quello che sono, non farli né più grandi né più piccoli, cercarne le soluzioni possibili evitando ogni demagogia che alimenti false illusioni e battersi per costruirne i risultati".
"L’Italia – secondo il Pd Svizzera – deve cambiare ed il cambiamento è possibile e dipende anche da tutti noi. No quindi a disimpegno, sfiducia e antipolitica, vecchia o nuova che sia. Il voto all’estero ci offre una grande opportunità di partecipazione attiva e responsabile, ma anche una grande opportunità di indirizzare la politica dello Stato verso il vero rinnovamento".
Di qui l’appello a non sciupare "questa occasione" e a votare "per il Partito Democratico: unica vera forza politica in grado di dare una svolta decisiva al nostro Paese".
"Il nostro Segretario, Pier Luigi Bersani, – affermano dalla Segreteria del PD in Svizzera – ha dimostrato ampiamente di saper tramutare le parole in fatti reali. Da parte nostra, invitiamo gli elettori ad esprimere la preferenza per quei candidati in lista PD (di Camera e Senato) nel collegio Europa che più convincono sia per la loro credibilità che per la loro competenza. E, per quanto riguarda i parlamentari uscenti che sono ricandidati, cerchiamo di riconfermare coloro che, più di altri, si sono adoperati nella scorsa legislatura nel difendere gli interessi di tutti noi emigrati e che, in parlamento, si sono fatti carico delle istanze espresse dai Comites e dal Cgie cioè delle problematiche che più ci stanno a cuore come italiani all’estero".
"In ogni caso – conclude la nota – un voto che confermi e rafforzi la presenza del PD in Europa ci aiuterà ad essere più incisivi nella politica e nel parlamento italiani". (aise/eminews)
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