20130123 17:22:00 redazione-IT
"Il senatore Micheloni nel suo recente appello pubblico agli elettori argomenta nel merito delle ragioni a favore del suo ritorno in Senato. Tra i suoi meriti Micheloni ricorda il fatto di essere stato il protagonista della proposta di legge di modifica di Comites e Cgie sulla quale, a dire il vero, alla convergenza del sottosegretario Mantica ha fatto da contrappunto, sempre agli atti, la profondissima contrarietà dell’associazionismo, da quello nazionale della CNE a quello delle regioni, dei Comites e del CGIE."
"Se la memoria non m’inganna anche i colleghi parlamentari della Camera del suo partito più volte hanno riaffermato il proprio sfavore alla citata proposta trovandosi in omogenea compagnia con gli esponenti del PD impegnati sulle tematiche degli italiani all’estero. Che il tentativo di riforma sia stato invece, come io valuto, un tentativo di burocratizzazione e di gestione elitaria, di
Ma Giuliani ritiene altresì "Surreale ed offensiva invece la sua idea secondo la quale la sua proposta di legge “ha disturbato enti ed organizzazioni che vivono dell’emigrazione”. E’ la seconda volta che fa pubblicamene questa affermazione. Evidentemente ne è profondamente convinto." afferma Rino Giuliani, vicepresidente della Consulta Nazionale dell’Emigrazione (CNE) e dell’Isituto F. Santi, che interroga:
"Si rende conto il sen Micheloni, se non si riferisce ad altri, di quello che dice quando dà degli "sfruttatatori sociali" alle Associazioni, ai Comites ed al Cgie. Nella circostanza il suo pervicace comportamento appare simile a quello dell’autista che in autostrada andava contromano seguitando a inveire contro gli altri che guidavano nel senso giusto.
http://www.filef.info/index.php?option=com_content&view=article&id=799%3Agiuliani-fsanti-al-sen-micheloni-qenti-e-organizzazioni-che-vivono-dellemigrazione-q&catid=133%3Avoto-2013&Itemid=84&lang=en
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