10273 PRIMARIE CENTROSINISTRA 2012: “ALLE 13.30 UN MILIONE E 300 MILA VOTANTI”

20121125 17:08:00 guglielmoz

Seggi aperti in tutta Italia dalle 7 per le primarie del centrosinistra che dovranno stabilire il candidato premier. Alle 8, sono regolarmente iniziate le operazioni di voto che proseguiranno fino a sera. Già un milione e mezzo erano i votanti preregistrati, di cui 850mila online. E sin dalle prime ore della consultazione popolare ai seggi si registrano lunghe file.

Cinque i candidati:
PIERLUIGI BERSANI, MATTEO RENZI, NICHI VENDOLA, BRUNO TABACCI E LAURA PUPPATO.
Si vota fino alle 20 di stasera. Se nessuno dei candidati raggiunge il 50% più uno dei voti si terrà il ballottaggio, previsto il 2 dicembre. Nel 2009 alle primarie del Pd votarono 3 milioni 102 mila.

CRONACA ORA PER ORA
Ore 16.38 – Vendola: “BISOGNA RIPRENDERSI LA POLITICA”. ”Il mio sentimento appena votato è questo: la democrazia potrebbe davvero essere la proprietà pubblica della politica. La politica come discussione che la comunità fa sulla qualità della propria vita, sulla qualità dei servizi, sui diritti delle persone. Abbiamo visto malati di Sla dover fare lo sciopero della fame per essere visibili. Bisogna riprendersi la politica. Pensare che non si è mai così in basso da non poter contestare chi sta in alto”. Lo ha detto, ai microfoni di Sky, Nichi Vendola.

Ore 16.37 – Burlando: “Soddisfatto affluenza Liguria”. Il presidente della Regione Liguria, Claudio Burlando, si è detto “soddisfatto” per la buona affluenza in Liguria alle primarie. “Il mio messaggio era stato chiaro: votate per chi volete ma votate in tanti – ha detto dopo aver votato nel suo seggio a Genova -. Ora molti esprimeranno la loro preferenza e il vincitore rappresenterà tutti quanti”.

Ore 16.15 – Segretario Pd Marche: “Presenza elettori di centrodestra”. ”C’è una certa, evidente presenza di elettori di centrodestra che vengono a votare a queste primarie, che sin qui hanno fatto registrare una buona affluenza e una buona partecipazione”. Il segretario regionale del Pd delle Marche Palmiro Ucchielli: “Mi hanno riportato che a Gabicce (Pesaro Urbino) si è presentato, chiedendo di votare, il segretario del Pdl, al quale però è stato risposto no. Non credo tuttavia – ha aggiunto – che il fenomeno riuscirà a influenzare significativamente l’esito finale della consultazione”.

Ore 15.55 – Comitato Renzi: “No a Bocchi (la Destra), non vogliamo voti avvelenati”. “Noi non vogliamo il voto di Priamo Bocchi leader de la Destra e chiediamo al coordinamento di Parma di non farlo votare. Di dichiarazioni di voto avvelenato ne abbiamo avute già troppe. Come ne ha avute anche Bersani da parte di casa Pound. Chiediamo anche a lui di rinunciare a quei voti annunciati”. Cosi Roberto Reggi coordinatore della campagna per le primarie di Matteo Renzi. “Il nostro regolamento parla chiaro, chi ha responsabilità politiche non può votare alle nostre primarie. Bocchi si preoccupi piuttosto di attivare le proprie”.

Ore 15.46 – Tabacci: “Un modo per riavvicinare la gente alla politica”. “L’affluenza è buona, a Milano c’er amolta gente. Il senso di questa iniziativa politica è stato compreso, è un modo per riavvicinare la gente alla politica. Non sono le primarie del Pd, è una cosa molto più ampia. Pd è asse portante ma la cosa è più ampia, se fosse un Congresso di partito non avrebbe avuto tutto questo successo”. Queste le parole di Bruno Tabacci (candidato alle primarie del Pd) a Tgcom24.

Ore 15.44 -Viale (Radicali): “Voto rifiutato a ex leghisti”. A Novi Ligure nell’Alessandrino a due ex leghisti è stato impedito di esprimere il proprio voto alle primarie del centrosinistra. A denunciare il caso Silvio Viale, presidente dei Radicali italiani. “Votando alle primarie – dice – ci si impegna a sostenere il centrosinistra, nessuna norma dice che vota solo chi lo ha sostenuto in passato. Allontanare avversari politici locali non fa onore a chi lo ha fatto”.

Ore 15.20 – In Lombardia alle 15 i votanti sono stati 150 mila. In Lombardia, alle 15.00, hanno già votato per le primarie del centrosinistra per scegliere il candidato premier oltre 150.000 elettori. In tutte le province si registra una grande affluenza. Le operazioni di voto continuano fino alle 20.00 nei 1508 seggi allestiti.

Ore 15.19 – Alfano: “Non tifo per nessuno. Bella prova di democrazia”. “Si sta votando ora e io non faccio il tifo per nessuno dei due, ma quando c’è la partecipazione della gente è sempre un risultato a favore della democrazia, una bella prova di democrazia”. Cosi’ il segretario del Pdl, Angelino Alfano, ospite di Domenica In, sulle primarie del centrosinistra.

Ore 14. 55 – Lunghe file in Campania per votare. Lunghe fila a Napoli e in Campania per votare nei 750 seggi delle primarie del centrosinistra aperti da 5 mila volontari. Al momento non c’è stima sull’affluenza, ma, a fronte di 147 mila iscritti al voto, dato delle 17 di ieri diffuso dal Pd regionale, la presenza massiccia di persone non ancora registratesi in tutti i seggi fa ritenere al comitato organizzatore che si arriverà a oltre 250 mila votanti.

Ore 14.50 – Camusso: “Vittoria Renzi sarebbe un problema. Ho votato Bersani” . Anche il segretario generale della Cgil, Susanna Camusso, ha votato alle primarie del centrosinistra. Lo ha confermato la stessa Camusso partecipando al programma “In mezz’ora”. Una vittoria di Renzi, ha detto, “sarebbe certamente un problema. Le sue proposte sul lavoro sono molto distanti dalle nostre e sono un problema per il Paese”. Camusso ha dichiarato di aver votato Bersani.

Ore 14.44 – Coordinamento nazionale: “Un milione e 300 mila votanti alle 13.30″. Alle ore 13.30, nei 9.239 seggi sparsi in tutta Italia, hanno votato circa 1.300.000 elettori per le primarie. Lo comunica il Coordinamento Nazionale delle Primarie del centrosinistra.

Ore 14.32 – In Emilia-Romagna 195 mila votanti a mezzogiorno. Alle 12 si sono recati a votare per le primarie del centrosinistra in Emilia-Romagna 195.863 cittadini. Lo ha reso noto il Coordinamento regionale delle Primarie. L’affluenza alle urne a Bologna e provincia (esclusa Imola), rilevata sempre a mezzogiorno, è stata di 48.742 votanti. Il dato è stato comunicato dal Comitato provinciale delle Primarie ‘Italia. Bene Comune’. Nei dieci comuni del Circondario imolese alle 12 i votanti sono stati 8.129.

Ore 14.31 – Sel: “Voto irregolare in due comuni del foggiano”. Il partito di Sinistra Ecologia Libertà ha chiesto il disconoscimento dei seggi elettorali per le primarie del centrosinistra a Cagnano Varano e Deliceto, due piccoli centri in provincia di Foggia. Lo riferisce in una nota il coordinatore provinciale per Foggia di Sel, Domenico Rizzi. Nei due comuni i seggi elettorali, scrive Rizzi, sono stati aperti “senza la partecipazione dei rappresentanti di Sel” e sono state avviate le operazioni di voto “senza che fosse garantito un minimo di trasparenza, legittimità e legalità”. Rizzi aggiunge che la questione è stata segnalata al Comitato nazionale per le primarie. “Se entro brevissimo tempo la situazione non ritornerà nella norma e ogni irregolarità non sarà risolta – conclude l’esponente di Sel – non riconosceremo la validità della primarie che si stanno tenendo in quei due Comuni”.

Ore 13.58 – In Lombardia 70 mila votanti. Sono 70 mila le persone che finora,dalle 8 alle 13, hanno votato in Lombardia per le primarie del centrosinistra. E’ quanto emerge dalle prime rilevazioni, rese note dal Pd regionale. In tutto sono oltre 200mila le persone che nei giorni scorsi si sono registrate per andare a votare, su internet o nelle sedi elettorali.

Ore 13.39 – Puppato: “In caso di ballottaggio possibile sorprese”. “Le primarie sono state troppo brevi. In caso di eventuale ballottaggio penso che potranno esserci anche delle sorprese” dice Laura Puppato, candidata alle primarie del centro sinistra ha risposto ai microfoni di Sky TG24 dopo aver votato a Montebelluna (Treviso).

Ore 13.29 – Staff Renzi: “Lamentele per voto all’estero”.”‘La procedura è macchinosa e le informazioni diffuse su come fare a votare sono farraginose. Purtroppo non va per niente bene”. A parlare è Allegra Salvadori del comitato per Matteo Renzi di Londra nonché coordinatrice per il voto estero. “Ho fatto le 3 del mattino per fornire assistenza e ho ricevuto centinaia di mail di protesta”.

Le code ai seggi di Roma

Ore 13.23 – Vendola: “Sono fiducioso, andrò al ballottaggio”. “Sono fiducioso, andrò al ballottaggio”. Lo ha detto Nichi Vendola, subito dopo aver votato questa mattina a Terlizzi per le primarie del centrosinistra. “E’ sempre un’emozione votare a casa o nella propria città”, ha detto ai giornalisti il presidente della Regione Puglia ribadendo l’importanza delle primarie per il centrosinistra perché sono il simbolo “del dibattito interno al partito ma anche l’espressione della voglia di fare buona politica”.

Ore 13.15 – Renzi su Fb: ”Dimostriamo che esiste un Paese diverso”. ”Dimostriamo che esiste un Paese diverso”da quello che vediamo in tv e nei sondaggi, un Paese che non ha paura di riformarsi, che non vuole rimanere sempre uguale a se stesso”. E’ quanto scrive Matteo Renzi in un post su Facebook di ‘Cambiamo l’Italia. Adesso!’.

Ore 12. 48 – Comitato Renzi: “Hanno votato già un milione di persone”. Secondo il comitato di Matteo Renzi hanno votato già un milione di persone e l’affluenza fa pensare che sarà possibile raggiungere 4 milioni di votanti. Il dato è in possesso del comitato Italia Bene Comune, che coordina le operazioni di voto da Roma.

Ore 12.40 – Comitato Renzi: “Hanno votato già 940 mila persone. “I dati pervenuti dai nostri rappresentati ai seggi ci dicono che, alle ore 11.00, hanno votato circa 940.000 persone; su questa base, al momento stimiamo una affluenza possibile a fine giornata intorno ai 3.600.000 cittadini”. Lo dice Nicola Danti, del comitato nazionale di Matteo Renzi. “Si conferma la bontà della delle primarie, che sono innanzitutto una festa della partecipazione e della democrazia – aggiunge Danti – nonostante le regole e le difficolta’ che abbiamo riscontrato e che ci vengono segnalate in ogni parte d’Italia”.

Ore 12.36 – Moglie di Bersani: “Mio marito è un usato serio”. “Mio marito un usato sicuro? Direi serio” dice Daniela Ferrari, 61 anni di Bettola, moglie del segretario del Pd Pier Luigi Bersani. Nel seggio di via XXIV Maggio a Piacenza guarda il marito mentre stringe le mani dei tanti sostenitori. Per l’intera campagna elettorale è rimasta in silenzio, oggi scioglie la tensione con una battuta.

Ore 12.26 – Renzi: “Votate per chi volete ma votate”. “Più che alle primarie, adesso penso a una bella doccia”. Scherza il sindaco di Firenze Matteo Renzi, all’arrivo della mezza maratona a cui ha partecipato questa mattina. ”Votate chi vi pare, ma votate possono votare anche i non registrati come me”. Il sindaco di Firenze ha poi aggiunto: “Abbiamo riportato la gente ad appassionarsi di politica e la politica ad occuparsi di temi concreti. Per questo viene naturale dire che abbiamo già vinto”.

Ore 12.21 – Fassino: “Credo che da oggi il centrosinistra dopo questa prova sia più forte”. “Credo che da oggi il centrosinistra dopo questa prova sia più forte ma è più forte la democrazia perché quando i cittadini sono vicini alla democrazia e’ un bene per tutti”. Cosi’ il sindaco di Torino, Piero Fassino, a margine della consegna dei premi alla fedeltà al lavoro della Camera di commercio di Torino.

Ore 11.49 – Tabacci venti minuti in coda per votare. Il candidato dell’Api alle primariedel centrosinistra Bruno Tabacci ha votato a Milano, attorno alle 11.30, nel seggio allestito in un centro civico in largo Corsia dei Servi, vicino a piazza Duomo. Tabacci, a causa dell’alta affluenza alle urne, ha dovuto attendere una ventina di minuti in coda prima di poter esprimere la propria preferenza.

Ore 11.47 – Bersani: “Offirirò una birra ai mie sfidanti”. “Sono stati bravi. Ci siamo dati qualche calcetto, ma non mettono in discussione la lealtà di tutti, l’aiuto che ci daremo. Io finita questa storia gli offrirò una birra, se vogliono”. Nel giorno delle primarie del centrosinistra, Pier Luigi Bersani, segretario del Pd, distende i toni ed è pronto a offrire un boccale di birra ai suoi quattro sfidanti.

Ore 11.45 – Devastata sede del Pd a Reggio Emilia. La sede di un circolo Pd a Reggio Emilia, in via Marsala alla periferia della città e sede di seggio per le primarie, è stata devastata e saccheggiata la scorsa notte. Il sindaco Graziano Delrio stamane ha visitato il circolo, portando la propria solidarietà, e ha definito l’atto una “incursione fascistoide”.

Ore 11.32 – Giallo sulla scomparsa di 4000 certificati elettorali. Misteriosa scomparsa di circa 4.000 certificati elettorali nella notte tra venerdì e ieri nella sede del Pd a Manfredonia. Gli esponenti dei Comitati Renzi e Vendola hanno segnalato l’anomalia al Comitato nazionale dei garanti; i primi anche ai carabinieri. La notizia è riportata da alcuni quotidiani.

Ore 11.23 – Bersani: “Vittoria al primo turno difficile. “La vittoria al primo turno magari sarà difficile. Abbiamo voluto il secondo turno, siamo in cinque, ma quello che voglio far capire agli italiani è che vorrei cambiare il linguaggio: basta favole”. Dopo aver votato nel seggio di via XXIV Maggio a Piacenza, il segretario del Pd sottolinea che “non è questione per un candidato di dover piacere ma di essere credibile”.

Ore 11.17 – Tabacci: Con le primarie, partecipate e trasparenti, abbiamo avvicinato la gente alla politica”. “Con le primarie, partecipate e trasparenti, abbiamo avvicinato la gente alla politica”questa era l’operazione che serviva”. E’ quanto dichiara al Tg Sky24 Bruno Tabacci, fra i cinque candidati alle primarie del centrosinistra. Quanto alle primarie del Pdl, Tabacci si limita a replicare: “Oggi siamo sereni, ma ci sarebbe da fare qualche battuta… La risparmiamo”.

Ore 10.46 – Renzi: “Se perdo le primarie, sarà stata comunque una grande esperienza di popolo, ma vinceremo”. ”Se perdo le primarie, sarà stata comunque una grande esperienza di popolo, ma vinceremo”. Lo ha detto il candidato alle primarie del centrosinistra Matteo Renzi, stamattina prima di dare il via alla Firenze Marathon. Lo stesso Renzi sta gareggiando nella mezza maratona. “Grazie a chi corre con noi in tutta Italia”, ha scritto su Twitter il sindaco, poco prima di partire. Renzi, se non cambierà idea all’ultimo minuto, dovrebbe recarsi a votare alle 17, al seggio di piazza dei Ciompi, allestito nella sede dell’Arci, e poi aspettare i risultati delle votazioni nella sede del suo comitato elettorale, allestito alla Fortezza da Basso. In Toscana sono 1.021 i seggi allestiti per le primarie, 160 quelli di Firenze e provincia, dove sono al lavoro 2.000 volontari.

Ore 10.31 – In due ore già 200 votanti al seggio di Bersani. Sono circa 200, in due ore, le persone che hanno votato nel seggio piacentino di via XXIV Maggio dove è atteso, a breve, il segretario del Pd, Pier Luigi Bersani. Donne e uomini, giovani e anziani, si sono messi in fila, sotto un cielo grigio, per la registrazione e il voto del candidato alle primarie del centrosinistra.

Ore 10.18 – Comitato Renzi rileva anomalie ad Alcamo. Alcamo è la città con il più alto numero di registrazioni per le primarie di domenica 25. Tuttavia, il comitato di Renzi, denuncia una anomalia perché si registrano 10 iscrizioni al minuto nonostante l’ufficio elettorale sia quasi deserto. “Il numero di iscritti tra gli elettori del centrosinistra per le primarie di domani sale vertiginosamente anche ad ufficio chiuso. Ieri sera le iscrizioni si erano chiuse a 2000 unità, stamattina, prima che l’ufficio riaprisse erano già 2488 alle 10:03. Le iscrizioni sono state fatte dall’area riservata che gestiscono direttamente i diversi rappresentanti della coalizione. Alle 10:18 le iscrizioni erano aumentate ulteriormente a 2560 e dopo meno di un’ora erano già 2800. Chiediamo da subito che il Coordinamento Nazionale avvii una verifica per capire chi, e da dove, effettui queste registrazioni. Tali circostanze ci fanno rendere conto del perché siano state rifiutate dai Coordinamenti locali tutte le richieste di collaborazione da noi avanzate e ci sia stata negata la presenza tra le figure istituzionalmente deputate allo svolgimento delle mansioni presso i seggi e gli uffici elettorali”. Queste la dichiarazione del comitato alcamese a favore di Renzi.

Ore 10.06 – Seggi aperti in tutta Italia per le primarie. Seggi aperti in tutta Italia per le primarie che dovranno stabilire il candidato premier del centrosinistra. Alle 7 di questa mattina si sono insediati i seggi e, alle 8, sono regolarmente iniziate le operazioni di voto delle Primarie. Già un milione e mezzo erano i votanti preregistrati, di cui 850 mila online.
Cinque i candidati: Pierluigi Bersani, Matteo Renzi, Nichi Vendola, Bruno Tabacci e Laura Puppato.
Si vota fino alle 20 di stasera.

 

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