10119 23 Agosto 1927: 85 anni fa assassinati NICOLA SACCO E BARTOLOMEO VANZETTI

20120824 10:19:00 redazione-IT

[b]"Ma ricordati sempre, Dante, nel gioco della felicita’ non prendere tutto per te, ma scendi d’un passo e aiuta i deboli che chiamano al soccorso, aiuta i perseguitati e le vittime, perche’ sono i tuoi migliori amici, sono loro che combattono e cadono come tuo padre e Bartolo hanno combattuto e son caduti ieri per conquistare la gioia della liberta’ per tutti e per i poveri lavoratori. In questa lotta della vita troverai molto amore e sarai amato… Si’ Dante, oggi possono crocifiggere i nostri corpi, e lo fanno, ma non possono distruggere le nostre idee, che rimarranno per le giovani generazioni future"[/b]
(Nicola Sacco, dalla lettera scritta al figlioletto Dante di dieci anni, pochi giorni prima di essere ucciso innocente)

*
[b]"Ho gia detto che non soltanto non sono colpevole di questi due delitti, ma non ho mai commesso un delitto in vita mia: non ho mai rubato, non ho mai ucciso, non ho mai versato una goccia di sangue, e ho lottato contro il delitto, ho lottato sacrificando anche me stesso per eliminare i delitti che la legge e la chiesa ammettono e santificano… sono tanto convinto di essere nel giusto che se voi aveste il potere di ammazzarmi due volte, e per due volte io potessi rinascere, vivrei di nuovo per fare esattamente cio’ che ho fatto finora"[/b]
(Bartolomeo Vanzetti, dalle parole pronunciate alla conclusione del processo, dinanzi alla Corte che condannava a morte lui e Nicola Sacco innocenti)

*

Il 23 agosto 1927 furono assassinati Nicola Sacco e Bartolomeo Vanzetti.
Il 23 agosto 2012 il "Centro di ricerca per la pace e i diritti umani" di Viterbo ha reso omaggio ai due martiri con una commemorazione.
Nel corso della commemorazione sono state lette la breve autobiografia di Bartolomeo Vanzetti, "Una vita proletaria"; alcune lettere di entrambi ai familiari e ai compagni; infine le parole pronunciate prima da Nicola Sacco e poi da Bartolomeo Vanzetti dinanzi alla Corte assassina, ma anche dinanzi all’umanita’ affinche’ mai piu’ le dimentichi.

*

Nicola Sacco (Torremaggiore, 22 aprile 1891 – Charlestown, 23 agosto 1927) e Bartolomeo Vanzetti (Villafalletto, 11 giugno 1888 – Charlestown, 23 agosto 1927), proletari, emigrati, militanti del movimento operaio, portatori dell’ideale della pace, della giustizia e della fraternita’ fra tutti gli esseri umani, limpidi e generosi avversari di ogni potere sfruttatore e oppressivo, vittime innocenti della violenza del potere.
Essi testimoniano ancora e per sempre della dignita’ umana, della lotta contro ogni menzogna e ingiustizia, dell’ideale anarchico di una societa’ di persone libere, eguali in diritti, solidali.

Il "Centro di ricerca per la pace e i diritti umani" di Viterbo

Viterbo, 24 agosto 2012

 

Views: 1

AIUTACI AD INFORMARE I CITTADINI EMIGRATI E IMMIGRATI

Lascia il primo commento

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*


Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.