20120718 20:38:00 red-roma
ROSSELLA URRU cooperante italiana rapita mentre si trovava nei campi dei rifugiati del popolo Saharawi, nel Sud dell’Algeria, assieme ad altri due volontari spagnoli, è finalmente libera. La conferma ufficiale è venuta dal Ministro degli esteri Terzi di Santagata.
Dopo dove mesi di sequestro, venduta dai rapitori ad altre organizzazioni del terrorismo, oggi particolarmente attive fra il Mali, Niger e Burkina Faso, e stata liberata Mercoledi 18/7,assieme ai due spagnoli rapiti con lei.
A Rossella impegnata nella solidarietà internazionale e sostenitrice della causa saharawi,un caloroso ben tornata
Rossella Urru e’ stata liberata nel Nord del Mali, assieme ai due spagnoli con cui era stata rapita in Ottobre dell’anno scorso in un campo di rifugiati del popolo Saharawi nel sud dell’ Algeria. E’ una bellissima notizia". Cosi’ il ministro degli Esteri Giulio Terzi ha confermato la liberazione della cooperante italiana.
Il Ministro Terzi ha aggiunto che Urru, sta per per entrare in contato con il capo dell’Unita’ di crisi del Mae, Claudio Taffuri. Il Ministro ha aggiunto che forse occorrera’ ancora un po’ di tempo, prima di poterla avere, con noi, ma speriamo, dice Terzi, di poterle parlare quanto prima".
Il portavoce di un gruppo islamista legato ad al Qaeda nel Maghreb Islamico aveva annunciato di aver liberato nel nord del Mali la cooperante italiana Rossella Urru e i due spagnoli con cui era stata rapita nella notte tra il 23 e il 24 ottobre in Algeria in un campo profughi Saharawi. Le voci si rincorrevano da stamane e la Farnesina sta verificando attraverso l’Unita’ di crisi la notizia. Sanda Ould Boumama, portavoce del gruppo Ansar al-Dine del Mali settentrionale, ha spiegato alla Reuters che gli islamisti del MUJWA, un’altra sigla attiva nella zona, hanno liberato i tre ostaggi: "Ci hanno detto che i tre sono stati liberati nella regione di Gao", aggiungendo che la Urru insieme a Ainhoa Fernadez e Eric Conyalons sarebbero in mano di un gruppo di mediatori del Burkina Faso. I genitori di Rossella Urru, la cooperante sarda rapita nell’ottobre scorso da un campo profughi nel sud dell’Algeria, hanno lasciato il loro paese, Samugheo, gia’ stamattina. Nel primo pomeriggio si e’ sparsa la notizia, ancora non confermata ufficialmente, della liberazione della ragazza, ma per il momento anche tra i familiari c’e’ il massimo riserbo. Il 3 marzo scorso erano state diffuse indiscrezioni analoghe che poi si erano rivelate infondate.
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