20120707 12:00:00 red-roma
I giovani di talento che hanno lasciato la Regione Piemonte nel 2011 sono stimati in circa 2.200: il dato è stato reso noto nei giorni scorsi a Torino in occasione della presentazione del progetto regionale volto a favorire il rientro dei giovani che si sono formati o hanno lavorato all’estero.
Il servizio di IO Lavoro per i Talenti offrirà in particolare supporto utilizzando la legge per il CONTROESODO (legge 30 dicembre 2010, n. 238) recentemente diventata operativa che offre significativi vantaggi fiscali ai giovani che vogliono rientrare in Italia.
TORINO aise / eminews – I giovani di talento che hanno lasciato la Regione Piemonte nel 2011 sono stimati in circa 2.200: il dato è stato reso noto nei giorni scorsi a Torino in occasione della presentazione del progetto regionale volto a favorire il rientro dei giovani che si sono formati o hanno lavorato all’estero.
A tale scopo è nato il Servizio "Io lavoro per i talenti", dedicato ai giovani. Con l’edizione di ottobre, verrà presentata la nuova piattaforma di IO LAVORO VIRTUALE. Uno dei servizi che la regione sta predisponendo, in un ambiente digitale innovativo e fortemente orientato alle soluzioni più vicine alle tecnologie del web 3.0, sarà dedicato ai giovani che vogliono utilizzare le opportunità che la Regione offre per perfezionare il proprio percorso di studi o di inserimento professionale all’estero.
Ma non solo: il servizio si rivolgerà anche a tutti coloro che sono andati in un altro paese per studio o lavoro, che hanno fatto impresa, che si sono professionalizzati e vogliono accedere alle opportunità di rientro che la Regione e il Paese mettono loro a disposizione. Un servizio che sia un punto unico di contatto per sapere come fare, come muoversi, quali opportunità utilizzare al meglio.
Integrato nella piattaforma di Io Lavoro, questo servizio potrà inoltre fruire di quei servizi utili ad accedere ad opportunità di lavoro e di creazione di impresa che sono da tempo il campo specifico della manifestazione fisica.
Il Servizio sarà realizzato, come peraltro l’iniziativa IO LAVORO ormai da anni, dall’Agenzia Regionale per il Lavoro della Regione Piemonte (APL).
Il servizio permetterà di essere avviati a quelle iniziative che la Regione realizza per favorire la partecipazione ad un tirocinio all’estero o ad master presso università stranieri, rivolti a giovani laureati "a pieni voti" o di iscritti/diplomati ad un dottorato di ricerca.
La novità sarà una specifica iniziativa rivolta a 100/150 giovani di talento che vogliano completare il proprio percorso di studi accedendo a formazione di alto livello all’estero, o ad una esperienza di lavoro che all’inserimento, in fase di rientro, in una realtà imprenditoriale piemontese, o che vogliano completare il proprio percorso professionale all’estero per poi realizzare una nuova iniziativa imprenditoriale in Piemonte. Per questo l’offerta sarà rivolta alle Università, alle Imprese Piemontesi, ai soggetti accreditati per i servizi al lavoro, affinché siano i partner di questi giovani accompagnandoli e aiutandoli nella progettazione del loro percorso che vogliamo fortemente orientato al rientro in impresa o con una iniziativa imprenditoriale.
Per favorire le prospettive anche nel campo della creazione di impresa, il servizio di Io Lavoro sarà sviluppato in collaborazione con la Camera di Commercio nell’ambito dell’accordo di collaborazione ad IO LAVORO, sottoscritto con APL.
L’investimento che la Regione intende promuovere su questa iniziativa sarà di 1 milione di euro. La scelta di creare un servizio unico integrato permetterà inoltre di garantire l’accesso a tutte le iniziative, anche non realizzate direttamente dalla Regione, che possono essere utili a chi vuole fare una esperienza all’estero per migliorare le proprie prospettive occupazionali e professionali, e a chi vuole rientrare.
Il servizio di IO Lavoro per i Talenti offrirà in particolare supporto a chi vuole rientrare utilizzando la legge per il CONTROESODO (legge 30 dicembre 2010, n. 238) recentemente diventata operativa che offre significativi vantaggi fiscali ai giovani che vogliono rientrare in Italia.
Il Servizio sarà inoltre il "contact-point" per il nord ovest di Italia dell’Iniziativa comunitaria "Your First Job". Tramite questa iniziativa sarà possibile accedere ad offerte di lavoro in tutta Europa ottenendo sostegno economiche per il primo colloquio di lavoro e, nel caso di esito positivo, per la prima fase di trasferimento.
intende infatti scommettere sulla possibilità di offrire opportunità ai giovani talenti anche riannodando le fila con coloro che in questi anni hanno lasciato questo territorio o il Paese e possono vedere nelle iniziative che compongono questa proposta una opportunità.
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