20120629 13:25:00 red-roma
CLAMOROSO: Fantetti e Giordano (eletti dagli italiani all’estero) votano a favore della soppressione dei Senatori eletti all’esteroI due Senatori del Pdl si sono piegati alla disciplina di partito ed hanno tradito gli italiani nel mondo
La notizia ha dell’incredibile ma è vera. Il senatore Fantetti, eletto per il Pdl in Europa, ed il senatore Giordano, eletto per il Pdl in America Settentrionale, hanno votato A FAVORE della soppressione dei senatori eletti all’estero. Il Sen. Caselli, eletto per il Pdl in America del Sud, non si è neppure fatto vedere a questa importante votazione.
SAREBBE DAVVERO INTERESSANTE SAPERE COSA NE PENSANO I LORO ELETTORI.
Rprendiamo dall’ITALIANO un articolo di GIANLUIGI FERRETTI
I due Senatori del Pdl si sono piegati alla disciplina di partito ed hanno tradito gli italiani nel mondo
La notizia ha dell’incredibile ma è vera. Il senatore Fantetti, eletto per il Pdl in Europa, ed il senatore Giordano, eletto per il Pdl in America Settentrionale, hanno votato A FAVORE della soppressione dei senatori eletti all’estero. Il Sen. Caselli, eletto per il Pdl in America del Sud, non si è neppure fatto vedere a questa importante votazione.
A Palazzo Madama, Pdl e Lega, per mettere un bastone fra le ruote alle riforme, hanno presentato un subemendamento del Carroccio, presentato da Calderoli, che prevede un Senato federale con un numero ridotto di senatori e NESSUN ELETTO ALL’ESTERO.
Ebbene i senatori Fantetti e Giordano si sono piegati alla disciplina di partito ed hanno votato a favore dell’emendamento tradendo gli italiani all’estero.
In realtà Fantetti aveva farfugliato una timida difesa della rappresentanza in Senato degli italiani all’estero, ma poi lui e Giordano si sono accontentati di una vaga promessa fatta dal Sen. Boscetto del Pdl:
Attraverso la discussione che si e` svolta e dopo aver ascoltato l’intervento del senatore Fantetti, ritengo che la questione dei senatori all’estero verra` risolta in un seguito del provvedimento e non in questa sede. Certamente non dimenticheremo la rappresentanza estera, anche se potrebbe diventare una rappresentanza applicata per intero alla Camera e non per i quattro membri indicati per il Senato. La questione pero` – lo ripeto – dovra` essere valutata in futuro.
Capito? Intanto votate a favore, poi vedremo, forse li rimetteremo un’altra volta i senatori.
Questo è bastato perchè Fantetti e Giordano mettessero volontariamente – per disciplina di partito – la testa nel cappio. Stupidi o traditori? O tutt’e due?
Ci ha provato – prima delle votazioni – a metterli in guardia il Sen. D’Alia del gruppo UDC-MAIE, che si è battuto strenuamente per il mantenimento dei senatori eletti all’estero:
Vorrei dire al collega Fantetti e a tutti gli altri amici e colleghi eletti nella circoscrizione Estero che, una volta che il Senato si pronuncia sul suo numero e sulla sua composizione, non si puo` piu` tornare indietro.
Quindi, scordatevi (e chi ve lo ha detto dovrebbe strappare la laurea) che noi poi vi ritorniamo e che quei senatori che non abbiamo messo la` li mettiamo da un’altra parte. E ` una cosa che puo` andare bene giocando a «Monopoli», ma qui siamo nel Senato della Repubblica.
Ma non è valso a nulla. Fantetti e Giordano, imperterriti, hanno votato per la soppressione dei rappresentanti degli italiani nel mondo in Senato.
Ah, naturalmente anche Mantica ha votato come Fantetti e Giordano, ma questa non è una notizia sorpendente
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