9501 GOVERNO MONTI: l’euforia inopportuna della residua sinistra

20111120 08:21:00 redazione-IT

[b]di Rodolfo Ricci[/b]

Leggo con relativa sorpresa e un pò di sconforto la lunga serie di interventi euforici per il varo del governo Monti. Si tratta spesso di esternazioni di amici e compagni della “sinistra”, dirigenti, parlamentari, sindacalisti, giornalisti, ecc.. Comprendo il sollievo, condiviso, di essersi tolti di mezzo il Cavaliere, (grazie ai mercati). Ma, a parte il fatto che il Cavaliere sostiene ench’egli il governo Monti (senza il suo sostegno questo governo non sarebbe nato né potrebbe reggere), è difficilmente comprensibile questa fiducia, a meno che tutti i punti di riferimento identitari siano ormai definitivamente evaporati.
Non intendo ripetere cose peraltro note su ciò che Mario Monti rappresenti nel palcoscenico internazionale, la sua appartenenza e direzione di organismi supernazionali, come la Trilateral Commission, il Gruppo Bilderberg, l’Aspen Institute. Chi vuole si vada a vedere cosa sono queste entità, chi ne fa parte e da chi sono sostenute e finanziate.

Neanche intendo sottovalutare la situazione di emergenza che si è creata a fronte della crisi dell’Euro e degli Stati (Italia, Spagna. Grecia, Portogallo, Irlanda, Islanda) dopo che le risorse pubbliche di questi ed altri paesi erano servite a ripianare gli immensi buchi delle banche creati per accondiscendere ai protocolli dalla finanza internazionale. Chi ha voglia di capire si vada a scegliere le migliori letture e i migliori studi utili a chiarire cosa è accaduto negli ultimi 4 anni e, se possibile, anche negli ultimi 40.

Voglio solo stare al merito della questione: c’è un nuovo governo di tecnocrati competenti guidato da uno dei maggiori sostenitori della superiorità del neoliberismo, nella sua versione “sociale di mercato”. Le misure che ben prima della sua nomina e del suo insediamento egli ha sostenuto corrispondono perfettamente ai suggerimenti delle due lettere segrete inviate dalla BCE al precedente governo Berlusconi.
Lettere dettate dal terzetto Trichet/Draghi, Merkel Sarkozy.

Nel suo discorso di insediamento al Senato e alla Camera, pur all’interno di doverosi equilibrismi per non cadere al primo giorno, tutte queste indicazioni vengono riconfermate. Sarebbe stato diverso se Monti avesse parlato solo di equità, ma invece ha parlato di sacrifici con equità, e ciò lascia intendere che i sacrifici fatti negli ultimi 30 anni dalla gente comune, gli sono del tutto indifferenti o ignoti.

Lui infatti parla dei nuovi e futuri sacrifici, che, per la prima volta, ma io ne dubito fortemente, dovrebbero toccare, insieme ai soliti, anche coloro che non li hanno mai fatti e che anzi hanno visto decuplicare le loro ricchezze. Infatti, senza mai pronunciare la parola “PATRIMONIALE”, la lista delle priorità si riassume in Pensioni, Mobilità (non più solo sul territorio nazionale, ma "europea" il che vuol dire incentivazione all’emigrazione), Nuove forme contrattuali che privilegino la contrattazione aziendale e svuotino i contratti nazionali, messa in opera della riforma Gelmini, ecc.

Bersani dice che gli italiani sono tornati a “stupire il mondo”. E’ vero. Vedremo in quale direzione, a parte il varo di un nuovo governo in una settimana. Ma anche ad agosto e qualche settimana fa avete approvato un gran numero di misure senza la minima discussione in Parlamento.

Ho la sensazione che la soluzione confezionata da Napolitano, ove resista fino al termine della legislatura, sia destinata a far scomparire dal panorama politico italiano il PD, o meglio, la presunta sinistra di questo partito. E’ probabile che accada lo stesso sul versante destro dello schieramento. Ciò non sarebbe necessariamente negativo. Anzi può portare qualche elemento di chiarimento e di trasparenza che può far capire come mai Enrico Letta, vicesegretario del PD, possa contemporaneamente ricoprire incarichi dentro la Commissione Trilaterale o l’Aspen Institute e si rivolga a Monti con un improvvisato pizzino in cui gli dice che è a sua disposizione. “Mario, dimmi che ti serve”…

I mesi che abbiamo di fronte serviranno anche a comprendere perché i 17 anni di Berlusconismo, 8 e mezzo dei quali però sono stati governati dal centro-sinistra, abbiano portato all’esito attuale.

Penso che adoperarsi a fare i megafoni della propaganda non sia dignitoso, né salutare. Certamente questa è un’epoca in cui non servono le tifoserie, a meno che non si abbia sottoscritto un contratto di franchising con il Financial Times o con l’Economist.

La cosiddetta sinistra italiana, nelle sue varie articolazioni, dovrebbe tenere a mente per cosa chiede il voto agli italiani, qual è la sua mission. Che di certo non dovrebbe essere la svendita del paese e delle sue risorse umane di nuovo in procinto di emigrare.

Quando vengono messi con le spalle al muro, tutti dicono che la situazione di emergenza imponeva queste scelte. Ho sentito già queste parole, in traduzione castigliana, all’epoca del governo De La Rua, in Argentina, tra il 2001 e il 2002.

“L’Argentina è un grande paese che deve restare dentro il consesso internazionale”. Si diceva. “Dobbiamo fare sacrifici per mantenere la parità peso-dollaro. I vantaggi sono grandi”. Si diceva. Poi, il governo dal nuovo look austero ed esteticamente inappuntabile che aveva sostituito quello dell’impresentabile Menem (ma che mantenne Cavallo al Ministero dell’Economia), si liquefece a seguito della sollevazione popolare e De La Rua dovette abbandonare la Casa Rosada in elicottero per evitare il linciaggio.

Chi desidera, può approfondire anche questo.

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[b][i]LINK UTILI:[/b][/i]

[b]CRISIS – 200 Approfondimenti sulla crisi[/b]
[url]http://www.emigrazione-notizie.org/articles.asp?cat=55[/url]

[b]Il nuovo attacco alla CASTA nasconde il progetto di governo tecnico direttamente gestito dai mercati[/b] – 30 luglio 2011
[url]http://www.emigrazione-notizie.org/news.asp?id=9057[/url]

[b]In Svizzera, a giugno, il conclave dei potenti[/b] – 22 maggio 2011
[url]http://www.emigrazione-notizie.org/news.asp?id=8803[/url]

[b]Lista dei partecipanti al raduno BILDERBERG 2011[/b] – 12 giugno 2011
[url]http://www.emigrazione-notizie.org/news.asp?id=8877[/url]

[b]Banchiere svizzero parla del gruppo Bilderberg. Startling revelations from a Swiss banking insider[/b] – 12 giugno 2011
[url]http://www.emigrazione-notizie.org/news.asp?id=8878[/url]

[b]ALTRA BANDA BIPARTISAN SUPER PARTES: La Commissione Trilaterale[/b] – 12 giugno 2011
[url]http://www.emigrazione-notizie.org/news.asp?id=8879[/url]

[b]UOMO DELLA TRILATERAL COMMISSION, EDUCATO ALLA SVENDITA DEL PAESE[/b] – 11 luglio 2011
[url]http://www.emigrazione-notizie.org/news.asp?id=9025[/url]

[b]Sovranità e moneta: alcuni appunti ai tempi di Mario Bilderberg Monti[/b] – 09 novembre 2011
[url]http://www.emigrazione-notizie.org/news.asp?id=9458[/url]

[b]Dieci domande al Mario Monti[/b] – 18 novembre 2011
[url]http://www.emigrazione-notizie.org/news.asp?id=9499[/url]

[b]IL DEFAULT IN ARGENTINA[/b]
[url]http://www.emigrazione-notizie.org/argentina_arde.asp[/url]

 

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