9450 FILEF E ISTITUTO FERNANDO SANTI DELL’EMILIA ROMAGNA INSIEME IN BELGIO.

20111108 08:49:00 redazione-IT

Il 25 e 26 ottobre scorso si è svolta a Seraing e a Genk una manifestazione culturale progettata e realizzata dall’Associazione Emilia Romagna di Liegi in collaborazione con la FILEF e con l’Istituto Fernando Santi regionale che erano presenti rispettivamente con Marta Murottti e Renzo Bonoli.
Il progetto, dal titolo "Conoscere la storia dell’Unità d’Italia con il sorriso" , si è articolato in alcune attività di carattere culturale mirate alla valorizzazione della storia italiana attraverso la realizzazione di iniziative rivolte soprattutto ai giovani.

Sono state affrontate e valorizzate le tematiche dell’emigrazione attraverso una analisi e un confronto aperto tra passato e presente, tra le diverse generazioni viste in ruoli e situazioni differenti.
La proiezione di un film-documento sull’identità e sul rapporto intergenerazionale, dal titolo "Charbon", del regista Federico D’Ambrosio ha aperto la manifestazione che si è svolta al Centro Culturale di Seraing, alla presenza di un centinaio di persone che hanno assistito con vivo interesse alla presentazione e al successivo dibattito sui temi che la pellicola trattava: la memoria, il lavoro, l’integrazione, l’identità culturale e linguistica.

La serata si era aperta con l’esecuzione, molto applaudita, di canzoni popolari da parte del coro di Seraing e, dopo la proiezione del film, Marta Murotti e Renzo Bonoli hanno intrattenuto i presenti parlando dei problemi che interessano attualmente il mondo dell’emigrazione (riforma dei COMITES e del CGIE, chiusura delle reti consolari, tagli al bilancio dell’emigrazione, insegnamento della lingua italiana all’estero).

In chiusura Gabriella Mazzantini ha presentato il suo libro "Diari d’emigrazione toscana" che raccoglie una serie di storie di emigranti partiti dalla Garfagnana, dalle colline di Piombino, dalle pianure dell’Arno verso il Belgio.

Il film di D’Ambrosio e il dibattito sui problemi dell’emigrazione, condotto dai due rappresentanti della Filef e dell’Istituto Fernando Santi, che grazie alla loro quarantennale esperienza e attività hanno saputo destare l’interesse di tanti giovani presenti alle riunioni, sono poi stati ripetuti anche a Genk, presso i locali della Federazione delle Associazioni interetniche.

Infine grande interesse e successo ha avuto poi la "performance" del teatrino dell’ES di Vittorio Zanella e Rita Pasqualini che sono stati richiamati a Genk e Liegi per la terza volta e che si sono esibiti in diverse scuole della zona dove i bambini, entusiasti, hanno potuto apprezzare i loro spettacoli di burattini e marionette.
Particolare apprezzamento, da parte degli adulti questa volta, è stato riservato alla mostra degli antichi pupi e burattini sul tema del 150° anniversario dell’Unità d’Italia: un rarissimo Garibaldi che incontra a Teano Vittorio Emanuele II°, due garibaldini con lo schioppo, burattini di tutte le regioni rappresentativi di innumerevoli corpi d’armata dall’unità d’Italia in poi, bandiere sabaude e un teatrino giocattolo appartenuto alla famiglia Savoia.

In sostanza un appuntamento molto apprezzato non solo per la qualità delle iniziative culturali, ma anche per la sinergia che FILEF e Istituto Santi hanno attivato a favore dei nostri connazionali del Belgio.

 

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