20140919 10:38:00 redazione-IT
ROMA – “In ogni circoscrizione consolare ove risiedono almeno tremila cittadini italiani iscritti nell’elenco aggiornato di cui all’articolo 5, comma 1, della legge 27 dicembre 2001, n. 459, è istituito, con decreto del Ministro degli affari esteri, di concerto con il Ministro per gli italiani nel mondo, un Comitato degli italiani all’estero (COMITES), di seguito denominato "Comitato"”.
Così recita l’articolo 1 della legge 286 del 2003 “Norme relative alla disciplina dei Comitati degli italiani all’estero”.
Sono passati 11 anni e tante cose sono cambiate da allora: il Ministero degli Esteri adesso si chiama Ministero degli Esteri e della Cooperazione Internazionale, il Ministero per gli italiani nel mondo non esiste più dal 2006, e, soprattutto, molte sedi consolari hanno chiuso i battenti.
Tante, quindi, le circoscrizioni consolari che sono state accorpate. Visto che le elezioni dei Comites sono state rimandate dal 2009, i Comitati in carica tali sono rimasti. Ora che nuove elezioni si profilano all’orizzonte, la Farnesina, applicando l’articolo 1 della legge, ha depennato quelli che, non avendo più una circoscrizione consolare di riferimento, non possono più esistere.
Stando così le cose, sarebbero 37 i Comites eliminati e che alle prossime elezioni non verrebbero rinnovati.
La lista
Austria: Innsbruck
Belgio: Genk, La Louviere, Liegi, Mons, Namur
Francia: Bastia, Bordeau, Chambery, Digione, Grenoble, Lilla, Mulhouse
Germania: Amburgo, Mannheim, Norimberga, Saarbrucken
Lussemburgo: Esch-sur-Alzette
Paesi Bassi: Amsterdam
Regno Unito: Bedford, Manchester
Svizzera: Bienne, Bellinzona, Coira, La Chaux-de-Fonds, Locarno, Losanna, Lucerna, Neuchatel, San Gallo, Sion, Soletta, Wettingen
Sud Africa: Durban
Canada: Edmonton
Repubblica Dominicana: Santo Domingo
Stati Uniti: Newark.
(aise/eminews)
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