20060519 16:44:00 webmaster
La questione della nomina a Viceministro degli esteri con delega per gli italiani nel mondo appare ancora del tutto aperta.
La nomina del Sen. Franco Danieli, che era stata data pressochè per certa fino a ieri sera,nella giornata di venerdì, aseguito delle successive prese di posizione molto critiche sul metodo adottato per la consultazione, in particolare del gruppo di parlamentari eletti vicini ai DS e agli altri settori della sinistra, sembra, almeno a fine pomeriggio di venerdì 19 maggio rientrata.
Per sapere chi sarà nominato nella deligata funzione di governo in sostituzione del Ministeo che fu di Mirko Tremaglia, bisognerá probabilmente attendere la giornata di lunedì, durante la quale tutti i parlamentari eletti nelle liste dell’UNIONE sono chiamati ad una consultazione con il Ministro degli Affari Esteri Massimo D’Alema e con il Presidente Prodi.
Oltre a Danieli, i nomi che erano circolati nei giorni scorsi erano quelli di Leoluca Orlando (IDV), Ugo Intini (SDI) e Fabrizio Morri (DS).
Si era anche parlato della possibile nomina di uno dei parlamentari eletti all’estero, cosa che avrebbe potuto risolvere l’empassse che si era creata.
Quest’ultima soluzione, al momento potrebbe riprendere forza, poichè consentirebbe forse di superare i veti incrociati a cui si è assistito negli ultimi giorni.
Da aggiungere il fatto che nelle dichiarazioni dei parlamentari "critici" e di alcuni esponenti dell’associazionismo, si sottolinea che il peso e gli orientamenti del voto all’estero all’interno dell’UNIONE non possono considerarsi ininfluenti nella nomina del Vice Ministro.
Redazione Emigrazione Notizie
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