20080229 23:26:00 redazione-IT
"Oggi ascoltiamo voci preoccupate da parte del Partito Democratico circa la divisione tra le forze del centrosinistra nei collegi all’estero" – ha dichiarato ieri Luca Cefisi, stratega della campagna elettorale all’estero del PS ribattendo all’esponente PD Eugenio Marino preoccupato circa il potenziale vantaggio del centrodestra tra gli italiani all’estero a causa delle solite divisioni nel centro-sinistra.
"Questa divisione", ha puntualizzato l’esponente dello SDI di Boselli, "è unicamente da addossarsi alle scelte del PD e in particolare del suo leader, Veltroni, che rifiutando l’apparentamento in Italia con il Partito Socialista, da noi considerato opportuno e necessario, ha provocato una frattura clamorosa tra le forze che si dichiarano riformiste".
Insomma, il PS si presenterà con il proprio simbolo e i propri programmi anche agli elettori italiani all’estero "che troveranno sulla scheda il nome socialista e candidati con gli stessi programmi, idee e valori dei partiti socialisti e laburisti europei, d’America e d’Australia. Abbiamo fiducia che gli elettori capiranno e ci sosterranno."
Nei limiti della correttezza dovuta alle nostre lettrici e ai nostri lettori, daremo alla proposta elettorale socialista tutta la visibilità che merita, anche all’estero, fermo restando che nessuna/nessuno di noi ha interesse a candidarsi a nulla, anche perché "la rinascita del socialismo in Italia non è risolta", come scrive nell’editoriale di oggi Paolo Bagnoli, "se il PS supera il 4% (e ce lo auguriamo), né spenta se dovesse rimanere fuori dal Parlamento".
La redazione dell’ADL
http://www.avvenirelavoratori.eu/
4472-italiani-allestero-il-ps-contro-la-destra-con-proprio-simbolo
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2008-3
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