CGIL: Pensionati all’estero discriminati con il blocco della rivalutazione delle pensioni

La CGIL ha espresso un giudizio fortemente negativo sull’ultima Legge di Bilancio 2025, definendola iniqua e insufficiente, poiché non risponde alle esigenze di lavoratori, pensionati e delle fasce più deboli della popolazione. Tra le misure negative, spicca il comma 180 della legge che prevede il blocco della rivalutazione delle pensioni per i residenti all’estero con assegni superiori al trattamento minimo INPS.

Questa misura conferma un atteggiamento punitivo da parte del Governo, che continua a trattare le pensioni come un costo da tagliare piuttosto che come un diritto maturato dopo anni di lavoro e contributi. La scelta di non riconoscere la rivalutazione delle pensioni superiori al minimo INPS per i residenti all’estero è discriminatoria e contraria alle convenzioni bilaterali e ai principi di equità sociale.

In risposta, CGIL, SPI e INCA hanno deciso di avviare una vertenza legale per tutelare i pensionati all’estero, con una campagna informativa e raccoglierà adesioni per promuovere azioni legali contro il provvedimento.

Questa battaglia è strettamente collegata alla campagna referendaria in corso, denunciando il taglio delle pensioni all’estero come ulteriore prova di un Governo che limita le tutele sociali e penalizza lavoratori e pensionati, violando principi costituzionali e diritti fondamentali.

FONTE: https://www.cgil.it/ci-occupiamo-di/politiche-internazionali/pensionati-allestero-discriminati-con-il-blocco-della-rivalutazione-delle-pensioni-vyk6fgct

Views: 26

AIUTACI AD INFORMARE I CITTADINI EMIGRATI E IMMIGRATI

Lascia il primo commento

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*


This site uses Akismet to reduce spam. Learn how your comment data is processed.

EMI-News è un notiziario aperiodico FIEI/Filef per l'emigrazione fondato da Carlo Levi| 1967-2023

DISCLAIMER
Questo sito non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Il materiale presente non segue una pubblicazione regolare, ed è replicabile citando la fonte.
Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 7.3.2001. L’autore, inoltre, non ha alcuna responsabilità per quanto riguarda i siti ai quali è possibile accedere tramite
i collegamenti ipertestuali, forniti come semplice servizio agli utenti della rete. Il fatto che il sito fornisca questi collegamenti non implica l’approvazione dei siti stessi, sulla cui qualità, contenuti e grafica
è declinata ogni responsabilità. Ciascun commento inserito nei post viene lasciato dall’autore dello stesso accettandone ogni eventuale responsabilità civile e penale.